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Guida di riferimento a operatori Showplan logici e fisici

Gli operatori descrivono la modalità di esecuzione di una query o di un'istruzione del linguaggio di manipolazione dei dati (DML, Data Manipulation Language) in SQL Server. In Query Optimizer gli operatori consentono di compilare un piano di query per ottenere i risultati specificati nella query o per eseguire l'operazione specificata nell'istruzione DML. Il piano di query è un albero composto da operatori fisici che è possibile visualizzare tramite le istruzioni SET SHOWPLAN, le opzioni del piano di esecuzione grafico in SQL Server Management Studio o le classi di eventi Showplan di SQL Server Profiler.

Gli operatori sono suddivisi in operatori logici e fisici.

  • Operatori logici
    Gli operatori logici descrivono l'operazione algebrica relazionale utilizzata per elaborare un'istruzione, ovvero descrivono a livello concettuale quale operazione deve essere eseguita.

  • Operatori fisici
    Gli operatori fisici implementano l'operazione descritta dagli operatori logici. Ogni operatore fisico è un oggetto o una routine che esegue un'operazione. Alcuni operatori fisici, ad esempio, accedono alle colonne o alle righe di una tabella, di un indice o di una vista, mentre altri eseguono operazioni diverse, ad esempio calcoli, aggregazioni, controlli di integrità dei dati o creazione di join. Gli operatori fisici possono influire sulle prestazioni.

    Dopo essere stati inizializzati, gli operatori fisici raccolgono dati e quindi vengono chiusi. Un operatore fisico risponde alle tre chiamate di metodo seguenti:

    • Init(): con la chiamata del metodo Init() un operatore fisico si autoinizializza e imposta le strutture di dati necessarie. Sebbene l'operatore fisico possa ricevere molte chiamate Init(), in genere ne riceve una sola.

    • GetNext(): con la chiamata del metodo GetNext() un operatore fisico recupera la prima riga di dati oppure la successiva. L'operatore fisico può ricevere più chiamate GetNext() oppure nessuna.

    • Close(): con la chiamata del metodo Close() un operatore fisico esegue alcune operazioni di eliminazione e viene quindi chiuso automaticamente. Un operatore fisico riceve una sola chiamata del metodo Close().

    Il metodo GetNext() restituisce una riga di dati e il numero di chiamate ricevute viene visualizzato come ActualRows nell'output Showplan generato utilizzando SET STATISTICS PROFILE ON o SET STATISTICS XML ON. Per ulteriori informazioni su queste opzioni SET, vedere SET STATISTICS PROFILE (Transact-SQL) e SET STATISTICS XML (Transact-SQL).

    I conteggi ActualRebinds e ActualRewinds visualizzati nell'output Showplan fanno riferimento al numero di chiamate al metodo Init(). A meno che un operatore non sia nel lato interno di un join ciclico, ActualRebinds è uguale a uno e ActualRewinds è uguale a zero. Se un operatore si trova nel lato interno di un join ciclico, la somma del numero delle associazioni e dei ripristini dovrebbe essere pari al numero delle righe elaborate nel lato esterno del join. Una riassociazione significa che uno o più parametri correlati del join sono stati modificati e che è necessario rivalutare il lato interno. Un ripristino significa che nessuno dei parametri correlati è stato modificato e che è possibile riutilizzare il set di risultati interno precedente.

    ActualRebinds e ActualRewinds sono inclusi nell'output Showplan XML generato utilizzando SET STATISTICS XML ON. Vengono popolati esclusivamente per gli operatori Nonclustered Index Spool, Remote Query, Row Count Spool, Sort, Table Spool e Table-valued Function. Anche ActualRebinds e ActualRewinds possono essere popolati per gli operatori Assert e Filter quando l'attributo StartupExpression è impostato su TRUE.

    Quando ActualRebinds e ActualRewinds sono inclusi in uno Showplan XML, sono confrontabili con EstimateRebinds e EstimateRewinds. Quando non sono presenti, il numero di righe stimato (EstimateRows) è confrontabile con il numero effettivo di righe (ActualRows). Si noti che nell'output grafico effettivo Showplan viene visualizzato zero per le riassociazioni e i ripristini effettivi quando non presenti.

    Un contatore correlato, ActualEndOfScans, è disponibile solo quando l'output Showplan viene generato utilizzando SET STATISTICS XML ON. Ogni volta che un operatore fisico raggiunge la fine del proprio flusso di dati, il contatore viene incrementato di uno. Un operatore fisico può raggiungere la fine del proprio flusso di dati, zero, una o più volte. Come per riassociazioni e ripristini, il numero di analisi terminate può essere maggiore di uno se l'operatore si trova nel lato interno di un join ciclico. Il numero di analisi terminate dovrebbe essere minore o uguale alla somma del numero di riassociazioni e ripristini.

