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srv_paramsetoutput (API Stored procedure estesa)

Nota importanteImportante

Questa caratteristica verrà rimossa a partire da una delle prossime versioni di Microsoft SQL Server. Non utilizzare questa caratteristica in un nuovo progetto di sviluppo e modificare non appena possibile le applicazioni in cui è attualmente implementata. Utilizzare invece la funzionalità di integrazione con CLR.

Imposta il valore di un parametro restituito. Questa funzione sostituisce la funzione srv_paramset.

Sintassi


int srv_paramsetoutput (
SRV_PROC *
srvproc
,
int
n
,
BYTE *
pbData
,
ULONG 
cbLen
,
BOOL
fNull 
);

Argomenti

  • srvproc
    Handle per una connessione client.

  • n
    Numero ordinale del parametro da impostare. Il primo parametro è 1.

  • pbData
    Puntatore al valore dei dati da inviare di nuovo al client come parametro restituito della stored procedure.

  • cbLen
    Lunghezza effettiva dei dati da restituire. Se il tipo di dati del parametro specifica i valori di una lunghezza costante e non consente valori Null (ad esempio, srvbit o srvint1), cbLen viene ignorato. Il valore 0 significa dati di lunghezza zero se fNull è FALSE.

  • fNull
    Flag che indica se il valore del parametro restituito è NULL. Impostare questo flag su TRUE se il parametro deve essere impostato su NULL. Il valore predefinito è FALSE. Se fNull è impostato su TRUE, cbLen deve essere impostato su 0; in caso contrario la funzione avrà esito negativo.

Valori restituiti

Se le informazioni sul parametro sono state impostate correttamente, viene restituito SUCCEED; in caso contrario, FAIL. FAIL viene restituito nei seguenti casi:

  • Il parametro non è un parametro restituito.

  • L'argomento cbLen non è valido.

Osservazioni

Nota sulla protezione   È necessario esaminare con attenzione il codice sorgente delle stored procedure estese e testare le DLL compilate prima di installarle in un server di produzione. Per informazioni sui test e sull'analisi di protezione, visitare questo sito Web Microsoft.