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Microsoft Operations Framework

 

Si applica a: Exchange Server 2007 SP3, Exchange Server 2007 SP2, Exchange Server 2007 SP1, Exchange Server 2007

Ultima modifica dell'argomento: 2011-01-13

MOF (Microsoft Operations Framework) è un insieme di procedure consigliate con cui è possibile progettare le procedure, i controlli e i ruoli necessari per il funzionamento efficiente dell'infrastruttura IT. MOF si basa su ITIL (IT Infrastructure Library) e conferisce specificità alla piattaforma Microsoft.

MOF ed Exchange 2007

È importante comprendere la connessione tra procedure operative efficaci e l'integrità di un'infrastruttura di Microsoft Exchange Server 2007. Procedure e processi operativi accurati e ben documentati consentono di assicurare che tutti i componenti dell'ambiente organizzativo su cui si basa Exchange siano gestiti in modo efficace ed efficiente.

Modifiche ai componenti dell'infrastruttura organizzativa su cui si basa Exchange possono produrre impreviste interruzioni del servizio. Tra gli esempi di modifiche di questo genere sono incluse le modifiche di rete come gli aggiornamenti firmware dei router e le modifiche alle regole dei firewall. Le modifiche a queste aree possono essere apportate senza il coinvolgimento del team Exchange dell'organizzazione. Utilizzando processi basati su MOF per assicurare che queste interdipendenze dei servizi siano sempre documentate, un'organizzazione può minimizzare la possibilità di interruzioni del servizio evitabili e ridurre l'impatto di modifiche pianificate.

Modello di processo MOF

MOF fornisce linee guida su come pianificare, distribuire e gestire processi operativi IT a sostegno di soluzioni di servizi di importanza strategica. MOF è un modello generico, le cui indicazioni devono essere adattate al contesto aziendale specifico. Quando si fa riferimento ai "ruoli" nel modello MOF, va inteso che a una sola persona possono essere assegnati molti ruoli, specialmente nelle piccole aziende. Tuttavia, anche una sola persona rappresenta l'intero reparto IT, le procedure e i consigli del modello sono solitamente applicabili.

MOF è un modello flessibile e strutturato basato su:

  • Team di supporto e consulenza Microsoft con esperienza di collaborazione con clienti aziendali e partner e gruppi interni Microsoft dedicati alle operazioni IT.

  • ITIL (IT Infrastructure Library), che descrive i processi e le procedure consigliate necessari per la distribuzione di soluzioni di servizi di importanza strategica.

  • ISO/IEC 15504 di International Organization for Standardization (ISO), che fornisce un approccio normalizzato per la valutazione della maturità dei processi software.

MOF fornisce consigli per distribuzioni di diversi prodotti Microsoft, quali Microsoft Windows Server 2003 e Microsoft Exchange Server 2007.

Per informazioni dettagliate su Microsoft Operations Framework, vedere Microsoft Operations Framework . Per ulteriori informazioni su ITIL e ISO, visitare i siti Web http://www.itil.co.uk/ e http://www.iso.org .

Nota

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MOF completa e integra Microsoft Solutions Framework (MSF). MSF è un approccio disciplinato alla gestione dei progetti tecnologici, basato su procedure interne Microsoft, esperienze del Servizio Supporto Tecnico Clienti Microsoft acquisite con la collaborazione con clienti e partner e procedure consigliate di settore per lo sviluppo di software e la gestione dei progetti. MSF è un approccio di distribuzione per la progettazione e l'implementazione di sistemi IT, ad esempio, per un progetto di migrazione da Lotus Notes a Exchange Server 2007, mentre le indicazioni MOF riguardano la gestione quotidiana di un ambiente o un sistema, come un'organizzazione di Exchange Server 2007.

Componenti del modello di processo MOF

Il modello di processo MOF è composto da quadranti, revisioni della gestione delle operazioni e revisioni della gestione dei servizi. Nella figura 1 viene illustrata la modalità di funzionamento del ciclo MOF.