Mapping di operatori logici e fisici

In Query Optimizer viene creato un piano di query che consiste in un albero di operatori logici. Dopo la creazione del piano, viene scelto l'operatore fisico più efficiente per ogni operatore logico. L'operatore fisico che implementerà un operatore logico viene individuato in base al costo.

In genere un'operazione logica può essere implementata da più operatori fisici. In alcuni casi rari tuttavia anche un operatore fisico può implementare più operazioni logiche.

Descrizioni dell'operatore

In questa sezione vengono descritti gli operatori fisici e logici.

Icona del piano di esecuzione grafico

Operatore Showplan

Descrizione

Nessuna

Aggregate

L'operatore Aggregate calcola il valore di un'espressione che include MIN, MAX, SUM, COUNT o AVG. Aggregate può essere un operatore logico o fisico.

Icona dell'operatore Arithmetic Expression

Arithmetic Expression

L'operatore Arithmetic Expression calcola un nuovo valore da valori esistenti in una riga. Arithmetic Expression non viene utilizzato in SQL Server 2012.

Icona dell'operatore Assert

Assert

L'operatore Assert verifica una condizione, ad esempio convalida l'integrità referenziale oppure verifica che una sottoquery scalare restituisca una riga. Per ogni riga di input, l'operatore Assert valuta l'espressione nella colonna Argument del piano di esecuzione. Se questa espressione restituisce NULL, la riga viene passata tramite l'operatore Assert e l'esecuzione della query procede. Se l'operazione restituisce un valore non NULL, verrà generato l'errore appropriato. Assert è un operatore fisico.

Icona dell'elemento di linguaggio Assign

Assign

L'operatore Assign assegna il valore di un'espressione o di una costante a una variabile. Assign è un elemento di linguaggio.

Nessuna

Asnyc Concat

L'operatore Asnyc Concat viene utilizzato solo nelle query remote (query distribuite) ed è caratterizzato da n nodi figlio e un nodo padre. Alcuni nodi figlio sono normalmente computer remoti che partecipano a una query distribuita. Asnyc Concat invia chiamate open() simultanee a tutti i figli e quindi applica una mappa di bit a ogni figlio. Per ogni bit che corrisponde a 1, Async Concat invia le righe di output al nodo padre su richiesta.

Icona dell'operatore Bitmap

Bitmap

SQL Server utilizza l'operatore Bitmap per implementare l'applicazione di filtri bitmap nei piani di query parallele. L'applicazione di filtri bitmap velocizza l'esecuzione delle query eliminando le righe con valori di chiave non in grado di produrre record di join prima di passare le righe a un altro operatore, ad esempio l'operatore Parallelism. Un filtro bitmap utilizza una rappresentazione compatta di un set di valori da una tabella in una parte dell'albero dell'operatore per filtrare le righe da una seconda tabella in un'altra parte dell'albero. Rimuovendo le righe non necessarie quanto prima nella query, gli operatori successivi devono utilizzare meno righe e le prestazioni complessive della query migliorano. In Query Optimizer viene stabilito quando un filtro bitmap è sufficientemente selettivo per essere utile e a quali operatori il filtro viene applicato. Bitmap è un operatore fisico.

Icona dell'operatore Bitmap

Bitmap Create

L'operatore Bitmap Create è visualizzato nell'output Showplan in cui vengono compilate le mappe di bit. Bitmap Create è un operatore logico.

Icona dell'operatore Bookmark Lookup

Bookmark Lookup

L'operatore Bookmark Lookup utilizza un segnalibro (ID di riga o chiave di clustering) per cercare la riga corrispondente nella tabella o nell'indice cluster. Nella colonna Argument è inclusa l'etichetta segnalibro utilizzata per la ricerca della riga nella tabella o nell'indice cluster. La colonna Argument contiene inoltre il nome della tabella o dell'indice cluster in cui viene cercata la riga. Se nella colonna Argument viene visualizzata la clausola WITH PREFETCH, in Query Processor è stato determinato come ottimale l'utilizzo della prelettura asincrona (read-ahead) durante la ricerca di segnalibri nella tabella o nell'indice cluster.

Bookmark Lookup non viene utilizzato in SQL Server 2012. Clustered Index Seek e RID Lookup consentono invece di eseguire la ricerca tramite segnalibro. Tale funzionalità è supportata inoltre dall'operatore Key Lookup.

