Pianificare i limiti del software (Office SharePoint Server)
Contenuto dell'articolo:
Aggiornamenti delle linee guida per la pianificazione e le prestazioni
Ambiente di testing
Risultati dei test
Linee guida per ottenere prestazioni accettabili
In questo articolo vengono forniti dati relativi a test eseguiti sulle prestazioni e sui limiti delle capacità di Microsoft Office SharePoint Server 2007, nonché informazioni sull'ambiente di testing e sui risultati dei test. Vengono inoltre indicate linee guida per ottenere prestazioni accettabili. Le informazioni contenute in questo articolo consentono di stabilire se il livello di prestazioni e i limiti di capacità della distribuzione pianificata sono accettabili.
Importante
Alcune delle informazioni aggiuntive contenute in questo articolo sono state aggiornate per Office SharePoint Server 2007 con SP1. Per un elenco completo degli aggiornamenti relativi a Office SharePoint Server 2007 con SP1, vedere Manuale scaricabile: Pianificazione e distribuzione del Service Pack 1 per Office SharePoint Server 2007 in un ambiente multiserver.
Le linee guida e i risultati dei test forniti in questo articolo si applicano a un'installazione singola di Microsoft Office SharePoint Server 2007. L'aggiunta di computer server all'installazione aumenta la velocità effettiva di una server farm senza influire sui limiti delle capacità degli oggetti del sito elencati nelle tabelle della sezione Linee guida per ottenere prestazioni accettabili. L'aumento della velocità effettiva potrebbe essere necessario per ottenere prestazioni accettabili per numeri elevati di oggetti. In alcuni casi, per soddisfare i requisiti di una soluzione che prevede un numero elevato di oggetti, potrebbe essere necessario utilizzare più server farm.
Le linee guida riportate in questo articolo hanno lo scopo di ottimizzare le prestazioni. Possono essere pertanto ignorate, ma in tal caso un eventuale aumento delle dimensioni del sistema determinerà un calo di prestazioni.
Esistono molti fattori che, in aree diverse, influiscono sulle prestazioni in un determinato ambiente. Alcuni dei consigli e dei risultati dei test forniti in questo articolo potrebbero essere correlati a caratteristiche o operazioni degli utenti che non riguardano l'ambiente in uso e pertanto non si applicano alla soluzione specifica. Per ottenere dati precisi relativi all'ambiente in uso, è in ogni caso fondamentale effettuare test accurati.
Vedere la sezione Fattori aggiuntivi di pianificazione delle capacità e delle prestazioni (Office SharePoint Server) in questa guida per ulteriori informazioni sugli altri fattori che possono influire sulle prestazioni e la capacità, ma non fanno parte del processo di test descritto nella guida.
Aggiornamenti delle linee guida per la pianificazione e le prestazioni
In questa sezione vengono presentate le linee guida più aggiornate per la pianificazione e le prestazioni. I consigli seguenti sono tratti dal white paper Consigli per le prestazioni relativi alla pianificazione e al monitoraggio dello spazio di archiviazione (informazioni in lingua inglese) (https://go.microsoft.com/fwlink/?linkid=105890&clcid=0x410) (informazioni in lingua inglese) .
Per ulteriori informazioni sulle linee guida aggiornate per la pianificazione e le prestazioni per Office SharePoint Server 2007 con SP1, vedere Manuale scaricabile: Pianificazione e distribuzione del Service Pack 1 per Office SharePoint Server 2007 in un ambiente multiserver.
Limitare le dimensioni del database del contenuto per ottenere una maggiore gestibilità
Pianificare dimensioni dei database che consentano di ottenere una maggiore gestibilità e migliori prestazioni per l'ambiente.
Nella maggior parte dei casi, per ottimizzare le prestazioni di Microsoft Office SharePoint Server 2007 si sconsiglia l'utilizzo di database del contenuto con dimensioni maggiori di 100 GB. Se il progetto richiede un database più grande di 100 GB, tenere conto delle indicazioni seguenti:
Utilizzare una singola raccolta siti per i dati.
Utilizzare una soluzione di backup differenziale, ad esempio SQL Server 2005 o Microsoft System Center Data Protection Manager, anziché gli strumenti di backup e ripristino incorporati.
Testare il server che esegue SQL Server 2005 e il sottosistema di I/O prima di spostare una soluzione che dipende da un database del contenuto da 100 GB.
Quando possibile, è altamente consigliabile suddividere il contenuto di una raccolta siti con dimensioni prossime ai 100 GB in un database del contenuto separato in una nuova raccolta siti per evitare problemi di prestazioni o gestibilità.