Figura 1   Ciclo Microsoft Operations Framework

Ciclo Microsoft Operations Framework

Dalla figura è possibile notare il movimento in senso orario del modello di processo MOF e l'organizzazione in quattro quadranti integrati, riportati di seguito:

  • Modifica

  • Operazioni

  • Supporto

  • Ottimizzazione

Questi quadranti formano un ciclo di vita a spirale applicabile alle operazioni IT relative a un'applicazione specifica così come a un ambiente operativo completo con più centri dati. Il modello di processo è supportato da funzioni di gestione dei servizi (SMF, Service Management Function) e da un modello di team e un modello di rischio integrati. Ogni quadrante è supportato da una corrispondente revisione della gestione operativa, nota anche come attività cardine di revisione, durante la quale viene valutata l'efficacia delle SMF del quadrante. È necessario comprendere che, sebbene il modello descriva i quadranti MOF in sequenza, le attività di tutti i quadranti possono verificarsi contemporaneamente.

In breve, i quadranti coprono le seguenti attività:

  • Modifica   Una modifica viene pianificata e sottoposta a test durante la fase di modifica. Dopo una revisione della preparazione del rilascio, la modifica viene implementata nell'ambiente di produzione ed entra in fase operativa. La revisione della preparazione del rilascio non deve essere eseguita alla prima valutazione del rilascio; deve essere l'attività cardine di revisione finale prima dell'effettiva distribuzione. L'utilizzo di SMF assicura un percorso per processi e attività e garantisce la riuscita distribuzione e implementazione dei rilasci gestiti.

  • Operazioni   L'obiettivo della revisione operativa è quello di fornire processi, procedure e strumenti in grado di rendere il supporto del sistema quanto più semplice ed efficiente possibile. In questo quadrante occorre pensare alle SMF come a tipiche attività del centro dati, quali l'amministrazione e il monitoraggio dei sistemi e l'elaborazione batch. Queste attività garantiscono il funzionamento prevedibile e privo di inconvenienti del rilascio.

  • Supporto   La fase di supporto è il processo di gestione del sistema mediante appositi strumenti e procedure. Questo quadrante contiene le principali SMF necessarie per fornire supporto continuativo agli utenti delle soluzioni di servizi IT. Come con qualsiasi processo, sistema, applicazione o servizio, i problemi possono iniziare quando iniziano le operazioni. Il personale di supporto e operativo deve identificare, assegnare e risolvere i problemi in modo rapido, per soddisfare i requisiti esposti nei contratti di servizio. La revisione del contratto di servizio serve a valutare l'efficacia delle prestazioni del sistema. I problemi individuati durante la revisione del contratto di servizio possono evidenziare aree in cui sono necessari miglioramenti.

  • Ottimizzazione   L'obiettivo di questo quadrante è quello di ridurre i costi preservando o migliorando i livelli di servizio. Un miglioramento del sistema potrebbe richiedere una modifica dell'hardware, del software o delle procedure. Durante la revisione di approvazione del rilascio vengono valutate le proposte di modifica, tenendo conto di elementi quali costi, rischi e benefici. Le modifiche approvate vengono inserite nel quadrante di modifica e il processo ricomincia. Questo processo iterativo si verifica in genere in modo naturale, quando i vari team introducono gradualmente modifiche al sistema per ottenere miglioramenti.

Il modello MOF descrive formalmente i passaggi implicati in questo ciclo di miglioramento, assegnando responsabilità per ogni passaggio e consentendo la gestione dell'intero processo. Al termine di ogni fase c'è una revisione. Nei reparti IT di grandi dimensioni, è probabile che venga organizzata una riunione di revisione tra le persone e i team coinvolti, come quelli responsabili della gestione dei rilasci, delle operazioni e della protezione. Nelle aziende più piccole, le revisioni sono presumibilmente solo punti di controllo che indicano che si è pronti a procedere. Nella figura 2 è riportata la relazione tra MOF e MSF.