Nessuna

Branch Repartition

In un piano di query parallele sono presenti talvolta regioni concettuali di iteratori. È possibile eseguire tutti gli iteratori all'interno di tale regione mediante thread paralleli. Le regioni devono invece essere eseguite in modalità seriale. Alcuni iteratori Parallelism all'interno di una singola regione sono denominati Branch Repartition. L'operatore Parallelism al confine tra due regioni di questo tipo viene denominato Segment Repartition. Branch Repartition e Segment Repartition sono operatori logici.

Nessuna

Broadcast

Broadcast ha un nodo figlio e n nodi padre. Broadcast invia le proprie righe di input a più consumer su richiesta. Ogni consumer riceve tutte le righe. Se ad esempio tutti i consumer rappresentano i lati di un hash join, verranno compilate n copie delle tabelle hash.

Icona dell'operatore Build Hash

Build Hash

Indica la compilazione di una tabella hash in batch per un indice columnstore ottimizzato in memoria xVelocity.

None

Cache

L'operatore Cache è una versione particolare dell'operatore Spool che consente di archiviare solo una riga di dati. L'operatore Cache è un operatore logico. Cache non è utilizzato in SQL Server 2012.

Icona dell'operatore Clustered Index Delete

Clustered Index Delete

L'operatore Clustered Index Delete elimina righe dall'indice cluster specificato nella colonna Argument del piano di esecuzione della query. Se nella colonna Argument è presente un predicato WHERE:(), vengono eliminate solo le righe conformi al predicato. Clustered Index Delete è un operatore fisico.

Icona dell'operatore Clustered Index Insert

Clustered Index Insert

L'operatore Showplan Clustered Index Insert consente di inserire righe dell'input nell'indice cluster specificato nella colonna Argument. La colonna Argument contiene inoltre un predicato SET:(), che indica il valore su cui è impostata ogni colonna. Se in Clustered Index Insert non sono disponibili figli per i valori Insert, la riga inserita verrà recuperata dall'operatore Insert stesso. Clustered Index Insert è un operatore fisico.

Operatore Clustered Index Merge

Clustered Index Merge

L'operatore Clustered Index Merge applica un flusso di dati di unione a un indice cluster. L'operatore elimina, aggiorna o inserisce righe dall'indice cluster specificato nella colonnadell'argomento dell'operatore. L'operazione effettiva eseguita dipende dal valore di runtime della colonna ACTION specificato nella colonna Argument dell'operatore. Clustered Index Merge è un operatore fisico.

Icona dell'operatore Clustered Index Scan

Clustered Index Scan

L'operatore Clustered Index Scan esegue l'analisi dell'indice cluster specificato nella colonna Argument del piano di esecuzione della query. In presenza di un predicato facoltativo WHERE:(), vengono restituite solo le righe conformi al predicato. Se la colonna Argument contiene la clausola ORDERED, Query Processor ha richiesto che l'output delle righe venisse restituito nell'ordine utilizzato dall'indice cluster. Se la clausola ORDERED non è presente, il motore di archiviazione esegue l'analisi dell'indice in modo ottimale, senza necessariamente ordinare l'output. Clustered Index Scan è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Clustered Index Seek

Clustered Index Seek

L'operatore Clustered Index Seek utilizza le funzionalità di ricerca degli indici per recuperare righe da un indice cluster. La colonna dell'argomentoinclude il nome dell'indice cluster utilizzato e il predicato SEEK:(). Il motore di archiviazione utilizza l'indice per elaborare soltanto le righe conformi al predicato SEEK:(). Può inoltre includere un predicato WHERE:() in cui il motore di archiviazione valuta tutte le righe che sono conformi al predicato SEEK:(). Si tratta però di un predicato facoltativo, che non utilizza gli indici per completare l'elaborazione.

Se la colonna dell'argomentoinclude la clausola ORDERED, Query Processor ha determinato che le righe devono essere restituite nello stesso ordine utilizzato dall'indice cluster. Se la clausola ORDERED non è presente, il motore di archiviazione esegue la ricerca nell'indice in modo ottimale, senza necessariamente ordinare l'output. Il mantenimento dell'ordinamento dell'output può dare come risultato un livello di efficienza minore rispetto alla restituzione di output non ordinato. Quando viene visualizzata la parola chiave LOOKUP, è in esecuzione una ricerca tramite segnalibro. In SQL Server 2008 e versioni successive la funzionalità di ricerca tramite segnalibro è fornita dall'operatore Key Lookup. Clustered Index Seek è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Clustered Index Update