Limitare le dimensioni dei database del contenuto che contengono più raccolte siti a circa 100 GB.
Nota
I limiti consigliati sono validi solo per un server che esegue SQL Server 2005 e ospita Microsoft Office SharePoint Server 2007. Non si tratta di linee guida generali per SQL Server 2005.
Allocare spazio di archiviazione per le versioni e i Cestini
Se si prevede di utilizzare il controllo delle versioni e i Cestini in un sito, tenere conto del potenziale impatto sulle quote del sito.
Nelle raccolte per cui è attivato il controllo delle versioni, lo spazio di archiviazione utilizzato per le versioni precedenti contribuisce al calcolo delle quote del sito. Tenere conto di questo fatto per la pianificazione.
Per qualsiasi sito è possibile attivare un solo Cestino oppure un Cestino principale e uno secondario. Lo spazio utilizzato per il Cestino principale (Cestini dell'utente e del sito) viene considerato nel calcolo delle quote del sito, diversamente dal Cestino secondario, ovvero il Cestino della raccolta siti. Il contenuto del Cestino secondario, tuttavia, viene aggiunto allo spazio di archiviazione utilizzato dalla raccolta siti. Ricordarsi di pianificare spazio di archiviazione aggiuntivo sufficiente per il Cestino secondario. Prestare inoltre molta attenzione al numero di giorni impostati per il mantenimento dei documenti eliminati in ogni tipo di Cestino.
Utilizzare i modelli quote per gestire lo spazio di archiviazione
Utilizzare i modelli quote per gestire le raccolte siti con caratteristiche simili. Un modello quote consente di impostare i limiti di spazio di archiviazione per le raccolte siti, oltre ad attivare avvisi tramite posta elettronica in caso di raggiungimento delle dimensioni massime specificate. Qualsiasi modifica apportata a un modello quote verrà applicata solo ai nuovi siti e non influirà sui siti creati in precedenza.
Ambiente di testing
Nella tabella seguente sono elencate le specifiche dei computer nell'ambiente di testing.
Ruolo | Specifiche |
---|---|
Computer autonomo |
1 processore dual core Intel Xeon da 2,8 gigahertz (GHz) a 64 bit, 2 gigabyte (GB) di RAM |
Computer server Web |
2 processori dual core Intel Xeon da 2,8 GHz a 64 bit, 4 GB di RAM |
Server database che esegue Microsoft SQL Server |
4 processori dual core Intel Xeon da 2,8 GHz a 64 bit, 32 GB di RAM |
Computer client |
Processore Pentium III da 1,2 GHz, 1 GB di RAM |
Tra i computer della farm è stata utilizzata una rete Ethernet da un gigabit (un miliardo di bit/sec).
Sono state testate le configurazioni elencate nella tabella seguente.
Server database | 1 server Web | 2 server Web | 3 server Web | 4 server Web | 5 server Web | 6 server Web | 7 server Web | 8 server Web |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
0 |
X |
|||||||
1 |
X |
X |
X |
X |
X |
X |
X |
X |
Sono stati inoltre eseguiti test specifici dell'ambiente per varie configurazioni di farm. Per informazioni sui test di configurazioni specifiche dell'ambiente, vedere gli articoli dedicati ai vari scenari elencati in Stimare i requisiti relativi a prestazioni e capacità (Office SharePoint Server).
Risultati dei test
Nei grafici, nelle tabelle e nei diagrammi seguenti sono illustrate le prestazioni dell'ambiente di testing in base a uno specifico insieme di parametri, operazioni degli utenti e condizioni di carico. Tutti i test sono stati eseguiti in una farm Microsoft Office SharePoint Server 2007 8x1. I risultati sono applicabili a tutti gli ambienti di Microsoft Office SharePoint Server 2007.
Nota
È prevista l'esecuzione di test per ulteriori configurazioni in futuro. I risultati di tali test verranno pubblicati non appena disponibili.
Le metriche delle prestazioni per le diverse operazioni dipendono dalle modalità di utilizzo delle raccolte siti. Una singola raccolta siti, ad esempio, può includere migliaia di siti secondari, ma i tempi di riposta per le operazioni di enumerazione del contenitore iniziano ad aumentare in concomitanza con l'aumento del numero di raccolte siti. Altre operazioni che non implicano l'enumerazione del contenitore continueranno invece a offrire prestazioni accettabili.
