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Utilizzo di query nei pacchetti

Data aggiornamento: 14 aprile 2006

L'attività Esegui SQL, l'origine OLE DB e la trasformazione Ricerca possono utilizzare query. Nell'attività Esegui SQL, tramite le istruzioni SQL vengono creati, aggiornati ed eliminati dati e oggetti di database e vengono eseguite stored procedure e istruzioni SELECT. Nell'origine OLE DB e nella trasformazione Ricerca, le istruzioni SQL sono solitamente istruzioni SELECT o EXEC. Queste ultime eseguono in genere stored procedure che restituiscono set di risultati.

È possibile definire l'istruzione SQL immettendola direttamente nella finestra di progettazione oppure specificando una connessione file o una variabile contenente l'istruzione. Se si desidera utilizzare input diretto, in Progettazione SSIS è disponibile Generatore query, uno strumento grafico per la creazione di query SQL.

Le query possono essere analizzate per stabilire se sono valide. Quando si analizza una query che utilizza una connessione a SQL Server, la query viene analizzata ed eseguita e il risultato dell'esecuzione, ovvero esito positivo o negativo, viene assegnato al risultato dell'analisi. Se la query utilizza una connessione a dati diversi da SQL Server, l'istruzione viene semplicemente analizzata.

In numerose istruzioni SQL vengono utilizzati parametri. In SQL Server si utilizzano variabili per specificare valori per i parametri di input e per acquisire valori da parametri di output e codici restituiti. Le variabili possono essere definite dall'utente oppure di sistema. Le variabili di sistema, tuttavia, sono di sola lettura e possono essere utilizzate soltanto per specificare valori per i parametri di input.

A seconda del tipo di gestione connessione e del provider utilizzato dalla connessione, quando si creano query è necessario utilizzare indicatori e nomi di parametro diversi. Per ulteriori informazioni sugli indicatori e sui nomi di parametro da utilizzare quando si genera la query, fare clic su uno degli argomenti seguenti:

Attività Esegui SQL

Origine OLE DB

Trasformazione Ricerca

SQL a input diretto

Generatore query è disponibile nell'interfaccia utente per l'attività Esegui SQL, l'origine OLE DB, la destinazione OLE DB e la trasformazione Ricerca. Tramite Generatore query è possibile:

  • Lavorare in modo visivo o con comandi SQL.
    Generatore query include riquadri grafici per la formulazione delle query in modo visivo e un riquadro di testo in cui viene visualizzato il testo SQL per la query. È possibile lavorare nei riquadri grafici o in quello di testo. Generatore query sincronizza i due tipi di visualizzazione affinché il testo della query e la rappresentazione grafica siano sempre corrispondenti.
  • Unire in join tabelle correlate.
    Se in una query si aggiungono più tabelle, Generatore query determina automaticamente il tipo di relazione tra le tabelle e formula il comando di join appropriato.
  • Eseguire query o aggiornare database.
    Tramite Generatore query è possibile restituire dati eseguendo istruzioni Transact-SQL SELECT oppure creare query per l'aggiornamento, l'aggiunta o l'eliminazione di record in un database.
  • Visualizzare e modificare immediatamente i risultati.
    È possibile eseguire una query e utilizzare un set di record in una griglia che consente di scorrere e modificare i record del database.

Sebbene Generatore query consenta di creare solamente query SELECT in modo visivo, nel riquadro di testo è possibile digitare il codice SQL per altri tipi di istruzioni, ad esempio DELETE e UPDATE. Il riquadro grafico viene aggiornato automaticamente in base all'istruzione SQL digitata.

È inoltre possibile fornire input diretto digitando la query nella finestra di dialogo dell'attività o del componente del flusso di dati oppure nella finestra Proprietà.

SQL nelle variabili

Se l'origine dell'istruzione SQL nell'attività Esegui SQL è una variabile, è necessario specificare il nome delle variabile contenente la query. Il testo della query è specificato nella proprietà Value della variabile. È necessario impostare la proprietà ValueType della variabile su un tipo di dati string e quindi digitare o copiare l'istruzione SQL nella proprietà Value. Per ulteriori informazioni, vedere Variabili in Integration Services e Utilizzo di variabili nei pacchetti.

SQL nei file

L'istruzione SQL dell'attività Esegui SQL può essere inclusa inoltre in un file distinto. È possibile, ad esempio, scrivere query utilizzando strumenti quali l'editor di query in SQL Server Management Studio, salvare la query in un file e quindi leggere la query dal file durante l'esecuzione di un pacchetto. Il file può contenere soltanto le istruzioni SQL da eseguire e commenti. Per eseguire un'istruzione SQL archiviata in un file, è necessario fornire una connessione file che specifica il nome e la posizione del file. Per ulteriori informazioni, vedere Gestione connessione file.

Cronologia delle modifiche

Versione Cronologia

14 aprile 2006

Contenuto modificato:
  • Aggiunta di informazioni su indicatori e nomi di parametro.

Vedere anche

Concetti

Panoramica di Integration Services

Altre risorse

Creazione di pacchetti in Progettazione SSIS

Guida in linea e informazioni

Assistenza su SQL Server 2005