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ReFSUtil

ReFSUtil è uno strumento incluso in Windows e Windows Server che tenta di diagnosticare volumi ReFS fortemente danneggiati, identificare i file rimanenti e copiare tali file in un altro volume. Questo strumento è disponibile nella cartella %SystemRoot%\System32.

Il salvataggio ReFS è la funzione primaria di ReFSUtil ed è utile per il recupero dei dati dai volumi che vengono visualizzati come RAW in Gestione disco. Il salvataggio reFS ha due fasi: una fase di analisi e una fase di copia. In modalità automatica, la fase di analisi e copia verrà eseguita in sequenza. In modalità manuale, ogni fase può essere eseguita separatamente. Lo stato di avanzamento e i log vengono salvati in una directory di lavoro per consentire l'esecuzione delle fasi separatamente, nonché la fase di analisi da sospendere e riprendere. Non è necessario usare lo strumento ReFSutil a meno che il volume non sia RAW. Se di sola lettura, i dati sono ancora accessibili.

Parametri

Parametro Descrizione
<source volume> Specifica il volume ReFS da elaborare. La lettera di unità deve essere formattata come "L:" oppure è necessario specificare un percorso al punto di montaggio del volume.
<working directory> Specifica il percorso in cui archiviare le informazioni temporanee e i log. Non deve trovarsi in <source volume>.
<target directory> Specifica il percorso in cui vengono copiati i file identificati. Non deve trovarsi in <source volume>.
-m Recupera tutti i file possibili, inclusi quelli eliminati.

AVVISO: Questo parametro non solo fa sì che il processo richieda più tempo per l'esecuzione, ma può anche portare a risultati imprevisti.

-v Specifica di usare la modalità dettagliata.
-x Forza il volume da smontare in primo luogo, se necessario. Tutti gli handle aperti del volume non saranno quindi validi. Ad esempio: refsutil salvage -QA R: N:\WORKING N:\DATA -x.

Utilizzo e opzioni disponibili

Modalità automatica rapida

Esegue una fase di analisi rapida seguita da una fase di copia. Questa modalità viene eseguita più rapidamente poiché presuppone che alcune strutture critiche del volume non siano danneggiate e quindi non è necessario eseguire la scansione dell'intero volume per individuarle. In questo modo si riduce anche il ripristino di file/directory/volumi non aggiornati.

refsutil salvage -QA <source volume> <working directory> <target directory> <options>

Modalità automatica completa

Esegue una fase di scansione completa seguita da una fase di copia. Questa modalità può richiedere molto tempo perché analizzerà l'intero volume per eventuali file/directory/volumi recuperabili.

refsutil salvage -FA <source volume> <working directory> <target directory> <options>

Fase di diagnosi (modalità manuale)

In primo luogo, provare a determinare se <source volume> è un volume ReFS e determinare se il volume è montabile. Se un volume non è montabile, verranno forniti i motivi. Si tratta di una fase autonoma.

refsutil salvage -D <source volume> <working directory> <options>

Fase di analisi rapida

Esegue un'analisi rapida di <source volume> per eventuali file recuperabili. Questa modalità viene eseguita più rapidamente poiché presuppone che alcune strutture critiche del volume non siano danneggiate e quindi non è necessario eseguire la scansione dell'intero volume per individuarle. In questo modo si riduce anche il ripristino di file/directory/volumi non aggiornati. I file individuati vengono registrati nel file, che si trova nell'oggetto foundfiles.<volume signature>.txt <working directory>. Se la fase di analisi è stata arrestata in precedenza, l'esecuzione con il flag -QS riprende l'analisi da dove è stata interrotta.

refsutil salvage -QS <source volume> <working directory> <options>

Fase di analisi completa

Analizza l'intero <source volume> per eventuali file recuperabili. Questa modalità potrebbe richiedere molto tempo poiché scansionerà l'intero volume alla ricerca di eventuali file recuperabili. I file individuati verranno registrati nel file foundfiles.<volume signature>.txt che si trova in <working directory>. Se la fase di analisi è stata arrestata in precedenza, l'esecuzione con il flag -FS riprende l'analisi da dove è stata interrotta.

refsutil salvage -FS <source volume> <working directory> <options>

Fase di copia

Copia tutti i file descritti nel file in foundfiles.<volume signature>.txt <target directory>. Se si arresta troppo presto la fase di analisi, è possibile che il file foundfiles.<volume signature>.txt non esista ancora, quindi non viene copiato alcun file in <target directory>.

refsutil salvage -C <source volume> <working directory> <target directory> <options>

Fase di copia con elenco

Copia tutti i file in <file list> da <source volume> a <target directory>. I file in <file list> devono essere stati identificati prima dalla fase di analisi, anche se l'analisi non deve essere stata eseguita fino al completamento. <file list> può essere generato copiando foundfiles.<volume signature>.txt in un nuovo file, rimuovendo le righe che fanno riferimento a file che non devono essere ripristinati e mantenendo i file che devono essere ripristinati. Il cmdlet di PowerShell Select-String può essere utile per filtrare foundfiles.<volume signature>.txt in modo da includere solo i percorsi, le estensioni o i nomi di file desiderati.

refsutil salvage -SL <source volume> <working directory> <target directory> <file list> <options>

Fase di copia con console interattiva

Gli utenti Advanced possono salvare i file usando una console interattiva. Questa modalità richiede anche i file generati da una delle fasi di analisi.

refsutil salvage -IC <source volume> <working directory> <options>