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Set-CsConferencingConfiguration

 

Ultima modifica dell'argomento: 2012-04-23

Modifica una raccolta esistente di impostazioni di configurazione delle conferenze. Le impostazioni delle conferenze determinano aspetti quali la dimensione massima consentita per il contenuto e gli stampati delle riunioni, il periodo di tolleranza del contenuto (ovvero il periodo di tempo in cui il contenuto rimarrà archiviato prima di essere eliminato) e gli URL per i download interni ed esterni del client supportato.

Sintassi

Set-CsConferencingConfiguration [-Identity <XdsIdentity>] [-ClientAppSharingPort <UInt16>] [-ClientAppSharingPortRange <UInt32>] [-ClientAudioPort <UInt16>] [-ClientAudioPortRange <UInt32>] [-ClientFileTransferPort <UInt16>] [-ClientFileTransferPortRange <UInt32>] [-ClientMediaPort <UInt16>] [-ClientMediaPortRange <UInt32>] [-ClientMediaPortRangeEnabled <$true | $false>] [-ClientSipDynamicPort <UInt16>] [-ClientSipDynamicPortRange <UInt32>] [-ClientVideoPort <UInt16>] [-ClientVideoPortRange <UInt32>] [-Confirm [<SwitchParameter>]] [-ConsoleDownloadExternalUrl <String>] [-ConsoleDownloadInternalUrl <String>] [-ContentGracePeriod <TimeSpan>] [-Force <SwitchParameter>] [-HelpdeskExternalUrl <String>] [-HelpdeskInternalUrl <String>] [-MaxBandwidthPerAppSharingServiceMb <UInt64>] [-MaxContentStorageMb <UInt16>] [-Organization <String>] [-WhatIf [<SwitchParameter>]]

Set-CsConferencingConfiguration [-ClientAppSharingPort <UInt16>] [-ClientAppSharingPortRange <UInt32>] [-ClientAudioPort <UInt16>] [-ClientAudioPortRange <UInt32>] [-ClientFileTransferPort <UInt16>] [-ClientFileTransferPortRange <UInt32>] [-ClientMediaPort <UInt16>] [-ClientMediaPortRange <UInt32>] [-ClientMediaPortRangeEnabled <$true | $false>] [-ClientSipDynamicPort <UInt16>] [-ClientSipDynamicPortRange <UInt32>] [-ClientVideoPort <UInt16>] [-ClientVideoPortRange <UInt32>] [-Confirm [<SwitchParameter>]] [-ConsoleDownloadExternalUrl <String>] [-ConsoleDownloadInternalUrl <String>] [-ContentGracePeriod <TimeSpan>] [-Force <SwitchParameter>] [-HelpdeskExternalUrl <String>] [-HelpdeskInternalUrl <String>] [-Instance <PSObject>] [-MaxBandwidthPerAppSharingServiceMb <UInt64>] [-MaxContentStorageMb <UInt16>] [-Organization <String>] [-WhatIf [<SwitchParameter>]]

Descrizione dettagliata

Per le conferenze, la gestione e l'amministrazione vengono controllate da due insiemi di cmdlet distinti. Se si desidera stabilire le operazioni che gli utenti possono o non possono eseguire (ad esempio, se possono invitare partecipanti anonimi a una conferenza oppure offrire la condivisione di applicazioni o trasferire file durante una conferenza), sarà necessario utilizzare i cmdlet CsConferencingPolicy.

Oltre alle attività degli utenti, gli amministratori devono gestire il servizio Web Conferencing. Devono ad esempio poter eseguire operazioni quali specificare la quantità massima di spazio di archiviazione contenuti assegnata a una singola conferenza e specificare il periodo di tolleranza consentito prima dell'eliminazione automatica del contenuto della conferenza. Devono inoltre poter specificare le porte utilizzate per attività quali la condivisione di applicazioni e il trasferimento di file.