Clustered Index Update

L'operatore Clustered Index Update aggiorna le righe di input nell'indice cluster specificato nella colonna Argument. Se è presente un predicato WHERE:(), vengono aggiornate solo le righe conformi al predicato. Se è stato specificato un predicato SET:(), ogni colonna aggiornata viene impostata su tale valore. Se è disponibile un predicato DEFINE:(), vengono elencati i valori definiti da tale operatore. Un riferimento a tali valori può essere presente nella clausola SET o altrove nell'operatore o nella query. Clustered Index Update è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Collapse

Collapse

L'operatore Collapse ottimizza l'elaborazione degli aggiornamenti. Quando si esegue un aggiornamento, è possibile suddividerlo in un'operazione di eliminazione e un'operazione di inserimento tramite l'operatore Split. La colonna Argument contiene una clausola GROUP BY:() che specifica un elenco di colonne chiave. Se in Query Processor vengono rilevate righe adiacenti che eliminano e inseriscono gli stessi valori chiave, queste operazioni separate vengono sostituite con una singola operazione di aggiornamento più efficiente. Collapse è un operatore logico e fisico.

Analisi indice Columnstore

Columnstore Index Scan

L'operatore Columnstore Index Scan esegue l'analisi dell'indice columnstore specificato nella colonna Argument del piano di esecuzione della query.

Icona dell'operatore Compute Scalar

Compute Scalar

L'operatore Compute Scalar valuta un'espressione e produce un valore scalare calcolato. Tale valore può essere restituito all'utente e/o utilizzato come riferimento in altre parti della query, ad esempio in un predicato di filtro o di join. Compute Scalar è un operatore logico e fisico.

Gli operatori Compute Scalar visualizzati negli Showplan generati da SET STATISTICS XML potrebbero non includere l'elemento RunTimeInformation. Negli Showplan grafici è possibile che Actual Rows, Actual Rebinds e Actual Rewinds non siano presenti nella finestra Proprietà quando l'opzione Includi piano di esecuzione effettivo è selezionata in SQL Server Management Studio. Questo indica che, sebbene questi operatori fossero utilizzati nel piano di query compilato, la loro funzione è stata svolta da altri operatori nel piano di query di run-time. Si noti inoltre che il numero di esecuzioni nell'output di Showplan generato da SET STATISTICS PROFILE equivale alla somma di riassociazioni e ripristini in Showplan generati da SET STATISTICS XML.

Icona dell'operatore Concatenation

Concatenation

L'operatore Concatenation esegue l'analisi di più input e restituisce ogni riga sottoposta ad analisi. L'operatore Concatenation in genere viene utilizzato per implementare il costrutto Transact-SQL UNION ALL. L'operatore fisico Concatenation prevede uno o più input e un output e copia le righe dal primo flusso di input nel flusso di output, quindi ripete l'operazione per ogni flusso di input aggiuntivo. Concatenation è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Constant Scan

Constant Scan

L'operatore Constant Scan inserisce una o più righe con valore costante in una query. Per aggiungere colonne a una riga creata dall'operatore Constant Scan viene spesso utilizzato un operatore Compute Scalar dopo un operatore Constant Scan.

Icona dell'elemento di linguaggio Convert (Motore di database)

Convert

L'operatore Convert converte un tipo di dati scalare in un altro. Convert è un elemento di linguaggio.

Nessuna

Cross Join

L'operatore Cross Join crea un join tra ogni riga del primo input (superiore) e ogni riga del secondo input (inferiore). Cross Join è un operatore logico.

Icona dell'operatore Cursor Catchall

catchall

L'icona generica viene visualizzata quando la logica che produce Showplan grafici non è in grado di individuare un'icona appropriata per l'iteratore. L'icona generica non indica necessariamente una condizione di errore. Sono disponibili tre icone generiche: blu (per gli iteratori), arancione (per i cursori) e verde (per gli elementi del linguaggio Transact-SQL).

Nessuna

Cursor

Gli operatori logici e fisici Cursor consentono di descrivere le modalità di esecuzione di una query o di un aggiornamento che implicano operazioni con i cursori. Gli operatori fisici descrivono l'algoritmo di implementazione fisica utilizzato per l'elaborazione del cursore, ad esempio l'utilizzo di un cursore gestito da keyset. Ogni passaggio dell'esecuzione di un cursore implica un operatore fisico. Gli operatori logici descrivono una proprietà del cursore, ad esempio la proprietà di sola lettura.