I siti secondari creati per i test sono suddivisi come indicato nella tabella seguente.
Tipo di sito secondario | Percentuale del totale |
---|---|
Siti del team |
55% |
Area di lavoro documenti |
20% |
Area di lavoro riunioni |
10% |
Blog |
10% |
Wiki |
5% |
Variazioni della velocità effettiva quando si crea un sito e quando si enumerano i siti in seguito all'aumento del numero di siti
I tempi di risposta per particolari operazioni aumentano in seguito all'aumento del numero di siti in una raccolta siti.
In questo grafico vengono illustrati i tempi di risposta per l'enumerazione dei siti in una raccolta siti e per la creazione di un nuovo sito, mano a mano che aumenta il numero dei siti esistenti.
Velocità effettiva e numero di raccolte siti
La velocità effettiva, misurata in richieste al secondo (RPS), diminuisce con l'aumento del numero di raccolte siti in una farm.
Nella figura seguente viene illustrata la riduzione della velocità effettiva per la visualizzazione della home page di raccolte siti diverse, mano a mano che aumenta il numero di raccolte siti in un singolo database del contenuto. La velocità effettiva diminuisce velocemente quando il numero totale di raccolte siti aumenta da 2000 (RPS=265) a 16.000 (RPS=66), quindi il valore RPS rimane circa pari a 50 quando il numero totale di raccolte siti aumenta a 50.000.
Differenze di velocità effettiva per una raccolta documenti semplice e una raccolta documenti con cartelle
La velocità effettiva di certe operazioni diminuisce con l'aumentare del numero di elementi in una cartella.
Nella figura seguente viene illustrata la differenza di velocità effettiva per la visualizzazione di tutti gli elementi in una raccolta documenti, con e senza sottocartelle, ovvero un fattore cruciale per la scalabilità. Come illustrato nel grafico seguente, la velocità effettiva diminuisce con l'aumentare del numero di documenti nel caso dell'archiviazione in una raccolta semplice. La riduzione più rapida della velocità effettiva si verifica quando il numero totale di documenti è minore di 2.000, ovvero la velocità passa da 151 RPS (per 200 documenti) a 63 RPS (per 2.000 documenti). Con 4.000 documenti, la velocità effettiva si riduce a circa 13 RPS, corrispondenti a una riduzione complessiva della velocità effettiva del 90% rispetto a una raccolta vuota.
Nella figura seguente sono illustrate le prestazioni relative per la visualizzazione delle cartelle utilizzate per archiviare e organizzare i documenti a confronto con le prestazioni per una visualizzazione indicizzata di una struttura di raccolta semplice. Ogni cartella contiene 500 documenti creati da utenti diversi. In questo scenario non viene evidenziata una riduzione significativa della velocità effettiva fino al raggiungimento del milione di documenti per entrambi i casi, a condizione che il numero di elementi nella visualizzazione non superi la soglia di prestazioni per il sistema. In ogni caso, le prestazioni risultano migliori quando si utilizza una struttura di cartelle.
All'aumento del numero di elementi in una cartella corrisponde una graduale riduzione delle prestazioni per la visualizzazione delle cartelle. Si noti che i risultati sopra illustrati sono stime basate sui test eseguiti e potrebbero variare in base all'ambiente.
Linee guida per ottenere prestazioni accettabili
La capacità è direttamente dipendente dalla scalabilità. In questa sezione vengono elencati gli oggetti che possono comporre una soluzione e vengono fornite indicazioni per ottenere prestazioni accettabili per ogni tipo di oggetto. Sono disponibili dati sui limiti insieme a note che descrivono le condizioni nelle quali tali limiti vengono raggiunti. Sono inoltre inclusi collegamenti a informazioni aggiuntive, quando disponibili. Utilizzare le linee guida in questo articolo per verificare i piani generali per la soluzione.
Se i piani per la soluzione non rispettano le linee guida consigliate per uno o più oggetti, eseguire una o più delle operazioni seguenti:
Valutare la soluzione per assicurarsi che siano previste compensazioni in altre aree.
Contrassegnare tali aree per il test e il monitoraggio durante la creazione e la distribuzione della soluzione.
Riprogettare la soluzione per garantire che vengano rispettate le linee guida relative alla capacità.
Nelle tabelle seguenti sono elencati gli oggetti suddivisi per categoria e sono incluse le linee guida consigliate per ottenere prestazioni accettabili. Per prestazioni accettabili si intende una situazione in cui il sistema sottoposto a test può supportare il numero di oggetti indicato ma il superamento di tale numero comporta una riduzione delle prestazioni. Un asterisco (*) indica un limite fisso. Se l'asterisco non è presente, si tratta di un limite supportato o sottoposto a test.
