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Descrizione degli eventi mediante le colonne di dati

Traccia SQL utilizza le colonne di dati nell'output di traccia per descrivere gli eventi restituiti quando viene eseguita la traccia.

[!NOTA]

A partire da SQL Server 2005 i valori della colonna di traccia maggiori di 1 GB restituiscono un errore e vengono troncati nell'output di traccia.

Nella tabella seguente vengono descritte le colonne di dati di MicrosoftSQL Server Profiler, che sono le stesse utilizzate da Traccia SQL e vengono indicate le colonne selezionate per impostazione predefinita.

Colonna di dati

Numero colonna

Descrizione

ApplicationName1

10

Nome dell'applicazione client in cui è stata creata la connessione a un'istanza di SQL Server. Questa colonna viene popolata con i valori passati dall'applicazione anziché con il nome visualizzato del programma.

BigintData1

52

Valore (tipo di dati bigint) che dipende dalla classe di evento specificata nella traccia.

BigintData2

53

Valore (tipo di dati bigint) che dipende dalla classe di evento specificata nella traccia.

Binary Data

2

Valore binario che dipende dalla classe di evento acquisita nella traccia.

ClientProcessID1

9

ID assegnato dal computer host al processo in cui è in esecuzione l'applicazione client. Questa colonna di dati viene popolata se il client fornisce l'ID del processo client.

ColumnPermissions

44

Indica se è stata impostata un'autorizzazione a livello di colonna. È possibile analizzare il testo dell'istruzione per determinare con esattezza quali autorizzazioni sono state impostate per quali colonne.

CPU

18

Tempo della CPU in millisecondi utilizzato dall'evento.

Database ID1

3

ID del database specificato dall'istruzione USE database_name oppure ID del database predefinito se non è stata eseguita l'istruzione USE database_nameper una determinata istanza. In SQL Server Profiler viene visualizzato il nome del database se l'acquisizione per la traccia include la colonna di dati Server Name e il server è disponibile. È possibile determinare il valore per un database utilizzando la funzione DB_ID.

DatabaseName

35

Nome del database nel quale viene eseguita l'istruzione dell'utente.

DBUserName1

40

Nome utente di SQL Server del client.

Duration

13

Durata dell'evento in microsecondi.

NotaNota
In SQL Server 2005 o versione successiva il server indica la durata di un evento in microsecondi (un milionesimo o 10-6 di secondo) e la quantità di tempo della CPU utilizzato dall'evento in millisecondi (un millesimo o 10-3 di secondo). In SQL Server 2000 il server indicava sia la durata che il tempo della CPU in millisecondi. In SQL Server 2005 o versione successiva per impostazione predefinita nell'interfaccia utente grafica di SQL Server Profiler il valore della colonna Duration viene visualizzato in millisecondi. Tuttavia, quando si salva una traccia in un file o in una tabella di database, il valore della colonna Duration viene scritto in microsecondi.

EndTime

15

Ora di fine dell'evento. Questa colonna non viene popolata per le classi di evento che fanno riferimento all'avvio di un evento, quali SQL:BatchStarting o SP:Starting.

Error

31

Numero di errore di un determinato evento. In genere corrisponde al numero di errore archiviato in sysmessages.

EventClass1

27

Tipo di classe di evento acquisita.

EventSequence

51

Numero di sequenza dell'evento.

EventSubClass1

21

Tipo di sottoclasse di evento, che offre informazioni aggiuntive su ogni classe di evento. Ad esempio, i valori della sottoclasse della classe di evento Execution Warning rappresentano il tipo di avviso di esecuzione:

1 = attesa della query. Tempo di attesa delle risorse, ad esempio della memoria, prima dell'esecuzione della query.

2 = timeout della query. Timeout della query durante l'attesa delle risorse necessarie per l'esecuzione. Questa colonna di dati non viene popolata per tutte le classi di evento.

GUID

54

Valore GUID che dipende dalla classe di evento specificata nella traccia.

FileName

36

Nome logico del file modificato.

Handle

33

Valore integer utilizzato da ODBC, OLE DB o DB-Library per il coordinamento dell'esecuzione con il server.

HostName1

8

Nome del computer che esegue il client. Questa colonna di dati viene popolata se il client fornisce il nome host. Per determinare il nome host, utilizzare la funzione HOST_NAME.

IndexID

24

ID dell'indice dell'oggetto interessato dall'evento. Per determinare l'ID di indice di un oggetto, utilizzare la colonna indid della tabella di sistema sysindexes.

IntegerData

25

Valore integer che dipende dalla classe di evento acquisita nella traccia.

IntegerData2

55

Valore integer che dipende dalla classe di evento acquisita nella traccia.

IsSystem

60

Indica se l'evento si è verificato in un processo di sistema o in un processo utente:

1 = sistema

0 = utente

LineNumber

5

Contiene il numero della riga contenente l'errore. Per gli eventi che includono istruzioni Transact-SQL, ad esempio SP:StmtStarting, la colonna LineNumber contiene il numero di riga dell'istruzione nella stored procedure o nel batch.