Gli operatori logici includono Asynchronous, Optimistic, Primary, Read Only, Scroll Locks e Secondary and Synchronous,

mentre quelli fisici includono Dynamic, Fetch Query, Keyset, Population Query, Refresh Query e Snapshot.

Icona dell'elemento di linguaggio Declare

Declare

L'operatore Declare alloca una variabile locale nel piano di query. Declare è un elemento di linguaggio.

Icona dell'operatore Delete (Motore di database)

Delete

L'operatore Delete elimina da un oggetto le righe conformi al predicato facoltativo presente nella colonna Argument.

Icona dell'operatore Delete Scan

Deleted Scan

L'operatore Deleted Scan esegue l'analisi della tabella eliminata all'interno di un trigger.

Nessuna

Distinct

L'operatore Distinct rimuove i duplicati da un set di righe o da una raccolta di valori. Distinct è un operatore logico.

Nessuna

Distinct Sort

L'operatore logico Distinct Sort esegue l'analisi dell'input rimuovendo i valori duplicati ed eseguendo l'ordinamento in base alle colonne specificate nel predicato DISTINCT ORDER BY:() della colonna Argument. Distinct Sort è un operatore logico.

Icona dell'operatore Distribute Streams Parallelism

Distribute Streams

L'operatore Distribute Streams viene utilizzato esclusivamente in piani di query parallele. L'operatore Distribute Streams elabora un singolo flusso di input di record e produce più flussi di output. Il contenuto e il formato del record non vengono modificati. Ogni record del flusso di input appare in uno dei flussi di output. L'operatore mantiene automaticamente l'ordine relativo dei record di input nei flussi di output. In genere, l'appartenenza di un record di input a un flusso di output viene determinata tramite un'operazione di hashing.

Se l'output è partizionato, la colonna Argument include un predicato PARTITION COLUMNS:() e le colonne di partizionamento. Distribute Streams è un operatore logico.

Icona dell'operatore Dynamic Cursor

Dynamic

L'operatore Dynamic utilizza un cursore che può visualizzare tutte le modifiche apportate da altri utenti.

Icona dell'operatore Spool

Eager Spool

L'operatore Eager Spool elabora l'intero input e archivia ogni riga in un oggetto temporaneo nascosto archiviato a sua volta nel database tempdb. Se l'operatore viene ripristinato, ad esempio tramite un operatore Nested Loops, ma non è necessario eseguire nuovamente l'associazione, l'analisi dell'input non viene ripetuta e vengono invece utilizzati i dati di spooling. Se risulta necessario ripetere l'associazione i dati di spooling vengono eliminati e l'oggetto di spooling viene ricompilato tramite una nuova analisi dell'input riassociato. L'operatore Eager Spool compila il proprio file di spooling nel modo seguente. Quando l'operatore principale dello spooling richiede la prima riga, l'operatore di spooling utilizza tutte le righe dal proprio operatore di input e le archivia nello spooling. Eager Spool è un operatore logico.

Icona dell'operatore Fetch Query Cursor

Fetch Query

L'operatore Fetch Query recupera le righe quando viene eseguita un'operazione di recupero in un cursore.

Icona dell'operatore Filter (Motore di database)

Filter

L'operatore logico e fisico Filter esegue l'analisi dell'input restituendo soltanto le righe che soddisfano l'espressione di filtro (predicato) indicata nella colonna Argomento.

Nessuna

Flow Distinct

L'operatore logico Flow Distinct esegue l'analisi dell'input e rimuove i valori duplicati. Mentre l'operatore Distinct elabora l'intero input prima di produrre un risultato, l'operatore FlowDistinct restituisce ogni riga come viene ottenuta dall'input, ad eccezione delle righe duplicate che vengono eliminate.

Nessuna

Full Outer Join

L'operatore logico Full Outer Join restituisce ogni riga che soddisfa il predicato di join del primo input (superiore) con ogni riga del secondo input (inferiore). L'operatore restituisce inoltre:

  • Righe del primo input senza corrispondenze nel secondo input.

  • Righe del secondo input senza corrispondenze nel primo input.

L'input che non include valori corrispondenti viene restituito come valore Null. Full Outer Join è un operatore logico.

Icona dell'operatore Gather Streams Parallelism

Gather Streams

L'operatore logico Gather Streams viene utilizzato esclusivamente in piani di query paralleli. Tale operatoreelabora vari flussi di input e quindi produce un unico flusso di output di record derivati dalla combinazione dei flussi di input. Il contenuto e il formato del record non vengono modificati. Se l'operatore prevede l'ordinamento, è necessario che tutti i flussi di input siano ordinati. Se l'output è ordinato, la colonna Argument contiene un predicato ORDER BY:() e i nomi delle colonne ordinate. Gather Streams è un operatore logico.

