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Esecuzione di file modello mediante la proprietà CommandText

In questo esempio viene illustrata la modalità di specifica di file modello costituiti da query SQL o XPath mediante la proprietà CommandText. Anziché specificare la query SQL o XPath come valore di CommandText, è possibile specificare un nome di file come valore. Nell'esempio seguente la proprietà CommandType viene specificata come SqlXmlCommandType.TemplateFile.

L'applicazione di esempio esegue questo modello:

<ROOT xmlns:sql="urn:schemas-microsoft-com:xml-sql">
  <sql:query>
    SELECT TOP 2 ContactID, FirstName, LastName 
    FROM   Person.Contact
    FOR XML AUTO
  </sql:query>
</ROOT>

Si tratta dell'applicazione C# di esempio. Per testare l'applicazione, salvare il modello (TemplateFile.xml), quindi eseguire l'applicazione.

[!NOTA]

Nel codice è necessario specificare il nome dell'istanza di Microsoft SQL Server nella stringa di connessione.

using System;
using Microsoft.Data.SqlXml;
using System.IO;
class Test
{
      static string ConnString = "Provider=SQLOLEDB;Server=(local);database=AdventureWorks;Integrated Security=SSPI";

      public static int testParams()
      {
         //Stream strm;
         SqlXmlCommand cmd = new SqlXmlCommand(ConnString);
         cmd.CommandType = SqlXmlCommandType.TemplateFile;
         cmd.CommandText = "TemplateFile.xml";
         using (Stream strm = cmd.ExecuteStream()){
            using (StreamReader sr = new StreamReader(strm)){
                Console.WriteLine(sr.ReadToEnd());
            }
         }

         return 0;      
      }
      public static int Main(String[] args)
      {
         testParams();   
         return 0;
      }
   }

Per testare l'applicazione

  1. Assicurarsi che Microsoft .NET Framework sia installato nel computer.

  2. Salvare il modello XML (TemplateFile.xml) fornito in questo esempio in una cartella.

  3. Salvare il codice C# (DocSample.cs) fornito in questo esempio nella stessa cartella nella quale viene archiviato lo schema. Se si archiviano i file in un'altra cartella, sarà necessario modificare il codice e specificare il percorso di directory appropriato per lo schema di mapping.

  4. Compilare il codice. Per compilare il codice al prompt dei comandi, utilizzare:

    csc /reference:Microsoft.Data.SqlXML.dll DocSample.cs
    

    Viene creato un file eseguibile (DocSample.exe).

  5. Al prompt dei comandi eseguire DocSample.exe.

Se si passa un parametro a un modello, il nome del parametro deve iniziare con il simbolo di chiocciola (@), ad esempio p.Name="@ContactID", dove p è un oggetto SqlXmlParameter.

Si tratta del modello aggiornato che accetta solo un parametro.

<ROOT xmlns:sql="urn:schemas-microsoft-com:xml-sql">
  <sql:header>
     <sql:param name='ContactID'>1</sql:param>  
  </sql:header>
  <sql:query>
    SELECT ContactID, FirstName, LastName
    FROM   Person.Contact
    WHERE  ContactID=@ContactID
    FOR XML AUTO
  </sql:query>
</ROOT>

Si tratta del codice aggiornato nel quale un parametro viene passato per eseguire il modello.

   public static int testParams()
   {

      Stream strm;
      SqlXmlParameter p;

      SqlXmlCommand cmd = new SqlXmlCommand(ConnString);
      cmd.CommandType = SqlXmlCommandType.TemplateFile;
      cmd.CommandText = "TemplateFile.xml";
      p = cmd.CreateParameter();
      p.Name="@ContactID";
      p.Value = "1";
      strm = cmd.ExecuteStream();
      StreamReader sw = new StreamReader(strm);
      Console.WriteLine(sw.ReadToEnd());
      return 0;      
   }