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Modificare le impostazioni di configurazione del cluster (Memorizzazione nella cache di Windows Server AppFabric)

Con le funzionalità di memorizzazione nella cache di Windows Server AppFabric, è possibile modificare le impostazioni di configurazione del cluster in XML. In questo argomento viene fornita una panoramica della procedura da seguire per apportare tali modifiche.

Le impostazioni di configurazione del cluster specificano le modalità di funzionamento del cluster stesso, delle cache denominate e degli host della cache Per ulteriori informazioni sulle impostazioni di configurazione del cluster disponibili, vedere Impostazioni di configurazione cluster (Memorizzazione nella cache di Windows Server AppFabric).

Windows PowerShell offre i comandi Export-CacheClusterConfig e Import-CacheClusterConfig per apportare modifiche alla configurazione del cluster in formato XML.

Per eseguire questi comandi, è necessario riavviare il cluster di cache per rendere effettive le modifiche. Esistono altri modi per applicare modifiche alla configurazione della cache denominata. Per ulteriori informazioni, vedere Modificare le impostazioni di configurazione della cache con Windows PowerShell (Memorizzazione nella cache di Windows Server AppFabric).

Nota

Se si utilizzano i comandi Export-CacheClusterConfig e Import-CacheClusterConfig per modificare le impostazioni di configurazione del cluster, non è supportata l'aggiunta o la rimozione delle cache denominate e degli host della cache mediante l'inserimento o la rimozione di elementi XML. Per aggiungere o rimuovere cache denominate oppure host della cache, utilizzare lo strumento di amministrazione di Windows Power Shell e la Configurazione guidata di AppFabric. Per ulteriori informazioni sui comandi di amministrazione della cache di Windows PowerShell, vedere Utilizzo di Windows PowerShell per la gestione delle funzionalità di Memorizzazione nella cache di Windows Server AppFabric.

Ai fini delle seguenti procedure, si presuppone la disponibilità di un cluster di cache attivo e in esecuzione.

Per applicare modifiche alla configurazione del cluster in formato XML

  1. Dallo strumento di amministrazione cache basato su Windows PowerShell, esportare le impostazioni di configurazione cluster con il comando Export-CacheClusterConfig. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo di Windows PowerShell, vedere Utilizzo di Windows PowerShell per la gestione delle funzionalità di Memorizzazione nella cache di Windows Server AppFabric.

  2. Aprire il file di configurazione cluster basato su XML esportato al passaggio precedente.

  3. Individuare e modificare gli attributi delle impostazioni di configurazione del cluster che si desidera modificare. L'aggiunta o la rimozione di elementi host o cache non è supportata.

  4. Salvare il file di configurazione cluster basato su XML che è stato modificato.

  5. Se in esecuzione, arrestare il cluster di cache con Stop-CacheCluster. Nota: tutti i dati verranno scaricati dal cluster di cache.

  6. Utilizzare il comando Import-CacheClusterConfig per importare il file di configurazione cluster basato su XML modificato nel passaggio 3.

  7. Per rendere effettive le nuove impostazioni di configurazione, avviare il cluster di cache con il comando Start-CacheCluster.

Vedere anche

Concetti

Impostare il ruolo di gestione dei cluster e le designazioni degli host principali (Memorizzazione nella cache di Windows Server AppFabric).
Modificare le impostazioni di configurazione della cache con Windows PowerShell (Memorizzazione nella cache di Windows Server AppFabric)
Opzioni di configurazione della memorizzazione nella cache di Windows Server AppFabric
Concetti di memorizzazione nella cache di AppFabric
Configurazione del cluster di cache (Memorizzazione nella cache di Windows Server AppFabric)
Utilizzo dei metodi di configurazione (Memorizzazione nella cache di Windows Server AppFabric)

Altre risorse

Configurazione del client cache con XML

  2011-12-05