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per gli oggetti del sito.
Oggetto del sito | Linee guida per ottenere prestazioni accettabili | Note | Impatto in caso di riduzione delle prestazioni |
---|---|---|---|
Raccolta siti |
50.000 per database del contenuto |
La velocità effettiva totale della farm diminuisce con l'aumento del numero di raccolte siti. |
Farm |
Raccolta siti |
150.000 per applicazione Web |
Limite teorico largamente dipendente dai fattori seguenti:
Questo limite non è fisso e presuppone un singolo server database. In alcuni ambienti potrebbe non essere possibile ospitare un numero così elevato di raccolte siti per ogni applicazione Web. La distribuzione dei database del contenuto in server database aggiuntivi può aumentare il limite effettivo del numero di raccolte siti per applicazione Web. È consigliabile eseguire test per stabilire il limite effettivo in ogni ambiente specifico. |
Farm |
Sito Web |
250.000 per raccolta siti |
È possibile creare un numero complessivo molto elevato di siti Web tramite la nidificazione dei siti secondari. Se si creano ad esempio 100 siti, ognuno dei quali con 1.000 siti secondari, si otterranno 100.000 siti Web. Il numero massimo consigliato di siti e siti secondari è di 125 siti con 2.000 siti secondari ognuno, per un totale di 250.000 siti. |
Raccolta siti |
Sito secondario |
2.000 per sito Web |
L'interfaccia per l'enumerazione dei siti secondari di un determinato sito Web non offre un buon livello di prestazioni quando il numero di siti secondari diventa maggiore di 2.000. |
Visualizzazione del sito |
Documento |
5 milioni per raccolta |
È possibile creare raccolte documenti molto grandi utilizzando cartelle nidificate, visualizzazioni standard e la gerarchia del sito. Questo valore può variare in base alle modalità di organizzazione dei documenti e delle cartelle, nonché in base al tipo e alle dimensioni dei documenti archiviati. |
Raccolta |
Elemento |
2.000 per visualizzazione |
I test evidenziano una riduzione delle prestazioni oltre i 2.000 documenti. È possibile eseguire l'indicizzazione di una visualizzazione di cartelle semplice per migliorare le prestazioni. |
Visualizzazione degli elenchi |
Dimensioni del file del documento |
50 MB (massimo 2 GB*) |
Le prestazioni per il salvataggio dei file sono proporzionali alle dimensioni dei file. Le dimensioni massime predefinite imposte dal sistema sono di 50 MB, ma è possibile modificarle impostando qualsiasi valore fino a 2 GB. |
Raccolta, prestazioni di salvataggio dei file |
Elenco |
2.000 per sito Web |
I test evidenziano una riduzione delle prestazioni di visualizzazione degli elenchi che contengono più di 2.000 voci. Per ulteriori informazioni sugli elenchi di grandi dimensioni, vedere White paper: utilizzo di elenchi di grandi dimensioni in Office SharePoint Server 2007. |
Visualizzazione degli elenchi |
Tipo di campo |
256 per elenco |
Questo non è un limite fisso, ma si potrebbe verificare una riduzione delle prestazioni di visualizzazione degli elenchi in seguito all'aumento del numero di tipi di campo inclusi in un elenco. |
Visualizzazione degli elenchi |
Colonna |
2.000 per raccolta documenti 4.096 per elenco |
Questo non è un limite fisso, ma si potrebbe verificare una riduzione delle prestazioni di visualizzazione degli elenchi e delle raccolte in seguito all'aumento del numero di colonne incluse in una raccolta documenti o in un elenco. |
Visualizzazione di raccolte ed elenchi |
Web part |
50 per pagina |
Questo numero è una stima basata su web part semplici. Il numero di web part utilizzabili in una pagina prima che si verifichino effetti negativi sulle prestazioni dipende strettamente dalla complessità delle web part. |
Pagina |
Percorso gestito |
20 per applicazione Web |
Il limite di 20 percorsi gestito non è fisso. I percorsi gestiti vengono memorizzati nella cache nel server Web e vengono utilizzate risorse di CPU per elaborare le richieste in ingresso relative all'elenco dei percorsi gestiti. È consigliabile testare le prestazioni prima di utilizzare più di 20 percorsi gestiti in una singola applicazione Web. |
Applicazione Web |
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per gli oggetti relativi agli utenti.
