Procedura: Esecuzione dell'Importazione/Esportazione guidata SQL Server

L'Importazione/Esportazione guidata SQL Server costituisce il metodo più semplice per la copia di dati tra origini dati e per la costruzione di pacchetti di base. Per ulteriori informazioni sulla procedura guidata, vedere Importazione ed esportazione dei dati tramite l'Importazione/Esportazione guidata SQL Server.

Per un video dimostrativo sull'utilizzo dell'Importazione/Esportazione SQL Server per creare un pacchetto che esporta dati da un database di SQL Server in un foglio di calcolo di Microsoft Excel, vedere l'argomento relativo all'esportazione di dati di SQL Server in Excel (video di SQL Server).

Per avviare Importazione/Esportazione guidata SQL Server

  • Fare clic sul pulsante Start, scegliere Tutti i programmi, Microsoft SQL Server 2008, quindi Importazione ed esportazione dati.

    —oppure—

    In Business Intelligence Development Studio fare clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella Pacchetti SSIS e quindi fare clic su Importazione/Esportazione guidata SSIS.

    —oppure—

    In Business Intelligence Development Studio scegliere Importazione/Esportazione guidata SSIS dal menu Progetto.

    —oppure—

    In SQL Server Management Studio connettersi al tipo di server Motore di database, espandere Database, fare clic su un database con il pulsante destro del mouse, scegliere Attività, quindi Importa dati o Esporta dati.

    —oppure—

    In una finestra del prompt dei comandi eseguire DTSWizard.exe, disponibile in C:\Programmi\Microsoft SQL Server\100\DTS\Binn.

    [!NOTA]

    In un computer a 64 bit con Integration Services viene installata la versione a 64 bit dell'Importazione/Esportazione guidata SQL Server (DTSWizard.exe). Tuttavia, alcune origini dati, ad esempio Access o Excel, dispongono solo di un provider a 32 bit. Per utilizzare queste origini dati, potrebbe essere necessario installare ed eseguire la versione a 32 bit della procedura guidata. Per installare la versione a 32 bit della procedura guidata, selezionare gli strumenti client o Business Intelligence Development Studio durante l'installazione.

Per importare o esportare i dati utilizzando l'Importazione/Esportazione guidata SQL Server

  1. Avviare l'Importazione/Esportazione guidata SQL Server.

  2. Nelle pagine della procedura guidata corrispondenti selezionare un'origine e una destinazione dei dati.

    Le origini dati disponibili includono i provider di dati .NET Framework, i provider OLE DB, i provider SQL Server Native Client, i provider ADO.NET, Microsoft Office Excel, Microsoft Office Access e l'origine file flat. A seconda dell'origine, è necessario impostare opzioni quali la modalità di autenticazione, il nome del server, il nome del database e il formato del file.

    [!NOTA]

    Il provider Microsoft OLE DB per Oracle non supporta i tipi di dati Oracle BLOB, CLOB, NCLOB, BFILE e UROWID. Pertanto, l'origine OLE DB non è in grado di estrarre i dati da tabelle che contengono colonne con tali tipi di dati.

    Le destinazioni dei dati disponibili includono i provider di dati .NET Framework, i provider OLE DB, SQL Server Native Client, Excel, Access e la destinazione file flat.

  3. Impostare le opzioni per il tipo di destinazione selezionato.

    Se la destinazione è un database di SQL Server, sarà possibile:

    • Indicare se creare un nuovo database e impostarne le proprietà. Non è possibile configurare le proprietà seguenti, per le quali vengono utilizzati i valori predefiniti specificati:

      Proprietà

      Valore

      Regole di confronto

      Latin1_General_CS_AS_KS_WS

      Modello di recupero

      Con registrazione completa

      Usa indicizzazione full-text

      Vero

    • Selezionare se copiare i dati da tabelle o viste oppure copiare risultati di query.

      Se si desidera eseguire una query sull'origine dei dati e copiare i risultati, sarà possibile creare una query Transact-SQL. È possibile immettere la query Transact-SQL manualmente o utilizzare una query salvata in un file. Per individuare il file è possibile utilizzare la funzionalità di esplorazione disponibile nella procedura guidata, la quale apre automaticamente il file e ne incolla il contenuto nella pagina da cui è stato selezionato il file.

      Se l'origine è un provider ADO.NET, sarà inoltre possibile utilizzare l'opzione per la copia dei risultati della query specificando la stringa DBCommand come query.

      Se l'origine dati è una vista, l'Importazione/Esportazione guidata SQL Server la convertirà automaticamente in una tabella nella destinazione.

    • Indicare se la tabella di destinazione dovrà essere eliminata e quindi ricreata e se consentire IDENTITY_INSERT.

    • Indicare se eliminare o aggiungere righe a una tabella esistente nella destinazione. Se la tabella non esiste, l'Importazione/Esportazione guidata SQL Server la creerà automaticamente.

    Se la destinazione è un file flat, è possibile:

    • Specificare il delimitatore di riga da utilizzare nel file di destinazione.

    • Specificare il delimitatore di colonna da utilizzare nel file di destinazione.

  4. (Facoltativo) Selezionare una tabella e modificare i mapping tra le colonne di origine e destinazione oppure modificare i metadati delle colonne di destinazione:

    • Eseguire il mapping delle colonne di origine a colonne di destinazione diverse.

    • Modificare il tipo di dati delle colonne di destinazione.

    • Impostare la lunghezza delle colonne con tipi di dati character.

    • Impostare la precisione e la scala delle colonne con tipi di dati numeric.

    • Specificare se le colonne possono contenere valori Null.

  5. (Facoltativo) Selezionare più tabelle e aggiornare i metadati e le opzioni da applicarvi:

    • Selezionare uno schema di destinazione esistente oppure specificare un nuovo schema a cui assegnare le tabelle.

    • Specificare se abilitare l'opzione IDENTITY_INSERT nelle tabelle di destinazione.

    • Specificare se eliminare e ricreare le tabelle di destinazione.

    • Specificare se troncare le tabelle di destinazione esistenti.

  6. Salvare ed eseguire un pacchetto.

    Se la procedura guidata viene avviata da SQL Server Management Studio o dal prompt dei comandi, il pacchetto potrà essere eseguito immediatamente. Se si desidera, è possibile salvare il pacchetto nel file system o nel database msdb di SQL Server. Per ulteriori informazioni sul database msdb, vedere Gestione dei pacchetti.

    Quando si salva il pacchetto, è possibile impostarne il livello di protezione e, se per quest'ultimo si utilizza una password, specificarla. Per ulteriori informazioni sui livelli di protezione dei pacchetti, vedere Impostazione del livello di protezione dei pacchetti.

    Se la procedura guidata viene avviata da un progetto di Integration Services in Business Intelligence Development Studio, non sarà possibile eseguire il pacchetto dalla procedura guidata. Il pacchetto verrà invece aggiunto al progetto di Integration Services da cui è stata avviata la procedura guidata. e potrà quindi essere eseguito in Business Intelligence Development Studio.

    [!NOTA]

    In SQL Server Express l'opzione per salvare il pacchetto creato con la procedura guidata non è disponibile.

    Per ulteriori informazioni sul miglioramento di un pacchetto salvato, vedere Progettazione di pacchetti in Business Intelligence Development Studio.