Figura 2   Relazione tra MOF e MSF

Relazione tra MOF e MSF

Il processo MSF può agevolare lo sviluppo di una soluzione in risposta a una necessità aziendale quale quella di consolidare le risorse server. In questo caso, la soluzione può delineare in che modo distribuire potenti server di cassette postali che eseguono Exchange Server 2007. Dopo la distribuzione della soluzione, il team di progettazione e distribuzione consegna l'ambiente ai team descritti nel modello MOF. Questi team gestiscono le operazioni quotidiane e forniscono al team di progettazione commenti e suggerimenti sui requisiti e consigli per la modifica. Si tratta ancora una volta di un processo iterativo utilizzabile per ridefinire e migliorare costantemente la soluzione.

Funzioni di gestione dei servizi

Le funzioni di gestione dei servizi (SMF) sono i ruoli ricoperti da persone o team all'interno dell'organizzazione, come ad esempio i ruoli di supporto o amministrazione dei sistemi. Le SMF rappresentano la base del modello di processo MOF. Sebbene le SMF riguardino più funzioni e quadranti, il ruolo principale di una SMF si applica a una fase specifica del quadrante. L'amministrazione dei sistema fa parte, ad esempio, del quadrante operativo, mentre la gestione dei rilasci rientra nel quadrante di modifica. Le SMF e il quadrante MOF del ciclo a cui si applica ogni SMF vengono descritti in dettaglio nella presente sezione. Il reparto IT dell'azienda può rispettare questi ruoli e quadranti. Nella figura 3 vengono illustrate le funzioni di gestione dei servizi incluse nel ciclo MOF.

Figura 3   Funzioni di gestione dei servizi in MOF

Funzioni di gestione del servizio in MOF

  • Modifica   I processi di questo quadrante riguardano l'introduzione nell'ambiente di soluzioni, tecnologie, sistemi, applicazioni, hardware e processi nuovi. Questa attività include:

    • Gestione delle modifiche   Implica la gestione di sviluppo, test e implementazione di modifiche all'ambiente di produzione. Uno degli obiettivi chiave del processo di gestione delle modifiche consiste nell'identificare chiunque sia interessato dall'imminente modifica per fornirgli informazioni dettagliate.

    • Gestione della configurazione   Implica l'identificazione, la documentazione e il rilevamento dei componenti dell'ambiente e delle relazioni tra di essi. La gestione della configurazione è responsabile anche del mantenimento della DSL (Definitive Software Library) che ospita le copie master di tutto il software distribuito nell'ambiente IT.

    • Gestione dei rilasci   Implica il rilascio di software, hardware e processi nuovi nell'ambiente di preproduzione gestito e di produzione. La gestione dei rilasci copre tutti gli aspetti di un rilascio, tecnici e non. Assicurarsi che i rilasci siano ben definiti, gestiti e pianificati per ogni servizio IT.

  • Operazioni   I processi di questo quadrante ruotano intorno all'esecuzione efficace ed efficiente delle attività di ogni giorno.

    • Amministrazione dei sistemi   Implica la gestione dei sistemi di messaggistica e il coordinamento dei team IT.

    • Amministrazione della protezione   Implica il mantenimento di un ambiente di elaborazione sicuro e protetto.

    • Amministrazione dei servizi directory   Implica la gestione di account utente, unità organizzative e altri oggetti dei servizi directory di Active Directory. L'amministrazione dei servizi directory si concentra sulle operazioni quotidiane, la manutenzione e il supporto dell'organizzazione.

    • Amministrazione della rete   Implica la gestione dell'infrastruttura di rete fisica, composta da server, router e firewall, per assicurare che i sistemi di messaggistica possano comunicare tra di loro.

    • Controllo e monitoraggio dei servizi   Implica il monitoraggio delle prestazioni dei sistemi per assicurare la conformità delle operazioni quotidiane con i contratti di servizio.

    • Gestione dell'archiviazione   Implica la gestione di archivi di dati nell'organizzazione di messaggistica, per assicurare la disponibilità dei dati. Sono inclusi il backup e la pianificazione della capacità.

    • Pianificazione dei processi   Implica la pianificazione dei processi di manutenzione, quali ad esempio backup e processi batch, durante le ore non di punta, considerando la capacità disponibile.