Oggetto utente | Linee guida per ottenere prestazioni accettabili | Note |
---|---|---|
Utenti in gruppi |
2 milioni per sito Web |
È possibile aggiungere milioni di utenti al sito Web utilizzando i gruppi di protezione di Microsoft Windows per gestire la protezione anziché utilizzare singoli utenti. |
Profilo utente |
5 milioni per farm |
Questo numero rappresenta il numero di profili che è possibile importare da un servizio directory, come Active Directory, nell'archivio dei profili utente. |
Entità di protezione |
Circa 2.000 per ACL (Access Control List) per qualsiasi oggetto (ambito) proteggibile |
Le dimensioni totali dell'ACL per gli ambiti non possono essere maggiori di 64 KB. Poiché le dimensioni di ogni entità di protezione sono circa uguali a 32 byte, non possono esistere più di 2.000 entità di protezione circa per ogni scopo. Se questo limite viene superato, l'indicizzazione degli elementi in tale ambito e di tutti gli elementi secondari avrà esito negativo. Inoltre, poiché i gruppi di SharePoint vengono espansi durante il processo di indicizzazione, la presenza di più di 2.000 utenti o gruppi di directory in un gruppo di SharePoint e l'utilizzo di tale gruppo per la protezione degli ambiti potrebbe impedire l'indicizzazione degli elementi protetti con tali gruppi e di tutti gli elementi secondari. Questo limite è valido solo quando si utilizza l'autenticazione integrata di Windows. |
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per gli oggetti di ricerca.
Oggetto di ricerca | Linee guida per ottenere prestazioni accettabili | Note |
---|---|---|
Indici di ricerca |
1 per provider di servizi condivisi Massimo 20 per farm |
Microsoft Office SharePoint Server 2007 supporta un solo indice di contenuto per provider di servizi condivisi. Considerando che è consigliabile un massimo di 20 provider di servizi condivisi per ogni farm, sono supportati al massimo 20 indici di contenuto. Si noti che un provider di servizi condivisi può essere associato a un solo server di indicizzazione e a un solo indice di contenuto. È tuttavia possibile associare un server di indicizzazione a più provider di servizi condivisi e utilizzare un indice di contenuto per ogni provider di servizi condivisi. |
Documenti indicizzati |
50.000.000 per indice di contenuto |
Microsoft Office SharePoint Server 2007 supporta 50 milioni di documenti per ogni server di indicizzazione. I documenti possono essere suddivisi in più indici di contenuto in base al numero di provider di servizi condivisi associati a un server di indicizzazione. |
Origini di contenuto |
500 per provider di servizi condivisi* |
Questo è un limite fisso imposto dal sistema. |
Indirizzi iniziali |
500 per origine di contenuto* |
Questo è un limite fisso imposto dal sistema. |
Avvisi |
1.000.000 per provider di servizi condivisi |
Limite sottoposto a test. |
Ambiti |
200 per sito |
Questo è un limite consigliato per ogni sito. È consigliabile un massimo di 100 regole di ambito per ogni ambito. |
Gruppi di visualizzazione |
25 per sito |
Questi gruppi vengono utilizzati per la visualizzazione degli ambiti tramite l'interfaccia utente. |
Regole di ricerca per indicizzazione |
10.000 per provider di servizi condivisi |
È consigliabile utilizzare un massimo di 10.000 regole di ricerca per indicizzazione indipendentemente dal tipo. |
Parole chiave |
15.000 per sito |
È consigliabile utilizzare un massimo di 10 elementi di maggiore rilevanza e cinque sinonimi per ogni parola chiave. |
Proprietà sottoposte a ricerca per indicizzazione |
500.000 per provider di servizi condivisi |
Si tratta delle proprietà individuate durante una ricerca per indicizzazione. |
Proprietà gestite |
100.000 per provider di servizi condivisi |
Si tratta delle proprietà utilizzate nelle query dal sistema di ricerca. Le proprietà sottoposte a ricerca per indicizzazione vengono mappate a proprietà gestite. È consigliabile utilizzare un massimo di 100 mapping per proprietà gestita. |
Pagine rilevanti |
200 per livello di pertinenza |
Questo è il numero massimo di siti in ognuno dei quattro livelli di pertinenza. |
Rimozione dei risultati |
100 |
Questo è il numero massimo consigliato di URL che devono essere rimossi dal sistema con un'unica operazione. |
Registri della ricerca per indicizzazione |
50.000.000 |
Numero di singole voci di registro nel registro della ricerca per indicizzazione. |
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per gli oggetti di architettura logica.