Tali attività possono essere gestite tramite i cmdlet CsConferencingConfiguration. Questi cmdlet consentono di gestire i server veri e propri. I cmdlet CsConferencingConfiguration (che possono essere applicati all'ambito globale, del sito e del servizio) non vengono infatti utilizzati per specificare se un utente può condividere applicazioni durante una conferenza. Se la condivisione delle applicazioni è consentita, tali cmdlet consentono tuttavia di indicare quali porte utilizzare per questa attività. Analogamente, i cmdlet consentono di specificare aspetti quali i limiti di archiviazione e i periodi di scadenza, nonché i puntatori agli URL interni ed esterni da cui gli utenti possono ottenere assistenza e risorse per le conferenze.

Quando si installa Microsoft Lync Server 2010, viene fornita un singola raccolta di impostazioni di configurazione delle conferenze, ovvero la raccolta globale. Se è necessario creare impostazioni personalizzate per un sito o un servizio, è possibile utilizzare il cmdlet New-CsConferencingConfiguration per tale scopo. Una volta create queste impostazioni personalizzate, è possibile modificarle oppure modificare la raccolta globale utilizzando il cmdlet Set-CsConferencingConfiguration.

Utenti autorizzati a utilizzare questo cmdlet: per impostazione predefinita, il cmdlet Set-CsConferencingConfiguration può essere utilizzato localmente dai membri dei seguenti gruppi: RTCUniversalServerAdmins. Per ottenere un elenco di tutti i ruoli RBAC (controllo dell'accesso basato sui ruoli) a cui è stato assegnato questo cmdlet (inclusi eventuali ruoli RBAC personalizzati), utilizzare il seguente comando dal prompt di Windows PowerShell:

Get-CsAdminRole | Where-Object {$_.Cmdlets –match "Set-CsConferencingConfiguration"}

Parametri

Parametro Obbligatorio Tipo Descrizione

Identity

Facoltativo

XdsIdentity

Identificatore univoco per la raccolta di impostazioni di configurazione delle conferenze da modificare. Per fare riferimento alla raccolta globale, utilizzare questa sintassi: -Identity global. Per far riferimento a una raccolta configurata nell'ambito del sito, utilizzare una sintassi simile alla seguente: -Identity "site:Redmond". Per fare riferimento a una raccolta nell'ambito del servizio, utilizzare una sintassi simile alla seguente: -Identity "service:ConferencingServer:atl-cs-001.litwareinc.com". Il servizio Web Conferencing è l'unico servizio che può ospitare queste impostazioni di configurazione.

Se questo parametro non viene specificato, Set-CsConferencingConfiguration modificherà automaticamente le impostazioni globali.

Instance

Facoltativo

Oggetto ConfSettings

Consente di passare al cmdlet un riferimento a un oggetto anziché impostare singoli valori di parametro.

ClientAppSharingPort

Facoltativo

Numero intero

Rappresenta il numero di porta iniziale utilizzato per la condivisione di applicazioni. ClientAppSharingPort deve corrispondere a un numero di porta compreso tra 1024 e 65535, inclusi. Il valore predefinito è 5350.

ClientAppSharingPortRange

Facoltativo

Numero intero

Indica il numero totale di porte disponibili per la condivisione di applicazioni. Il valore predefinito è 40. Per determinare quali porte vengono effettivamente utilizzate per la condivisione di applicazioni, utilizzare questo valore e quello di ClientAppSharingPort. Ad esempio, se ClientAppSharingPort è impostato su 5350 e ClientAppSharingPortRange è impostato su 3, sono disponibili le seguenti 3 porte per la condivisione di applicazioni: 5350, 5351, 5352.

ClientAudioPort

Facoltativo

Numero intero

Rappresenta il numero di porta iniziale utilizzato per l'audio del client. ClientAudioPort deve corrispondere a un numero di porta compreso tra 1024 e 65535, inclusi. Il valore predefinito è 5350.