Icona dell'operatore Hash Match

Hash Match

L'operatore Hash Match compila una tabella hash calcolando un valore hash per ogni riga dall'input di compilazione. Nella colonna dell'argomentoappare un predicato HASH:() unitamente all'elenco delle colonne utilizzate per la creazione del valore hash. Per ogni riga probe, quando applicabile, viene calcolato un valore hash (tramite la stessa funzione di hashing) e quindi vengono cercate corrispondenze nella tabella hash. Se è presente un predicato residuo (identificato da RESIDUAL:() nella colonna dell'argomento), per considerare le righe come corrispondenti è necessario che sia soddisfatto anche tale predicato. Il funzionamento dipende dell'operazione logica eseguita:

  • Per tutti i join, il primo input (superiore) viene utilizzato per la compilazione della tabella hash e il secondo input (inferiore) per l'esecuzione del probe nella tabella hash. L'output delle corrispondenze (o delle mancate corrispondenze) viene eseguito in base a quanto previsto dal tipo di join. Se più join utilizzano la stessa colonna di join, le operazioni sono raggruppate in un gruppo di hash.

  • Per gli operatori Distinct o Aggregate l'input viene utilizzato per la compilazione della tabella hash (con rimozione dei duplicati e calcolo di eventuali espressioni di aggregazione). Quando viene creata la tabella hash, vengono eseguiti l'analisi della tabella e il successivo output di tutte le voci.

  • Per l'operatore Union, il primo input viene utilizzato per la compilazione della tabella hash (con rimozione dei duplicati). Il secondo input (che non deve includere duplicati) viene utilizzato per l'esecuzione del probe della tabella hash, seguita dalla restituzione di tutte le righe senza corrispondenze, dall'analisi della tabella hash e infine dalla restituzione di tutte le voci.

Hash Match è un operatore fisico.

Icona dell'elemento di linguaggio If

If

L'operatore If esegue un'elaborazione condizionale basata su un'espressione. If è un elemento di linguaggio.

Nessuno

Inner Join

L'operatore logico Inner Join restituisce ogni riga che soddisfa il join del primo input (superiore) con il secondo input (inferiore).

Icona dell'operatore Insert (Motore di database)

Insert

L'operatore Insert inserisce ogni riga del proprio input nell'oggetto specificato nella colonna Argument. L'operatore fisico è l'operatore Table Insert, Index Insert o Clustered Index Insert.

Icona dell'operatore Inserted Scan

Inserted Scan

L'operatore Inserted Scan esegue l'analisi della tabella inserted. Inserted Scan è un operatore logico e fisico.

Icona dell'elemento di linguaggio Intrinsic

Intrinsic

L'operatore Intrinsic richiama una funzione Transact-SQL interna. Intrinsic è un elemento di linguaggio.

Icona dell'operatore Iterator Catchall

Iterator

L'icona generica per Iterator viene visualizzata quando la logica che produce Showplan grafici non è in grado di individuare un'icona appropriata per l'iteratore. L'icona generica non indica necessariamente una condizione di errore. Sono disponibili tre icone generiche: blu (per gli iteratori), arancione (per i cursori) e verde (per i costrutti del linguaggio Transact-SQL).

Icona dell'operatore Bookmark Lookup

Key Lookup

L'operatore Key Lookup implementa la funzionalità di ricerca tramite segnalibro per le tabelle con un indice cluster. La colonna Argument contiene il nome dell'indice cluster e la chiave di clustering utilizzata per la ricerca della riga nell'indice cluster. L'operatore Key Lookup è sempre utilizzato in combinazione con un operatore Nested Loops. Se nella colonna Argument viene visualizzata la clausola WITH PREFETCH, Query Processor considera ottimale l'utilizzo della prelettura asincrona (read-ahead) per la ricerca di segnalibri nell'indice cluster.

L'utilizzo di un operatore Key Lookup in un piano di query indica che l'ottimizzazione delle prestazioni potrebbe consentire di ottenere risultati migliori per la query. Le prestazioni della query, ad esempio, potrebbero essere migliorate con l'aggiunta di un indice di copertura.

Icona dell'operatore Keyset Cursor

Keyset

L'operatore Keyset utilizza un cursore in grado di riconoscere gli aggiornamenti ma non gli inserimenti eseguiti da altri.

