Nota
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L'inserimento dei file nel controllo del codice sorgente consente di:
- Gestire il processo tramite il quale il controllo degli elementi passa da una persona all'altra. I provider del controllo del codice sorgente supportano l'accesso ai file sia condiviso sia esclusivo. Se si accede ai file di progetto in modalità esclusiva, il provider consente a un solo utente alla volta di estrarre e modificare i file. Se l'accesso è condiviso, più utenti possono estrarre il file di script e il provider offre un meccanismo per eseguire l'unione delle versioni man mano che vengono archiviate.
- Archiviare versioni successive degli elementi inclusi nel controllo del codice sorgente. Un provider del controllo del codice sorgente archivia i dati che distinguono le varie versioni di un elemento incluso nel controllo del codice sorgente. È pertanto possibile recuperare qualsiasi versione di un elemento incluso nel controllo del codice sorgente e specificare inoltre quale deve essere l'ultima versione dell'elemento.
- Mantenere informazioni dettagliate sulla versione e sulla cronologia relative agli elementi inclusi nel controllo del codice sorgente. Nel controllo del codice sorgente vengono archiviate la data e l'ora di creazione dell'elemento, della sua estrazione o archiviazione e il nome dell'utente che ha eseguito l'azione.
- Collaborare a più progetti. La condivisione dei file consente la condivisione tra più progetti degli elementi inclusi nel controllo del codice sorgente. Le modifiche apportate a un elemento condiviso verranno applicate a tutti i progetti che condividono quell'elemento.
- Automatizzare le operazioni del controllo del codice sorgente ripetute di frequente. Un provider del controllo del codice sorgente può definire un'interfaccia dal prompt dei comandi che supporta le funzionalità principali del controllo del codice sorgente. È possibile utilizzare questa interfaccia nei file batch per automatizzare le attività di controllo del codice sorgente eseguite regolarmente.
- Eseguire il recupero dopo eliminazioni accidentali. È possibile ripristinare l'ultima versione del file archiviata nel controllo del codice sorgente.
- Risparmiare spazio su disco sia nel client sia nel server del controllo del codice sorgente. Alcuni provider del controllo del codice sorgente, ad esempio Microsoft Visual SourceSafe, supportano la funzionalità di risparmio dello spazio su disco nel server archiviando l'ultima versione di un file e le differenze tra ogni versione e la versione precedente o successiva. Nel client Visual SourceSafe supporta il risparmio dello spazio su disco. È possibile mascherare cartelle e file per impedire che vengano scaricati nel disco locale.
Vedere anche
Altre risorse
Nozioni fondamentali sul controllo del codice sorgente