Oggetto dell'architettura logica | Linee guida per ottenere prestazioni accettabili | Note |
---|---|---|
Provider di servizi condivisi |
3 per farm (al massimo 20 per farm) |
|
Area |
5* per farm |
Il numero di aree definite per una farm è 5 ed è specificato a livello di codice (hard-coded). |
Applicazione Web |
99 per provider di servizi condivisi |
Questo limite include il numero di applicazioni Web nelle farm figlio che utilizzano risorse dello specifico provider di servizi condivisi. |
Pool di applicazioni di Internet Information Services (IIS) |
8 per server Web |
Il numero massimo è determinato dalle capacità hardware. |
Raccolta siti |
50.000 per applicazione Web |
|
Database del contenuto |
100 per applicazione Web |
|
Raccolta siti |
50.000 per database |
Nella tabella seguente sono riportate le linee guida consigliate per gli oggetti fisici.
Oggetto fisico | Linee guida per ottenere prestazioni accettabili | Note |
---|---|---|
Server di indicizzazione |
1 per provider di servizi condivisi* |
|
Server applicazioni che eseguono Servizi di calcolo Excel |
Nessun limite |
|
Server di query |
Nessun limite |
Poiché sono supportati 100 database del contenuto per ogni server di query, il numero di server di query richiesti per ogni farm si basa sul numero di database del contenuto nella farm. Se la farm include 500 database del contenuto, ad esempio, saranno necessari almeno 5 server di query. |
Rapporto server Web/server database |
8 server Web per ogni server database |
Il fattore di scalabilità orizzontale dipende dalla combinazione di operazioni. |
Rapporto server Web/controller di dominio |
3 server Web per ogni controller di dominio |
A seconda della quantità di traffico di autenticazione generato, l'ambiente potrebbe supportare un maggior numero di server Web per ogni controller di dominio. |
Velocità effettiva e numero di server Web
Nell'ambiente utilizzato per questi test, la velocità effettiva della farm ha raggiunto valori stabili con 5 server Web per ogni server database e non ha subito modifiche sostanziali in seguito all'aggiunta di ulteriori server Web. Sebbene si possano distribuire fino a 8 server Web per ogni server database, è possibile che non si ottengano miglioramenti sostanziali della velocità effettiva oltre i 5 server Web. Ciò si verifica perché con l'aumento dei server Web che eseguono chiamate su un singolo server database è probabile che il server database raggiunga il 100% della capacità. I risultati in ogni ambiente possono variare in base alle prestazioni specifiche del server database. È consigliabile eseguire test specifici per stabilire il numero ottimale di server Web per ogni specifico ambiente di farm.
L'aggiunta di ulteriori server Web in una farm dopo il raggiungimento della velocità effettiva ottimale potrebbe essere consigliabile per altri motivi, ad esempio se i processi di autenticazione degli utenti utilizzano una parte sostanziale delle risorse di CPU del server Web. In casi come questo è consigliabile eseguire test specifici per determinare la soluzione corretta.
Tempi di risposta per gli utenti
Nella tabella seguente sono disponibili indicazioni sui tempi di risposta accettabili per quattro tipi di operazioni degli utenti. Si noti che i requisiti specifici di ogni azienda potrebbero consentire tempi di risposta più lunghi o più brevi di quelli suggeriti.
L'obiettivo dei test è stato quello di ottenere tempi di risposta inferiori al secondo per tutte le operazioni degli utenti finali. Ciò non è tuttavia possibile in tutti i casi e pertanto sono state utilizzate le linee guida indicate nella tabella seguente.
Tipo di operazione | Esempi | Tempo di risposta accettabile |
---|---|---|
Operazione comune |
|
<3 secondi |
Operazione non comune |
|
<5 secondi |
Operazione rara |
|
<7 secondi |
Operazione di lunga durata |
|
Varia in base all'operazione e alla configurazione del sistema. Per tutte le operazioni di lunga durata sarà disponibile una pagina di informazioni o di stato. |
Scaricare il manuale
Questo argomento è incluso nel manuale seguente, che può essere scaricato per una lettura e una stampa più agevoli:
Per un elenco completo dei manuali disponibili che è possibile scaricare per Office SharePoint Server 2007, vedere Downloadable content for Office SharePoint Server 2007 (informazioni in lingua inglese).
Vedere anche
Concetti
White paper: utilizzo di elenchi di grandi dimensioni in Office SharePoint Server 2007