Icona dell'elemento di linguaggio Catchall

Language Element

L'icona generica per Language Element viene visualizzata quando la logica che produce Showplan grafici non è in grado di individuare un'icona appropriata per l'iteratore. L'icona generica non indica necessariamente una condizione di errore. Sono disponibili tre icone generiche: blu (per gli iteratori), arancione (per i cursori) e verde (per i costrutti del linguaggio Transact-SQL).

Icona dell'operatore Spool

Lazy Spool

L'operatore logico Lazy Spool archivia ogni riga dell'input in un oggetto temporaneo nascosto memorizzato nel database tempdb. Se l'operatore viene ripristinato, ad esempio tramite un operatore Nested Loops, ma non è necessario eseguire nuovamente l'associazione, l'analisi dell'input non viene ripetuta e vengono invece utilizzati i dati di spooling. Se è necessario ripetere l'associazione, i dati di spooling vengono eliminati e l'oggetto di spooling viene ricompilato tramite una nuova analisi dell'input riassociato. L'operatore Lazy Spool compila il file di spooling con un'elaborazione lenta: ogni volta che l'operatore padre dello spooling richiede una riga, anziché elaborare contemporaneamente tutte le righe, l'operatore di spooling ottiene una riga dal relativo operatore di input e la archivia nel file di spooling. Lazy Spool è un operatore logico.

Nessuno

Left Anti Semi Join

L'operatore Left Anti Semi Join restituisce ogni riga del primo input (superiore) alla quale non corrisponde nessuna riga del secondo input (inferiore). Se nella colonna Argument non è presente un predicato di join, ogni riga viene interpretata come riga corrispondente. Left Anti Semi Join è un operatore logico.

Nessuna

Left Outer Join

L'operatore Left Outer Join restituisce ogni riga che soddisfa il join del primo input (superiore) con il secondo input (inferiore). L'operatore restituisce inoltre ogni riga del primo input alla quale non corrisponde una riga nel secondo input. Le righe senza corrispondenza nel secondo input vengono restituite come valori Null. Se nella colonna Argument non è presente un predicato di join, ogni riga viene interpretata come riga corrispondente. Left Outer Join è un operatore logico.

Nessuna

Left Semi Join

L'operatore Left Semi Join restituisce ogni riga del primo input (superiore) alla quale corrisponde una riga del secondo input (inferiore). Se nella colonna Argument non è presente un predicato di join, ogni riga viene interpretata come riga corrispondente. Left Semi Join è un operatore logico.

Icona dell'operatore Log Row Scan

Log Row Scan

L'operatore Log Row Scan esegue l'analisi del log delle transazioni. Log Row Scan è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Merge Interval

Merge Interval

L'operatore Merge Interval unisce più intervalli (potenzialmente sovrapposti) e restituisce intervalli minimi non sovrapposti, utilizzati per la ricerca di voci di indice. Questo operatore appare in genere sopra uno o più operatori Compute Scalar negli operatori Constant Scan. Tali operatori creano gli intervalli (rappresentati da colonne di una riga) uniti da Merge Interval. Merge Interval è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Merge Join

Merge Join

L'operatore Merge Join esegue le operazioni di inner join, left outer join, left semi join, left anti semi join, right outer join, right semi join, right anti semi join e union logical.

Nella colonna dell'argomentol'operatore Merge Join include un predicato MERGE:() se è in esecuzione un join di tipo uno-a-molti, oppure un predicato MANY-TO-MANY MERGE:() se è in esecuzione un join di tipo molti-a-molti. La colonna dell'argomentoinclude inoltre un elenco separato da virgole delle colonne utilizzate per l'esecuzione dell'operazione. L'operatore Merge Join richiede due input ordinati in base alle rispettive colonne, eventualmente tramite l'inserimento di operazioni di ordinamento esplicite nel piano di query. Merge Join è particolarmente efficace se non è richiesto l'ordinamento esplicito, ad esempio se nel database è presente un indice ad albero B adeguato o se il tipo di ordinamento è utilizzabile per più operazioni, quali merge join e raggruppamenti con rollup. Merge Join è un operatore fisico.

Icona dell'operatore Nested Loops

Nested Loops

L'operatore Nested Loops esegue le operazioni logiche di inner join, left outer join, left semi join e left anti semi join. I join Nested Loops cercano nella tabella interna ogni riga della tabella esterna, in genere tramite un indice. Query Processor esegue o meno l'ordinamento dell'input esterno in base ai costi previsti. Questa operazione può migliorare l'efficacia delle ricerche basate sull'indice rispetto all'input interno. Vengono restituite le righe conformi al predicato (facoltativo) nella colonna Argument (a seconda dell'operazione logica eseguita). Nested Loops è un operatore fisico.