ClientAudioPortRange

Facoltativo

Numero intero

Indica il numero totale di porte disponibili per l'audio del client. Il valore predefinito è 40. Per determinare quali porte vengono effettivamente utilizzate per l'audio del client, utilizzare questo valore e quello di ClientAudioPort. Se ad esempio ClientAudioPort è impostato su 5350 e ClientAudioPortRange è impostato su 3, saranno disponibili le seguenti tre porte per l'audio del client: 5350, 5351, 5352.

ClientFileTransferPort

Facoltativo

Numero intero

Rappresenta il numero di porta iniziale utilizzato per i trasferimenti di file. ClientFileTransferPort deve corrispondere a un numero di porta compreso tra 1024 e 65535, inclusi. Il valore predefinito è 5350.

ClientFileTransferPortRange

Facoltativo

Numero intero

Indica il numero totale di porte disponibili per i trasferimenti di file. Il valore predefinito è 40. Per determinare quali porte vengono effettivamente utilizzate per i trasferimenti di file, utilizzare questo valore e quello di ClientFileTransferPort. Se ad esempio ClientFileTransferPort è impostato su 5350 e ClientFileTransferPortRange è impostato su 3, saranno disponibili le seguenti tre porte per i trasferimenti di file: 5350, 5351, 5352.

ClientMediaPort

Facoltativo

Numero intero

Rappresenta il numero di porta iniziale utilizzato per gli elementi multimediali client. Utilizzare questo parametro per i client di Microsoft Office Communicator 2007 R2. ClientMediaPort deve corrispondere a un numero di porta compreso tra 1024 e 65535, inclusi. Il valore predefinito è 5350.

ClientMediaPortRange

Facoltativo

Numero intero

Indica il numero totale delle porte disponibili per gli elementi multimediali client. Il valore predefinito è 40. Utilizzare questo parametro per i client di Office Communicator 2007 R2. Per determinare quali porte vengono effettivamente utilizzate per gli elementi multimediali client, utilizzare questo valore e quello di ClientMediaPort. Se ad esempio ClientMediaPort è impostato su 5350 e ClientMediaPortRange è impostato su 3, per gli elementi multimediali client saranno disponibili le tre porte seguenti: 5350, 5351, 5352.

ClientMediaPortRangeEnabled

Facoltativo

Booleano

Se impostato su True, i client utilizzeranno l'intervallo di porte specificato per il traffico degli elementi multimediali. Se è impostato su False, ovvero il valore predefinito, qualsiasi porta disponibile (dalla porta 1024 alla porta 65535) verrà utilizzata per gestire il traffico degli elementi multimediali.

ClientSipDynamicPort

Facoltativo

Numero intero

Rappresenta il numero di porta iniziale utilizzato per il traffico SIP. ClientSipDynamicPort deve corrispondere a un numero di porta compreso tra 1024 e 65535, inclusi. Il valore predefinito è 7100.

ClientSipDynamicPortRange

Facoltativo

Numero intero

Indica il numero totale di porte disponibili per il traffico SIP. Il valore predefinito è 3. Per determinare quali porte vengono effettivamente utilizzate per il traffico SIP, utilizzare questo valore e quello di ClientSipDynamicPort. Ad esempio, se ClientSipDynamicPort è impostato su 7100 e ClientSipDynamicPortRange è impostato su 3, sono disponibili le seguenti 3 per gli elementi multimediali client: 7100, 7101, 7102.

ClientVideoPort

Facoltativo

Numero intero

Rappresenta il numero di porta iniziale utilizzato per il video del client. ClientVideoPort deve corrispondere a un numero di porta compreso tra 1024 e 65535, inclusi. Il valore predefinito è 5350.

ClientVideoPortRange

Facoltativo

Numero intero

Indica il numero totale di porte disponibili per il video del client. Il valore predefinito è 40. Per determinare quali porte vengono effettivamente utilizzate per il video del client, utilizzare questo valore e quello di ClientVideoPort. Se ad esempio ClientVideoPort è impostato su 5350 e ClientVideoPortRange è impostato su 3, saranno disponibili le seguenti tre porte per il video del client: 5350, 5351, 5352.

