Set-ExchangeServer
Questo cmdlet è disponibile solo in Exchange locale.
Usare il cmdlet Set-ExchangeServer per impostare gli attributi di Exchange in Active Directory per un server specificato.
Per informazioni sui set di parametri nella sezione Sintassi, vedere Sintassi del cmdlet di Exchange.
Sintassi
Set-ExchangeServer
[-Identity] <ServerIdParameter>
[-Confirm]
[-CustomerFeedbackEnabled <Boolean>]
[-DataCollectionEnabled <Boolean>]
[-DomainController <Fqdn>]
[-ErrorReportingEnabled <Boolean>]
[-InternetWebProxy <Uri>]
[-InternetWebProxyBypassList <MultiValuedProperty>]
[-MitigationsApplied <MultiValuedProperty>]
[-MitigationsBlocked <MultiValuedProperty>]
[-MitigationsEnabled <Boolean>]
[-MonitoringGroup <String>]
[-ProductKey <ProductKey>]
[-StaticConfigDomainController <String>]
[-StaticDomainControllers <MultiValuedProperty>]
[-StaticExcludedDomainControllers <MultiValuedProperty>]
[-StaticGlobalCatalogs <MultiValuedProperty>]
[-WhatIf]
[<CommonParameters>]
Descrizione
Il cmdlet Set-ExchangeServer imposta attributi di Exchange generici in Active Directory per un computer specificato. È possibile utilizzare questa attività solo in un server alla volta. Per gestire in blocco i server che eseguono Microsoft Exchange, aggiungere questa attività a uno script.
È necessario disporre delle autorizzazioni prima di poter eseguire questo cmdlet. Sebbene in questo argomento vengano elencati tutti i parametri relativi al cmdlet, si potrebbe non avere accesso ad alcuni di essi qualora non siano inclusi nelle autorizzazioni assegnate. Per individuare le autorizzazioni necessarie per eseguire cmdlet o parametri nell'organizzazione, vedere Trovare le autorizzazioni necessarie per eseguire i cmdlet di Exchange.
Esempio
Esempio 1
Set-ExchangeServer -Identity TestServer.Contoso.com -ErrorReportingEnabled $false
Questo esempio disattiva la segnalazione degli errori nel server specificato.
Esempio 2
Set-ExchangeServer -Identity 'SERVER01' -CustomerFeedbackEnabled $true
In questo esempio viene registrato un server Exchange nel programma Analisi utilizzo software. In questo esempio, il nome del server è SERVER01.
Esempio 3
Set-ExchangeServer -Identity 'SERVER01' -CustomerFeedbackEnabled $false
In questo esempio viene rimosso un server Exchange dal programma Analisi utilizzo software. In questo esempio, il nome server è SERVER01.
Parametri
-Confirm
L'opzione Confirm consente di specificare se visualizzare o nascondere la richiesta di conferma. L'impatto di questa opzione sul cmdlet dipende dalla richiesta di conferma del cmdlet prima di procedere.
- I cmdlet distruttivi , ad esempio i cmdlet Remove-*, hanno una pausa predefinita che impone di confermare il comando prima di procedere. Per questi cmdlet, è possibile ignorare la richiesta di conferma usando questa precisa sintassi:
-Confirm:$false
. - La maggior parte degli altri cmdlet (ad esempio, i cmdlet New-* e Set-*) non hanno una pausa predefinita. Per questi cmdlet, specificando l'opzione Confirm senza un valore viene introdotta una pausa che impone all'utente di confermare il comando prima di procedere.
Type: | SwitchParameter |
Aliases: | cf |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-CustomerFeedbackEnabled
Il parametro CustomerFeedbackEnabled specifica se il server Exchange è registrato nel programma Analisi utilizzo software Microsoft. Analisi utilizzo software raccoglie informazioni anonime sull'uso di Exchange e sui problemi che potrebbero verificarsi. Se si decide di non partecipare al programma Analisi utilizzo software, i server vengono rifiutati automaticamente.
Type: | Boolean |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-DataCollectionEnabled
Il parametro DataCollectionEnabled specifica se il servizio EM raccoglie e invia dati di diagnostica a Microsoft tramite OCS. I valori validi sono:
- $true: il servizio EM raccoglie e invia dati di diagnostica a Microsoft tramite OCS.
- $false: la raccolta dati è disabilitata.
Type: | Boolean |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-DomainController
Il parametro DomainController consente di specificare il controller di dominio utilizzato da questo cmdlet per la lettura o la scrittura dei dati in Active Directory. Identificare il controller di dominio mediante il relativo nome di dominio completo (FQDN). Ad esempio, dc01.contoso.com.
Il parametro DomainController non è supportato sui server Trasporto Edge. Un server Trasporto Edge usa l'istanza locale di Active Directory Lightweight Directory Services (AD LDS) per leggere e scrivere i dati.
