Classe di evento Lock:Deadlock Chain
La classe di evento Lock:Deadlock Chain viene generata per ogni partecipante a un deadlock.
Utilizzare la classe di evento Lock:Deadlock Chain per eseguire il monitoraggio delle condizioni di deadlock. In questo modo è possibile determinare se i deadlock stanno riducendo in maniera significativa le prestazioni dell'applicazione e individuare gli oggetti coinvolti. È possibile esaminare il codice dell'applicazione che modifica tali oggetti per verificare se possono essere apportate modifiche tese a ridurre al minimo i deadlock.
Colonne di dati della classe di evento Lock:Deadlock Chain
Nome colonna di dati | Tipo di dati | Descrizione | ID colonna | Filtrabile |
---|---|---|---|---|
BinaryData |
image |
Identificatore della risorsa blocco. |
2 |
Sì |
DatabaseID |
int |
ID del database a cui appartiene questa risorsa. In SQL Server Profiler viene visualizzato il nome del database se l'acquisizione per la traccia include la colonna di dati ServerName e il server è disponibile. È possibile determinare il valore per un database utilizzando la funzione DB_ID. |
3 |
Sì |
DatabaseName |
nvarchar |
Nome del database a cui appartiene la risorsa. |
35 |
Sì |
EventClass |
int |
Tipo di evento = 59. |
27 |
No |
EventSequence |
int |
Sequenza di un determinato evento nella richiesta. |
51 |
No |
EventSubClass |
int |
Tipo di sottoclasse di evento. 101 = Tipo di risorsa Lock 102 = Tipo di risorsa Exchange |
21 |
Sì |
IntegerData |
int |
Numero del deadlock. Dall'avvio del server viene assegnato un numero a partire da 0 che viene incrementato di un'unità per ogni deadlock. |
25 |
Sì |
IntegerData2 |
int |
Riservato per utilizzi futuri. |
55 |
Sì |
IsSystem |
int |
Indica se l'evento si è verificato in un processo di sistema o in un processo utente. 1 = sistema, 0 = utente. |
60 |
Sì |
LoginSid |
image |
ID di protezione (SID) dell'utente connesso. Tali informazioni sono disponibili nella tabella syslogins del database master. Il SID è univoco per ogni account di accesso nel server. |
41 |
Sì |
Mode |
int |
0=NULL - Compatibile con tutte le altre modalità di blocco (LCK_M_NL) 1=Blocco di stabilità dello schema (LCK_M_SCH_S) 1=Blocco di modifica dello schema (LCK_M_SCH_M) 3=Blocco di condivisione (LCK_M_S) 4=Blocco di aggiornamento (LCK_M_U) 5=Blocco esclusivo (LCK_M_X) 6=Blocco di condivisione preventivo (LCK_M_IS) 7=Blocco di aggiornamento preventivo (LCK_M_IU) 8=Blocco esclusivo preventivo (LCK_M_IX) 9=Condiviso-Preventivo-Aggiornamento (LCK_M_SIU) 10=Condiviso-Preventivo-Esclusivo (LCK_M_SIX) 10=Aggiornamento-Preventivo-Esclusivo (LCK_M_SIX) 12=Blocco aggiornamenti di massa (LCK_M_BU) 13=Intervalli di chiavi-Condiviso/Condiviso (LCK_M_RS_S) 14=Intervalli di chiavi-Condiviso/Aggiornamento (LCK_M_RS_U) 15=Intervalli di chiavi-Inserimento-NULL (LCK_M_RI_NL) 16=Intervalli di chiavi-Inserimento-Condiviso (LCK_M_RI_S) 17=Intervalli di chiavi-Inserimento-Aggiornamento (LCK_M_RI_U) 18=Intervalli di chiavi-Inserimento-Esclusivo (LCK_M_RI_X) 19=Intervalli di chiavi-Esclusivo-Condiviso (LCK_M_RX_S) 20=Intervalli di chiavi-Esclusivo-Aggiornamento (LCK_M_RX_U) 21=Intervalli di chiavi-Esclusivo-Esclusivo (LCK_M_RX_X) |
32 |
Sì |
ObjectID |
int |
ID dell'oggetto che è stato bloccato, se disponibile e applicabile. |
22 |
Sì |
ObjectID2 |
bigint |
ID dell'entità o dell'oggetto correlato, se disponibile e applicabile. |
56 |
Sì |
OwnerID |
int |
1=TRANSACTION 2=CURSOR 3=SESSION 4=SHARED_TRANSACTION_WORKSPACE 5=EXCLUSIVE_TRANSACTION_WORKSPACE |
58 |
Sì |
RequestID |
int |
ID della richiesta contenente l'istruzione. |
49 |
Sì |
ServerName |
nvarchar |
Nome dell'istanza di SQL Server di cui si sta eseguendo la traccia. |
26 |
No |
SessionLoginName |
nvarchar |
Nome dell'account di accesso dell'utente che ha avviato la sessione. Ad esempio, se si attiva la connessione a SQL Server con l'account di accesso Login1 e si esegue un'istruzione con l'account di accesso Login2, SessionLoginName indica Login1 e LoginName indica Login2. In questa colonna vengono visualizzati sia gli account di accesso di SQL Server che quelli di Microsoft Windows. |
64 |
Sì |
SPID |
int |
ID della sessione in cui si è verificato l'evento. |
12 |
Sì |
StartTime |
datetime |
Ora di inizio dell'evento, se disponibile. |
14 |
Sì |
TextData |
ntext |
Valore di testo che dipende dal tipo di risorsa. |
1 |
Sì |
TransactionID |
bigint |
ID della transazione assegnato dal sistema. |
4 |
Sì |
Type |
int |
1=NULL_RESOURCE 2=DATABASE 3=FILE 5=OBJECT 6=PAGE 7=KEY 8=EXTENT 9=RID 10=APPLICATION 11=METADATA 12=AUTONAMEDB 13=HOBT 14=ALLOCATION_UNIT |
57 |
Sì |
Vedere anche
Concetti
Utilizzo dei blocchi in Motore di database
Compatibilità tra blocchi (Motore di database)
Altre risorse
Monitoraggio di eventi
sp_trace_setevent (Transact-SQL)
sys.dm_tran_locks