ConsoleDownloadExternalUrl

Facoltativo

Stringa

URL da cui gli utenti esterni possono scaricare un client supportato, ad esempio Microsoft Lync 2010. Si noti che questa impostazione si applica solo ai client legacy (ad esempio Microsoft Office Communicator 2007 R2) che eseguono l'accesso a un pool di Lync Server.

ConsoleDownloadInternalUrl

Facoltativo

Stringa

URL da cui gli utenti interni possono scaricare un client supportato, ad esempio Microsoft Lync 2010. Si noti che questa impostazione si applica solo ai client legacy (ad esempio Microsoft Office Communicator 2007 R2) che eseguono l'accesso a un pool di Lync Server.

ContentGracePeriod

Facoltativo

Durata

Indica per quanto tempo il contenuto della conferenza resterà sul server dopo la fine della conferenza. Il valore di ContentGracePeriod deve essere specificato utilizzando il formato giorni.ore:minuti:secondi. Per impostare ad esempio il periodo di tolleranza del contenuto su 30 giorni, utilizzare la seguente sintassi: -ContentGracePeriod 30.00:00:00.

Il periodo di tolleranza del contenuto può essere impostato su qualsiasi valore compreso tra 30 minuti (00:30:00) e 180 giorni (180.00:00:00). Il valore predefinito è 15 giorni (15.00:00:00).

HelpdeskExternalUrl

Facoltativo

Stringa

URL a cui verranno indirizzati gli utenti esterni che fanno clic su ? durante una conferenza.

HelpdeskInternalUrl

Facoltativo

Stringa

URL a cui verranno indirizzati gli utenti interni che fanno clic su ? durante una conferenza.

MaxBandwidthPerAppSharingServiceMb

Facoltativo

Numero intero

Indica la larghezza di banda massima (in megabyte) riservata per il servizio conferenze di Condivisione applicazioni. MaxBandwidthPerAppSharingServiceMb può essere impostato su qualsiasi valore intero compreso tra 50 e 100000 inclusi. Il valore predefinito è 375 megabyte.

MaxContentStorageMb

Facoltativo

Numero intero

Quantità massima di spazio dei file (in megabyte) consentita per l'archiviazione del contenuto della riunione. MaxContentStorageMb può essere impostato su qualsiasi valore intero compreso tra 50 e 1024 (1 gigabyte), inclusi. Il valore predefinito è 500 megabyte.

Organization

Facoltativo

Stringa

Nome dell'organizzazione che ospita la conferenza.

Force

Facoltativo

Parametro opzionale

Consente di evitare la visualizzazione di qualunque messaggio di errore non grave che potrebbe essere generato nel corso dell'esecuzione del comando.

WhatIf

Facoltativo

Parametro opzionale

Descrive ciò che accadrebbe se si eseguisse il comando senza eseguirlo realmente.

Confirm

Facoltativo

Parametro opzionale

Viene visualizzata una richiesta di conferma prima di eseguire il comando.

Tipi di input

Oggetto Microsoft.Rtc.Management.WritableConfig.Settings.WebConf.ConfSettings. Set-CsConferencingConfiguration accetta le istanze da pipeline dell'oggetto di configurazione delle conferenze.

Tipi restituiti

Set-CsConferencingConfiguration non restituisce un valore o un oggetto. Il cmdlet piuttosto configura le istanze dell'oggetto Microsoft.Rtc.Management.WritableConfig.Settings.WebConf.ConfSettings.

Esempio

Esempio 1

Set-CsConferencingConfiguration -Identity global -Organization Litwareinc

Nell'esempio 1 Set-CsConferencingConfiguration modifica l'istanza globale delle impostazioni di configurazione delle conferenze. In questo caso il comando imposta il valore della proprietà Organization su Litwareinc. Questa operazione viene effettuata includendo il parametro Organization seguito dal nome dell'organizzazione: Litwareinc.

