Trasformazione BI di Microsoft
Suggerimento
Questo articolo è incentrato sull'esperienza di Microsoft per stabilire un Centro di eccellenza. Quando si configura il proprio Centro di eccellenza, è consigliabile esaminare anche le informazioni illustrate nella roadmap per l'adozione dell'infrastruttura.
Questo articolo è destinato ai professionisti IT e ai responsabili IT. Di seguito sono disponibili informazioni sulla strategia e sulla visione adottate da Microsoft per le tecnologie di business intelligence (BI), che consentono di sfruttare in modo continuativo i dati come asset. Si apprenderà anche come Microsoft promuova con successo una cultura di gestione dei dati per il processo decisionale aziendale con Power BI.
Una premessa: oggi l'esplosione dei dati influisce sui consumatori e sulle aziende a velocità inaudita. Il successo in questo ambiente caratterizzato dall'uso intensivo dei dati richiede analisti e dirigenti che siano in grado di esaminare enormi quantità di dati per ricavare informazioni cognitive dettagliate e concise. I rivoluzionari strumenti BI di Microsoft hanno cambiato la strategia adottata da Microsoft per esplorare i dati disponibili e ottenere le informazioni appropriate fondamentali per decidere interventi con impatto significativo per l'azienda.
In che modo è possibile rivoluzionare il modo in cui l'organizzazione usa i dati? Sarà possibile comprendere meglio le potenzialità grazie alla storia condivisa di seguito del percorso adottato da Microsoft per la trasformazione nel mondo BI.
Il percorso di Microsoft
Molti anni fa, la cultura organizzativa di Microsoft incoraggiava gli utenti ad assumere la totale proprietà dei dati e delle informazioni cognitive dettagliate correlate, riscontrando anche una forte resistenza culturale ad adottare procedure standardizzate. Questa cultura organizzativa ha pertanto generato sfide per la gestione dei report e delle analisi. Nello specifico, queste sono state le conseguenze:
- Definizioni dei dati, gerarchie, metriche e indicatori di prestazioni chiave (KPI) incoerenti. Ad esempio, ogni Paese o area geografica ha il proprio modo di segnalare nuovi ricavi. La mancanza di coerenza generava inevitabilmente molta confusione.
- Gli analisti dedicavano il 75% del tempo alla raccolta e alla compilazione di dati.
- Il 78% dei report veniva creato in un "ambiente offline".
- Esistevano oltre 350 strumenti e sistemi finanziari centralizzati.
- Circa $ 30 milioni di spesa annuale per "applicazioni shadow".
Queste problematiche hanno spinto Microsoft a riflettere su come migliorare. I team delle finanze e altri team interni hanno ricevuto supporto esecutivo per trasformare il processo di revisione aziendale, che ha comportato la creazione di una piattaforma BI unificata come unica fonte di verità. (Più avanti in questo articolo verranno fornite altre informazioni sulla piattaforma BI.) In definitiva, queste innovazioni hanno portato alla trasformazione delle revisioni aziendali da viste tabulari dense a oggetti visivi più semplici e significativi incentrati sui principali temi aziendali.
Come si è riusciti a ottenere questo risultato positivo? Il successo è derivato dalla fornitura di servizi BI centralizzati gestiti dal personale IT e dalla relativa estensione con funzionalità BI in modalità self-service (SSBI). Questi due aspetti vengono descritti a Microsoft in due modi creativi: disciplina al centro e flessibilità alla periferia.
Disciplina al centro
Con disciplina al centro si intende che il personale IT detiene il controllo curando un'unica origine dati master. Fanno parte di tale disciplina la distribuzione di servizi BI aziendali standardizzati e la definizione di tassonomie e gerarchie coerenti di indicatori KPI. Un aspetto importante è l'applicazione di autorizzazioni per i dati a livello centralizzato per garantire che gli utenti possano leggere solo i dati necessari.
Per prima cosa, si è compreso che la trasformazione dei servizi BI non era un problema tecnologico. Per ottenere risultati positivi, è stato importante definire prima di tutto cosa si intendeva con successo e poi tradurre la definizione ottenuta in metriche chiave. Non è possibile sottovalutare quanto sia stato importante per Microsoft ottenere coerenza della definizione nei dati.
La trasformazione non è stata immediata. È stata data priorità alla realizzazione della scorecard delle sedi locali composta da circa 30 indicatori KPI. Nel corso di vari anni sono stati quindi ampliati il numero e la profondità delle aree di interesse, con la definizione di gerarchie di KPI più complesse. Attualmente, ciò consente di implementare indicatori KPI di basso livello a livello di cliente e KPI di livello più alto a livello di azienda. Il numero di KPI totali è ora superiore a 2000 e ognuno è una misura chiave del successo ed è allineato agli obiettivi aziendali. A questo punto, nell'intera azienda, i report aziendali e le soluzioni SSBI presentano indicatori KPI ben definiti, coerenti e sicuri.
Flessibilità alla periferia
Alla periferia, i nostri analisti nei team finanze, vendite e marketing sono diventati più flessibili e agili. Ora traggono vantaggio dalla possibilità di analizzare i dati più rapidamente. In modo più formale, questo scenario è descritto come BI self-service (SSBI) gestito. Ora è chiaro che i servizi SSBI gestiti rappresentano un vantaggio reciproco per IT e analisti. In particolare, è stato possibile introdurre ottimizzazioni grazie alla standardizzazione, alla conoscenza e al riutilizzo dei dati e delle soluzioni BI. Come società si è riusciti a derivare più valore in modo sinergico trovando il giusto equilibrio tra servizi BI centralizzati e SSBI gestiti.