  • Supporto   I processi di questo quadrante ruotano intorno alla risoluzione di incidenti, problemi e richieste di informazioni.

    • Service Desk   Fornisce indicazioni sulla configurazione e l'esecuzione dell'unità organizzativa o del reparto che rappresenta il punto di contatto unico tra gli utenti e il provider di servizi IT. Service Desk organizza le attività e le comunicazioni dei clienti su incidenti, problemi e richieste di informazioni relative ai sistemi di produzione.

    • Gestione degli incidenti   Implica la gestione del processo di risoluzione di eventuali guasti o interruzioni del sistema di produzione, incluse le riassegnazioni e la comunicazione con altre SMF.

    • Gestione dei problemi   Si concentra sulla strutturazione del processo di riassegnazione delle fasi di indagine, diagnosi, risoluzione e chiusura dei problemi.

  • Ottimizzazione   Si concentra sulle modifiche mirate a ottimizzare prestazioni o capacità, aumentare la disponibilità o ridurre i costi per l'erogazione dei servizi IT.

    • Gestione dei livelli di servizio   Implica il monitoraggio delle prestazioni del reparto IT e la revisione periodica della conformità con i contratti di servizio.

    • Gestione finanziaria   Implica la giustificazione delle modifiche necessarie e delle altre spese in termini di costi e benefici, valutando, ad esempio, i costi di assunzione di ulteriore personale del supporto tecnico rispetto ai benefici di tempi di attesa ridotti per le chiamate di assistenza.

    • Gestione della capacità   Implica il monitoraggio della capacità dei sistemi di messaggistica, per assicurare la conformità con le misurazioni prestazioni definite nei contratti di servizio.

    • Gestione della disponibilità   Implica la gestione, il monitoraggio e la creazione di report su disponibilità, affidabilità e gestibilità dei sistemi di messaggistica.

    • Gestione della forza lavoro   Implica l'indicazione di procedure consigliate, la valutazione dei requisiti del personale, lo sviluppo di competenze e di atteggiamenti positivi all'interno dei team e il trasferimento di informazioni.

    • Gestione della protezione   Definisce e comunica i piani, i criteri e le linee guida per la protezione dell'organizzazione insieme alle normative pertinenti definite da enti governativi o associazioni di settore.

    • Gestione dell'infrastruttura   Assicura il coordinamento degli sforzi di sviluppo dell'infrastruttura, trasformando le iniziative tecnologiche strategiche in elementi funzionali dell'ambiente IT, gestendo i piani tecnici per il personale IT, l'hardware e i progetti strutturali dell'azienda e assicurando la distribuzione di strumenti e tecnologie di qualità.

Ruoli del modello di team MOF

Il modello di processo e il modello di team MOF sono i modelli base che definiscono Microsoft Operations Framework. Il modello di team MOF fornisce linee guida per l'organizzazione dei team e funzioni e competenze di ogni gruppo di ruoli. I gruppi di ruoli del modello di team operano in sinergia con le SMF del modello di processo. I gruppi di ruoli del modello di team consentono di eseguire i processi SMF.

Il modello di team MOF suggerisce inoltre combinazioni di funzioni che dovrebbero essere tenute separate. Ad esempio, il team che verifica una modifica prima che quest'ultima venga rilasciata nell'ambiente di produzione dovrebbe essere distinto dal team che ha sviluppato la modifica. Questa separazione può essere fondamentale per assicurare che le modifiche all'ambiente di Exchange vengano efficacemente verificate in un ambiente di laboratorio che riproduce quanto più fedelmente è possibile le condizioni dell'ambiente di produzione, per garantire che un eventuale impatto imprevisto prodotto dall'implementazione della modifica venga identificato e attenuato prima che la modifica venga implementata nell'ambiente di produzione. Esempi di questa procedura includono, tra gli altri, l'installazione di aggiornamenti firmware dell'hardware, aggiornamenti rapidi delle applicazioni e Service Pack.

Per ulteriori informazioni sul modello di team MOF, vedere MOF Team Model for Operations .