Esempio 2

Get-CsConferencingConfiguration | Set-CsConferencingConfiguration -Organization Litwareinc

L'esempio 2 è un'estensione del primo esempio. In questo caso il comando modifica il valore della proprietà Organization per ciascuna raccolta di impostazioni di configurazione delle conferenze attualmente in uso. A tale scopo, nel comando viene innanzitutto utilizzato Get-CsConferencingConfiguration per recuperare una raccolta di tutte le impostazioni di configurazione delle conferenze. La raccolta viene quindi inviata tramite pipe a Set-CsConferencingConfiguration, che seleziona ogni elemento della raccolta e cambia il valore della proprietà Organization in Litwareinc.

Esempio 3

Get-CsConferencingConfiguration -Filter site:* | Set-CsConferencingConfiguration -MaxContentStorageMb 50 

Il comando riportato nell'esempio 3 cambia il valore della proprietà MaxContentStorageMB per tutte le impostazioni di configurazione delle conferenze applicate nell'ambito del sito. A tale scopo, il comando chiama innanzitutto Get-CsConferencingConfiguration con il parametro Filter. Il valore di filtro "site:*" assicura che vengano restituite solo le impostazioni con valore Identity che inizia con i caratteri "site:". La raccolta filtrata viene quindi inviata tramite pipe a Set-CsConferencingConfiguration, che cambia il valore della proprietà MaxContentStorageMB di ciascun elemento della raccolta in 50.

Esempio 4

Get-CsConferencingConfiguration | Where-Object {$_.MaxContentStorageMb -gt 100} | Set-CsConferencingConfiguration -MaxContentStorageMB 100

Nell'esempio 4, vengono modificate tutte le impostazioni di configurazione della conferenza che consentono l'archiviazione di oltre 100 megabyte di contenuto per impostare l'archiviazione di contenuto massima consentita su 100 megabyte. Per eseguire questa attività, il comando chiama innanzitutto Get-CsConferencingConfiguration senza alcun parametro per restituire una raccolta di tutte le impostazioni di configurazione delle conferenze attualmente in uso. La raccolta viene quindi inviata tramite pipe al cmdlet Where-Object, che seleziona le impostazioni con proprietà MaxContentStorageMB maggiore di 100. La raccolta filtrata viene quindi inviata tramite pipe a Set-CsConferencingConfiguration, che seleziona ogni elemento della raccolta e imposta il valore della proprietà MaxContentStorageMB su 100.

Esempio 5

Set-CsConferencingConfiguration -Identity site:Redmond -ContentGracePeriod "22:00:00"

Il comando precedente recupera le impostazioni di configurazione della conferenza per il sito Redmond (-Identity site:Redmond) e modifica il valore della proprietà ContentGracePeriod, mediante l'impostazione del periodo di tolleranza su 22 ore (22 ore: 00 minuti: 00 secondi).

Esempio 6

Get-CsConferencingConfiguration | Where-Object {$_.Organization -ne "Fabrikam"} | Set-CsConferencingConfiguration -Organization Litwareinc

Nell'esempio 6, vengono modificate tutte le impostazioni di configurazione della conferenza nel cui elenco non compare Fabrikam come proprietà Organization; in particolare, a tutte le impostazioni viene assegnato Litwareinc come nuova organizzazione. Per eseguire questa attività, il comando chiama innanzitutto Get-CsConferencingConfiguration senza alcun parametro. Viene restituita una raccolta di tutte le impostazioni delle conferenze attualmente in uso nell'organizzazione. La raccolta viene quindi inviata tramite pipe al cmdlet Where-Object, che seleziona tutte le impostazioni con proprietà Organization non uguale a (-ne) Fabrikam. La raccolta filtrata viene quindi inviata tramite pipe a Set-CsConferencingConfiguration. A sua volta, Set-CsConferencingConfiguration utilizza ogni elemento della raccolta e cambia il valore della proprietà Organization in Litwareinc.