La soluzione Microsoft
Starlight è il nome assegnato alla piattaforma di analisi e unificazione dei dati interna, che supporta finanze, vendite, marketing e progettazione tecnica. L'obiettivo è realizzare una piattaforma dati affidabile, condivisa e scalabile. La piattaforma è stata creata interamente dal team finanze e continua a essere in funzione attualmente usando i prodotti Microsoft più recenti.
KPI Lake non è un Azure Data Lake. Si tratta piuttosto di un modello semantico di BI tabulare basato su Starlight e ospitato in Azure IaaS tramite Microsoft SQL Server Analysis Services. Il modello semantico di BI rende disponibili dati provenienti da oltre 100 origini interne e definisce numerose gerarchie e indicatori KPI. L'obiettivo è offrire il controllo dei dati ai team responsabili dell'analisi e dei report per le prestazioni aziendali, per finanze, marketing e vendite. Lo scopo è ottenere informazioni cognitive dettagliate tempestive, accurate e con prestazioni appropriate tramite modelli semantici di BI unificati da origini pertinenti.
La prima distribuzione è stato un momento entusiasmante perché il modello semantico di BI tabulare ha prodotto vantaggi immediati e misurabili. La prima versione prevedeva la centralizzazione delle piattaforme BI dei team C+E Finance e Marketing. Negli ultimi sei anni, la piattaforma è stata quindi ampliata per consolidare soluzioni aziendali per la raccolta di informazioni cognitive dettagliate. Oggi continua a evolvere ed è alla base delle revisioni aziendali globali e commerciali, nonché delle procedure standard per i report e i servizi SSBI. L'adozione è quintuplicata dal rilascio, ben oltre le aspettative iniziali.
Ecco un riepilogo dei vantaggi principali della piattaforma:
- Rappresenta la base della scorecard delle sedi locali, delle revisioni aziendali a livello internazionale, nonché dei report e delle analisi per finanze, marketing e vendite.
- Supporta funzionalità di analisi self-service, consentendo agli analisti di individuare informazioni cognitive dettagliate nascoste nei dati.
- Funge da servizio di riferimento per report e analisi per la compensazione degli incentivi, l'analisi marketing e operativa, le metriche delle prestazioni di vendita, le revisioni dell'alta dirigenza e il processo di pianificazione annuale.
- Offre funzionalità di analisi e creazione di report automatizzati e dinamici da un'unica fonte di verità.
KPI Lake è una storia di grande successo. Spesso viene presentato ai clienti per presentare un esempio di come usare efficacemente le tecnologie Microsoft più recenti. Non sorprende che abbia una grande risonanza presso molti di loro.
Funzionamento
La piattaforma Starlight gestisce il flusso dei dati dall'acquisizione, all'elaborazione e fino alla pubblicazione:
- L'integrazione dei dati affidabile e agile si verifica in base a una pianificazione, consolidando i dati da più di 100 origini non elaborate. I sistemi dei dati di origine includono database relazionali, Azure Data Lake Storage e database di Azure Synapse. Le aree di interesse includono finanze, marketing, vendite e tecnologia.
- Dopo lo staging, i dati vengono resi conformi e arricchiti usando dati master e logica di business, per poi essere caricati in tabelle di data warehouse. Il modello semantico di BI tabulare viene quindi aggiornato.
- Gli analisti aziendali usano Excel e Power BI per ottenere informazioni cognitive dettagliate e dati analitici dal modello semantico di BI tabulare. Ciò consente ai proprietari delle aziende di supportare le definizioni delle metriche per la propria attività. Quando necessario, la scalabilità viene ottenuta usando Azure IaaS con bilanciamento del carico.
Un risultato di successo
Ironicamente, tutti caldeggiano una sola versione della verità, purché sia la loro. Ma per alcune organizzazioni si tratta della loro realtà specifica. Esistono più versioni della verità come risultato della presenza di singoli che reclamano la piena proprietà dei dati e delle informazioni cognitive dettagliate. Per queste organizzazioni, questo approccio non gestito probabilmente non contribuisce al successo aziendale.
Questo è il motivo per cui è necessario un COE (Center of Excellence). Un COE è un team centrale responsabile di stabilire metriche e definizioni a livello aziendale e molto altro ancora. È anche una funzione aziendale che organizza i componenti di personale, processi e tecnologie in un set completo di competenze e capacità.
Sono tante le prove a conferma che un COE completo e solido sia fondamentale per offrire valore e massimizzare il successo aziendale. Può includere iniziative di modifica, processi standard, ruoli, linee guida, procedure consigliate, supporto tecnico, training e molto altro ancora.
Per altre informazioni, è possibile leggere gli articoli di questa serie dedicata ai COE in cui sarà possibile scoprire in che modo l'organizzazione può introdurre cambiamenti finalizzati al successo.
Contenuto correlato
Per altre informazioni su questo articolo, consultare le risorse seguenti:
- Stabilire un Center of Excellence
- Roadmap per l'adozione dell'infrastruttura: Centro di eccellenza
- Domande? Contattare la community di Power BI
- inviare suggerimenti, Contribuire con idee per migliorare Power BI
Nel prossimo articolo di questa serie, si vedrà come un COE abbia aiutato Microsoft a creare una piattaforma di analisi e gestione dei dati standardizzata per svelare le informazioni cognitive dettagliate nascoste nei dati.
Servizi professionali
Sono disponibili partner Power BI certificati per aiutare le organizzazioni ad allestire correttamente un COE. Possono fornire soluzioni di formazione a prezzi vantaggiosi oppure eseguire un audit dei dati. Per collaborare con un partner Power BI, visitare il portale dei partner Power BI.
È anche possibile coinvolgere partner di consulenza esperti, in grado di esaminare, valutare o implementare Power BI.