LinkedServerName

45

Nome del server collegato.

LoginName

11

Nome dell'account di accesso dell'utente (account di protezione di SQL Server o credenziali di accesso di Windows nel formato DOMINIO\Nomeutente).

LoginSid1

41

ID di protezione (SID) dell'utente connesso. Tali informazioni sono disponibili nella vista sys.server_principals del database master. L'ID è univoco per ogni account di accesso al server.

MethodName

47

Nome del metodo OLE DB.

Mode

32

Valore integer utilizzato da vari eventi per descrivere uno stato richiesto o ricevuto dall'evento.

NestLevel

29

Valore integer che rappresenta i dati restituiti da @@NESTLEVEL.

NTDomainName1

7

Dominio di Windows a cui appartiene l'utente.

NTUserName1

6

Nome utente di Windows.

ObjectID

22

ID dell'oggetto assegnato dal sistema.

ObjectID2

56

ID dell'entità o dell'oggetto correlato, se disponibile.

ObjectName

34

Nome dell'oggetto a cui si fa riferimento.

ObjectType2

28

Valore che rappresenta il tipo di oggetto coinvolto nell'evento. Questo valore corrisponde alla colonna type nella tabella sysobjects.

Offset

61

Offset iniziale dell'istruzione nella stored procedure o nel batch.

OwnerID

58

Solo per eventi di blocco. Tipo dell'oggetto proprietario di un blocco.

OwnerName

37

Nome utente del database per il proprietario dell'oggetto.

ParentName

59

Nome dello schema contenente l'oggetto.

Permissions

19

Valore integer che rappresenta il tipo di autorizzazioni controllato. I valori validi sono:

1 = SELECT ALL

2 = UPDATE ALL

4 = REFERENCES ALL

8 = INSERT

16 = DELETE

32 = EXECUTE (solo procedure)

4096 = SELECT ANY (almeno una colonna)

8192 = UPDATE ANY

16384 = REFERENCES ANY

ProviderName

46

Nome del provider OLE DB.

Reads

16

Numero delle operazioni di lettura del disco logico eseguite dal server in relazione all'evento. Queste operazioni includono tutte le letture dalle tabelle e dai buffer durante l'esecuzione dell'istruzione.

RequestID

49

ID della richiesta contenente l'istruzione.

RoleName

38

Nome del ruolo applicazione in corso di attivazione.

RowCounts

48

Numero di righe del batch.

ServerName1

26

Nome dell'istanza di SQL Server tracciata.

SessionLoginName

64

Nome dell'account di accesso dell'utente che ha avviato la sessione. Ad esempio, se si attiva la connessione a SQL Server con l'account di accesso Login1 e si esegue un'istruzione con l'account di accesso Login2, SessionLoginName indica Login1, mentre LoginName indica Login2. In questa colonna vengono visualizzati sia gli account di accesso di SQL Server che quelli di Windows.

Severity

20

Livello di gravità dell'evento di eccezione.

SourceDatabaseID

62

ID del database di origine dell'oggetto.

SPID

12

ID del processo server (SPID) che SQL Server assegna al processo associato al client.

SqlHandle

63

Hash a 64 bit basato sul testo di una query ad hoc oppure ID del database e dell'oggetto di un oggetto SQL. È possibile passare questo valore a sys.dm_exec_sql_text() per recuperare il testo SQL associato.

StartTime1

14

Ora di inizio dell'evento, se disponibile.

State

30

Codice dello stato di errore.

Success

23

Indica l'esito dell'evento. I possibili valori sono:

1 = esito positivo.

0 = esito negativo.

Ad esempio, 1 indica l'esito positivo di un controllo delle autorizzazioni e 0 indica l'esito negativo di tale controllo.

TargetLoginName

42

Per le azioni relative a un account di accesso, ad esempio l'aggiunta di un nuovo account di accesso, il nome dell'account di accesso specifico.

TargetLoginSid

43

Per le azioni relative a un account di accesso, ad esempio l'aggiunta di un nuovo account di accesso, il SID dell'account di accesso specifico.

TargetUserName

39

Per le azioni relative a un utente del database, ad esempio la concessione di un'autorizzazione a un utente, il nome di tale utente.

TextData

1

Valore di testo che dipende dalla classe di evento acquisita nella traccia. Se si esegue la traccia di una query con parametri, le variabili visualizzate non includeranno valori di dati nella colonna TextData.

TransactionID

4

ID della transazione assegnato dal sistema.

Type

57

Valore integer che dipende dalla classe di evento acquisita nella traccia.

Writes

17

Numero di operazioni di scrittura fisiche su disco eseguite dal server in relazione all'evento.

XactSequence

50

Token utilizzato per descrivere la transazione corrente.

1 Queste colonne di dati vengono popolate automaticamente per tutti gli eventi.

2 Per ulteriori informazioni sulla colonna di dati ObjectType, vedere Colonna ObjectType per gli eventi di traccia.