Type: | Fqdn |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-ErrorReportingEnabled
Il parametro ErrorReportingEnabled consente di specificare l'abilitazione o meno della segnalazione degli errori.
Type: | Boolean |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-Identity
Il parametro Identity consente di specificare il server Exchange che si desidera modificare. È possibile utilizzare qualsiasi valore che identifichi il server in maniera univoca. Ad esempio:
- Nome
- FQDN
- Nome distinto (DN)
- DN legacy di Exchange
Type: | ServerIdParameter |
Position: | 1 |
Default value: | None |
Required: | True |
Accept pipeline input: | True |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-InternetWebProxy
Il parametro InternetWebProxy consente di specificare il server proxy Web usato dal server Exchange per raggiungere Internet. Un valore valido per questo parametro è l'URL del server proxy Web.
In Exchange 2016 o versioni successive, per configurare un elenco di server che ignorano il server proxy Web e si connettono direttamente a Internet, usare il parametro InternetWebProxyBypassList.
Type: | Uri |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-InternetWebProxyBypassList
Il parametro InternetWebProxyBypassList specifica un elenco di server che ignorano il server proxy Web specificato dal parametro InternetWebProxy. I server vengono identificati in base al nome di dominio completo (ad esempio, server01.contoso.com).
Per immettere più valori e sovrascrivere le voci fqdn esistenti, usare la sintassi seguente: @("host1.contoso.com","host2.contoso.com","host3.contoso.com").
Il numero massimo di server che è possibile immettere con questo parametro è 100.
Type: | MultiValuedProperty |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-MitigationsApplied
Non usare questo parametro. Il servizio EM usa questo parametro per archiviare e tenere traccia dello stato di mitigazione.
Type: | MultiValuedProperty |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-MitigationsBlocked
Il parametro MitigationsBlocked specifica un elenco di mitigazioni bloccate. Gli ID di mitigazione presenti in questo elenco non vengono applicati dal servizio EM nell'esecuzione oraria.
Per immettere più valori e sovrascrivere le voci di mitigazione esistenti, usare la sintassi seguente: @("Entry1","Entry2",..."EntryN")
.
Type: | MultiValuedProperty |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-MitigationsEnabled
Il parametro MitigationsEnabled consente di specificare se il servizio Mitigazione emergenza di Exchange applica automaticamente le mitigazioni nel server Exchange. I valori validi sono:
- $true: il servizio EM applica automaticamente le mitigazioni nel server Exchange.
- $false: le mitigazioni non vengono applicate automaticamente nel server Exchange.
Per altre informazioni, vedere Servizio Exchange Emergency Mitigation (EM).
Type: | Boolean |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-MonitoringGroup
Il parametro MonitoringGroup consente di specificare come aggiungere i server Exchange ai gruppi di monitoraggio. È possibile aggiungere i server a un gruppo esistente o creare un gruppo di monitoraggio basato sulla posizione o sulla distribuzione oppure suddividere la responsabilità del monitoraggio tra i server.
Type: | String |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-ProductKey
Il parametro ProductKey consente di specificare il codice "Product Key" del server.
Type: | ProductKey |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-StaticConfigDomainController
Il parametro StaticConfigDomainController consente di specificare se configurare un controller di dominio da utilizzare per il server tramite il servizio DSAccess.
Type: | String |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-StaticDomainControllers
Il parametro StaticDomainControllers specifica se configurare un elenco di controller di dominio per essere utilizzata dal server tramite DSAccess.
Type: | MultiValuedProperty |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-StaticExcludedDomainControllers
Il parametro StaticExcludedDomainControllers specifica se escludere un elenco di controller di dominio dall'utilizzo del server.
Type: | MultiValuedProperty |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-StaticGlobalCatalogs
Il parametro StaticGlobalCatalogs consente di specificare se configurare un elenco di controller di dominio per l'utilizzo del server tramite il servizio DSAccess.
Type: | MultiValuedProperty |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
-WhatIf
L'opzione WhatIf consente di simulare le azioni del comando. È possibile utilizzare tale opzione per visualizzare le modifiche che verrebbero applicate senza effettivamente applicarle. Con questa opzione non è necessario specificare alcun valore.
Type: | SwitchParameter |
Aliases: | wi |
Position: | Named |
Default value: | None |
Required: | False |
Accept pipeline input: | False |
Accept wildcard characters: | False |
Applies to: | Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019 |
Input
Input types
Per verificare i tipi di input accettati da questo cmdlet, vedere Tipi di input e output dei cmdlet. Se il campo relativo al tipo di input di un cmdlet è vuoto, il cmdlet non accetta dati di input.
Output
Output types
Per verificare i tipi restituiti, detti anche tipi di output, accettati da questo cmdlet, vedere Tipi di input e output dei cmdlet. Se il campo relativo al tipo di output è vuoto, il cmdlet non restituisce dati.