Condividi tramite


Report personalizzati in Management Studio

Data creazione: 12 dicembre 2006

In SQL Server Management Studio, in numerosi nodi Esplora oggetti viene visualizzato un set di report standard creati da Microsoft. In tali report vengono riepilogate le informazioni relative ai server generalmente richieste. A partire da SQL Server 2005 Service Pack 2, Management Studio consente agli amministratori di eseguire da Management Studio report personalizzati creati in .

Implementazione

I report personalizzati vengono archiviati come file di definizione di report con estensione rdl e vengono creati mediante il linguaggio RDL (Report Definition Language). Il linguaggio RDL contiene informazioni di layout e recupero dei dati per report in formato XML ed è uno schema aperto che può essere esteso dagli sviluppatori con attributi ed elementi aggiuntivi. Nei report può essere eseguita qualsiasi istruzione Transact-SQL valida.

Se Esplora oggetti è connesso a un server, i report personalizzati possono essere eseguiti nel contesto della selezione corrente di Esplora oggetti, a condizione che facciano riferimento ai parametri di report di tale nodo. Un report può pertanto utilizzare il contesto corrente, ad esempio il database corrente, oppure un contesto consistente, ad esempio specificando un database designato all'interno dell'istruzione Transact-SQL contenuta nel report personalizzato.

Esecuzione di un report personalizzato

È possibile eseguire un report personalizzato in Management Studio nei modi seguenti:

  • Fare clic con il pulsante destro del mouse su un nodo in Esplora oggetti, scegliere Report e quindi fare clic su Report personalizzati. Nella finestra di dialogo Apri file individuare una cartella contenente file con estensione rdl e quindi aprire il file di report appropriato.
  • Fare clic con il pulsante destro del mouse su un nodo in Esplora oggetti, scegliere Report e quindi Report personalizzati e infine selezionare un report personalizzato nell'elenco degli ultimi file utilizzati.

Limitazioni

In caso di utilizzo di report personalizzati, considerare le limitazioni elencate di seguito:

  • Per impedire l'esecuzione indesiderata di malware, non è possibile configurare Management Studio per l'esecuzione automatica di un report anche se il file system è configurato per l'associazione dei file con estensione rdl a Management Studio. I report non possono essere eseguiti a livello di programmazione in Management Studio e non possono essere eseguiti dalla riga di comando tramite Management Studio.
  • È possibile eseguire report personalizzati in un contesto che non produce i valori previsti. Ad esempio, si può eseguire un report sulla replica nel contesto di un database non coinvolto nella replica oppure si può eseguire un report come un utente che non dispone di autorizzazione di accesso per le informazioni necessarie per generare un report accurato. L'autore del report personalizzato è responsabile della validità della struttura del report e del relativo contesto.
  • Non è possibile aggiungere un report personalizzato all'elenco dei report standard.
  • Il codice elaborato dal report può influire sulle prestazioni del server.
  • I report personalizzati non supportano sottoreport.
  • Il testo del comando per ogni query all'interno del report non deve essere definito tramite un'espressione.
  • Qualsiasi parametro di query utilizzato in un comando (query) può fare riferimento soltanto a un singolo parametro di report e non può utilizzare operatori di espressione.
  • Per i comandi dei report (query) sono supportati soltanto i tipi di comando Text e Stored Procedure.
  • Il framework del report non contiene alcun parametro di escape per le query. Gli autori delle query devono verificare che le query non siano soggette ad attacchi intrusivi nel codice SQL.

Gestione dei report personalizzati

Per gli utenti che dispongono di numerosi report personalizzati, è consigliabile organizzare tali report utilizzando cartelle del file system con autorizzazioni NTFS appropriate.

Autorizzazioni

I report personalizzati vengono eseguiti con le autorizzazioni dell'utente corrente. Per impedire che le query eseguite dal report vengano modificate da utenti malintenzionati, è consigliabile impostare le autorizzazioni per la cartella del file system contenente i file di report in modo da limitare l'accesso.

Sia l'utente che l'account utilizzato dal servizio SQL Server necessitano dell'accesso in lettura alla cartella del file system contenente i file di report.

In un report può essere incorporato qualsiasi comando Microsoft .NET Framework valido, ma il comando non verrà eseguito.

Bb153684.Caution(it-it,SQL.90).gifAttenzione:
In un report può essere incorporata ed eseguita qualsiasi istruzione Transact-SQL valida. L'esecuzione di un report con un account utente con privilegi elevati consente di eseguire tutte le istruzioni incorporate senza problemi.

Report di esempio

Report di esempio, inclusi i report standard creati da Microsoft, sono disponibili per il download. Questi esempi possono essere modificati con Business Intelligence Development Studio.

Vedere anche

Attività

Procedura: Aggiunta di un report personalizzato a Management Studio
Procedura: Visualizzazione di avvisi relativi all'esecuzione di report personalizzati

Concetti

Utilizzo di report personalizzati con proprietà dei nodi Esplora oggetti

Guida in linea e informazioni

Assistenza su SQL Server 2005