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Pianificare l'adozione del cloud

Un piano è un requisito essenziale per una corretta adozione del cloud. Un piano di adozione del cloud è un piano di progetto iterativo che consente a un'azienda di passare dagli approcci IT tradizionali alla trasformazione verso approcci moderni e agili. Questa serie di articoli illustra in che modo un piano di adozione del cloud consenta alle aziende di bilanciare il portfolio IT e gestire le transizioni nel tempo. Tramite questo processo, gli obiettivi di business possono essere convertiti chiaramente in attività tecniche tangibili. Tali iniziative possono quindi essere gestite e comunicate in modo significativo per gli stakeholder aziendali. L'adozione di questo processo, però, può richiedere alcune modifiche agli approcci tradizionali alla gestione dei progetti.

Allineare la strategia e la pianificazione

I piani di adozione del cloud iniziano con una strategia ben definita. Come minimo, la strategia deve delineare le ragioni, i risultati di business e le motivazioni aziendali per l'adozione del cloud. Questi risultati positivi vengono quindi bilanciati dal lavoro richiesto per realizzarli.

Il lavoro inizia con il digital estate (proposto o esistente), che traduce la strategia in carichi di lavoro e asset più tangibili. È quindi possibile eseguire il mapping di questi elementi tangibili al lavoro tecnico. A questo punto, le persone competenti in una struttura organizzativa appropriata possono eseguire il lavoro tecnico. Il piano di adozione del cloud combina questi argomenti in un unico piano che può essere previsto, inserito a budget, implementato e gestito con la metodologia di gestione progetti Agile. Questa serie di articoli aiuta a creare il piano e fornisce alcuni modelli per semplificare il processo.

Transizione dalla pianificazione sequenziale alla pianificazione iterativa

La pianificazione dell'adozione del cloud può essere un cambiamento significativo per alcune organizzazioni. Le organizzazioni IT si concentrano da tempo sull'applicazione di modelli lineari o sequenziali di gestione dei progetti, come il modello a cascata. Nell'IT tradizionale questo approccio era interamente logico. La maggior parte dei progetti IT di grandi dimensioni iniziava con una richiesta di approvvigionamento per acquisire risorse hardware costose. Le richieste di spesa in conto capitale, le allocazioni di budget e l'acquisizione di apparecchiature rappresentavano spesso una percentuale elevata dell'esecuzione del progetto. Dopo l'acquisizione, l'hardware stesso diventava un vincolo rispetto a ciò che poteva essere fornito.

I modelli di acquisizione del cloud cambiano le dipendenze principali che richiedevano un modello sequenziale. La sostituzione dei cicli di acquisizione con un approccio basato su spese operative consente alle aziende di muovervi più rapidamente e con impegni finanziari più contenuti. Questo approccio permette ai team di interagire con i progetti prima che tutti i requisiti siano noti. Inoltre, apre la strada a una mentalità orientata alla crescita, che consente al team di sperimentare, apprendere e fornire risultati senza vincoli artificiali. Per tutti questi e altri motivi, è consigliabile che i team usino approcci Agile o iterativi alla pianificazione dell'adozione del cloud.

Creare il piano di adozione del cloud

Questa serie di articoli illustra ogni passaggio della conversione della strategia e dell'impegno in un piano di adozione del cloud fattibile:

  1. Prerequisiti: prima ci creare il piano, verificare che siano stati completati tutti i passaggi dei prerequisiti.
  2. Definire e assegnare priorità ai carichi di lavoro: assegnare la priorità ai primi 10 carichi di lavoro per stabilire un backlog di adozione iniziale.
  3. Allineare gli asset ai carichi di lavoro: identificare gli asset (proposti o esistenti) necessari per supportare i carichi di lavoro classificati in ordine di priorità.
  4. Rivedere le decisioni di razionalizzazione: rivedere le decisioni di razionalizzazione per affinare quelle relative al percorso di adozione (migrazione o innovazione).
  5. Stabilire iterazioni e piani di rilascio: le iterazioni sono i blocchi di tempo allocati per eseguire il lavoro. Le versioni sono la definizione del lavoro da eseguire prima di attivare una modifica nei processi di produzione.
  6. Stimare le sequenze temporali: stabilire sequenze temporali approssimative per la pianificazione del rilascio, in base alle stime iniziali.

Passaggi successivi

Prima di creare il piano di adozione del cloud, assicurarsi che siano soddisfatti tutti i prerequisiti necessari.