CycleCloud versione 7.9.9
Nuove funzionalità:
- Aggiunta
deallocate_node
del comando all'interfaccia della riga di comando - È ora possibile eliminare i set di scalabilità direttamente dall'interfaccia utente, se necessario
- Supporto dell'installazione di LSF 10.1 Fix Pack 11
- Per
PublicIp
i nodi è ora disponibile nell'API REST - Informazioni dettagliate sulle chiamate API REST vengono ora registrate (a livello DI DEBUG)
Problemi risolti:
- La funzionalità "Copia cluster" non ha gestito correttamente nodearray nei cluster attivi
- L'interfaccia della riga di comando di CycleCloud avrà esito negativo in MacOS Catalina con
Abort trap 6
- Il tempo di fase "Stage resources" del nodo talvolta risulta troppo grande.
- L'avvio dei nodi tramite l'interfaccia della riga di comando può talvolta avviare nodi in altri cluster
- Dopo il riavvio di CycleServer, alcuni nodi non segnalano il nome host o PrivateIP tramite l'API REST CycleCloud.
- La versione non corretta degli strumenti selinux a volte viene installata in CentOS 8
- I dischi preesistenti a cui si fa riferimento con
VolumeId
sono stati eliminati alla terminazione - I cluster erano limitati a 20 set di scalabilità di un determinato tipo. Questo è stato elevato a 200.
- Miglioramento del comportamento di limitazione dei set di scalabilità quando sono state modificate le definizioni dei nodi