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Nascondere gli elementi e gli attributi utilizzando sql:hide

Quando viene eseguita una query XPath su uno schema XSD, il documento XML risultante presenterà gli elementi e gli attributi specificati nello schema. È possibile specificare che alcuni elementi e attributi siano nascosti nello schema utilizzando l'annotazione sql:hide. Ciò si rivela utile quando i criteri di selezione della query richiedono determinati elementi o attributi dello schema, ma non si desidera che vengano restituiti nel documento XML generato.

L'annotazione sql:hide utilizza un valore booleano (0=false, 1=true). I valori accettabili sono 0, 1, true e false.

Esempi

Per creare esempi reali utilizzando gli esempi seguenti, è necessario soddisfare alcuni requisiti. Per ulteriori informazioni, vedere Requisiti per l'esecuzione di esempi di SQLXML.

A. Specifica di sql:hide in un attributo

Lo schema XSD di questo esempio consiste in un elemento <Person.Contact> con gli attributi ContactID, FirstName e LastName.

L'elemento <Person.Contact> è di tipo complesso e, pertanto, è mappato alla tabella con lo stesso nome (mapping predefinito). Tutti gli attributi dell'elemento <Person.Contact> sono di tipo semplice ed eseguono il mapping alle colonne con gli stessi nomi della tabella Person.Contact nel database AdventureWorks. Nello schema l'annotazione sql:hide viene specificata nell'attributo ContactID. Quando viene specificata una query XPath su questo schema, ContactID non viene restituito nel documento XML.

<xsd:schema xmlns:xsd="http://www.w3.org/2001/XMLSchema" 
            xmlns:sql="urn:schemas-microsoft-com:mapping-schema">
  <xsd:element name="Person.Contact" >
     <xsd:complexType>
       <xsd:attribute name="ContactID"  sql:hide="true" /> 
       <xsd:attribute name="FirstName"   type="xsd:string" /> 
       <xsd:attribute name="LastName"    type="xsd:string" /> 
     </xsd:complexType>
  </xsd:element>
</xsd:schema>

Per testare una query Xpath di esempio sullo schema

  1. Copiare il codice dello schema precedente e incollarlo in un file di testo. Salvare il file come Hide.xml.

  2. Copiare il modello seguente e incollarlo in un file di testo. Salvare il file come HideT.xml nella stessa directory nella quale è stato salvato Hide.xml.

    <ROOT xmlns:sql="urn:schemas-microsoft-com:xml-sql">
        <sql:xpath-query mapping-schema="Hide.xml">
            /Person.Contact[@ContactID="1"]
        </sql:xpath-query>
    </ROOT>
    

    Il percorso della directory specificato per lo schema di mapping (Hide.xml) è relativo alla directory nella quale viene salvato il modello. È possibile specificare anche un percorso assoluto, ad esempio:

    mapping-schema="C:\MyDir\Hide.xml"
    
  3. Creare e utilizzare lo script di test SQLXML 4.0 (Sqlxml4test.vbs) per eseguire il modello.

    Per ulteriori informazioni, vedere Utilizzo di ADO per eseguire query SQLXML 4.0.

Set di risultati:

 <ROOT xmlns:sql="urn:schemas-microsoft-com:xml-sql">
    <Person.Contact FirstName="Gustavo" LastName="Achong" /> 
 </ROOT>

Quando viene specificato sql:hide in un elemento, questo e i relativi attributi o elementi figlio non vengono visualizzati nel documento XML generato. Di seguito viene riportato un altro schema XSD nel quale viene specificato sql:hide nell'elemento <OD>:

<xsd:schema xmlns:xsd="http://www.w3.org/2001/XMLSchema"
            xmlns:dt="urn:schemas-microsoft-com:datatypes"
            xmlns:sql="urn:schemas-microsoft-com:mapping-schema">

  <xsd:annotation>
    <xsd:documentation>
      Sales.Customer-Sales.SalesOrderHeader-Sales.SalesOrderDetail Schema
      Copyright 2004 Microsoft. All rights reserved.
    </xsd:documentation>
    <xsd:appinfo>
      <sql:relationship name="CustomerOrder"
         parent="Sales.Customer"
                  parent-key="CustomerID"
                  child-key="CustomerID"
                  child="Sales.SalesOrderHeader" />
       <sql:relationship name="OrderOrderDetails"
                  parent="Sales.SalesOrderHeader"
                  parent-key="SalesOrderID"
                  child-key="SalesOrderID"
                  child="Sales.SalesOrderDetail"/>
    </xsd:appinfo>
  </xsd:annotation>

  <xsd:element name="Customers" sql:relation="Sales.Customer">
    <xsd:complexType>
      <xsd:sequence>
        <xsd:element name="Order" sql:relation="Sales.SalesOrderHeader" 
                     maxOccurs="unbounded" 
                     sql:relationship="CustomerOrder">
          <xsd:complexType>
            <xsd:sequence>
               <xsd:element name="OD" sql:relation="Sales.SalesOrderDetail"                                       maxOccurs="unbounded"                                       sql:relationship="OrderOrderDetails"                                       sql:hide="1">
                  <xsd:complexType>
                    <xsd:attribute name="SalesOrderID" type="xsd:string"/>
                    <xsd:attribute name="ProductID" type="xsd:string"/>
                  </xsd:complexType>
               </xsd:element>
            </xsd:sequence>
          <xsd:attribute name="CustomerID" type="xsd:string"/>
          <xsd:attribute name="OID" sql:field="SalesOrderID" 
                                    type="xsd:string"/>
          <xsd:attribute name="OrderDate" type="xsd:date"/> 
        </xsd:complexType>
      </xsd:element>
    </xsd:sequence>
    <xsd:attribute name="CID" sql:field="CustomerID" 
                                type="xsd:string"/>
    </xsd:complexType>
  </xsd:element>
</xsd:schema>

Quando viene specificata una query XPath (ad esempio /Customers[@CID="1"]) su questo schema, il documento XML generato non include l'elemento <OD> e i relativi elementi figlio, come illustrato nel risultato parziale seguente:

<ROOT xmlns:sql="urn:schemas-microsoft-com:xml-sql">
  <Customers CID="1">
    <Order CustomerID="1" OID="43860" OrderDate="2001-08-01" /> 
    <Order CustomerID="1" OID="44501" OrderDate="2001-11-01" /> 
    <Order CustomerID="1" OID="45283" OrderDate="2002-02-01" /> 
    <Order CustomerID="1" OID="46042" OrderDate="2002-05-01" /> 
  </Customers>
</ROOT>