Icona dell'operatore Nonclustered Index Delete

Nonclustered Index Delete

L'operatore Nonclustered Index Delete elimina le righe di input dall'indice non cluster specificato nella colonna Argument. Nonclustered Index Delete è un operatore fisico.

Icona dell'operatore Nonclustered Index Insert

Index Insert

L'operatore Index Insert inserisce righe del proprio input nell'indice non cluster specificato nella colonna Argument. La colonna Argument include inoltre il predicato SET:(), che indica il valore su cui è impostata ogni colonna. Index Insert è un operatore fisico.

Icona dell'operatore Nonclustered Index Scan

Index Scan

L'operatore Index Scan recupera tutte le righe dall'indice non cluster specificato nella colonna Argument. Se nella colonna Argument è presente un predicato WHERE:() facoltativo, vengono restituite solo le righe conformi al predicato. Index Scan è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Nonclustered Index Seek

Index Seek

L'operatore Index Seek utilizza le funzionalità di ricerca degli indici per recuperare righe da un indice non cluster. La colonna dell'argomentoinclude il nome dell'indice non cluster utilizzato. La colonna include inoltre il predicato SEEK:(). Il motore di archiviazione utilizza l'indice per elaborare soltanto le righe conformi al predicato SEEK:() Facoltativamente esso può includere un predicato WHERE:(), che verrà valutato dal motore di archiviazione rispetto a tutte le righe conformi al predicato SEEK:() (non utilizza gli indici per tale operazione). Se la colonna dell'argomentoinclude la clausola ORDERED, Query Processor ha determinato che le righe devono essere restituite nello stesso ordine utilizzato dall'indice non cluster. In assenza della clausola ORDERED, il motore di archiviazione esegue una ricerca nell'indice utilizzando il metodo ottimale (con output non necessariamente ordinato). Il mantenimento dell'ordinamento dell'output può dare come risultato un livello di efficienza minore rispetto alla restituzione di output non ordinato. Index Seek è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Nonclustered Index Spool

Index Spool

L'operatore fisico Index Spool contiene un predicato SEEK:() nella colonna Argument. L'operatore Index Spool esegue l'analisi delle proprie righe di input e inserisce una copia di ogni riga in un file di spooling nascosto (archiviato nel database tempdb e con durata equivalente a quella della query), quindi compila un indice non cluster sulle righe. Ciò consente di utilizzare la funzionalità di ricerca degli indici per restituire solo le righe che soddisfano il predicato SEEK:(). Se l'operatore viene ripristinato, ad esempio tramite un operatore Nested Loops, ma non è necessario eseguire nuovamente l'associazione, l'analisi dell'input non viene ripetuta e vengono invece utilizzati i dati di spooling.

Icona dell'operatore Nonclustered Index Update

Nonclustered Index Update

L'operatore fisico Nonclustered Index Update aggiorna righe del proprio input nell'indice non cluster specificato nella colonna Argomento. Se è stato specificato un predicato SET:(), ogni colonna aggiornata viene impostata su tale valore. Nonclustered Index Update è un operatore fisico.

Icona dell'operatore Online Index Insert

Online Index Insert

L'operatore fisico Online Index Insert indica che la creazione, la modifica o l'eliminazione di un indice viene eseguita online, ovvero che i dati della tabella sottostante rimangono disponibili agli utenti durante l'operazione sull'indice.

Nessuna

Parallelism

L'operatore Parallelism esegue operazioni logiche di tipo distribute streams, gather streams e repartition streams. Le colonne dell'argomento possono contenere un predicato PARTITION COLUMNS:() con un elenco delimitato da virgole contenente le colonne partizionate. Le colonne dell'argomento possono includere inoltre un predicato ORDER BY:(), che elenca le colonne di cui deve essere mantenuto l'ordinamento durante il partizionamento. Parallelism è un operatore fisico.

[!NOTA]

Se una query è stata compilata come parallela, ma in fase di runtime viene eseguita come seriale, l'output Showplan generato da SET STATISTICS XML o utilizzando l'opzione Includi piano di esecuzione effettivo in SQL Server Management Studio non includerà l'elemento RunTimeInformation per l'operatore Parallelism. Nell'output di SET STATISTICS PROFILE i conteggi delle righe effettivi e il numero effettivo delle esecuzioni indicheranno zero per l'operatore Parallelism. Quando una delle due condizioni si verifica, significa che l'operatore Parallelism è stato utilizzato solo durante la compilazione delle query e non nel piano di query di runtime. Si noti che talvolta i piani di query parallele vengono eseguiti in serie se il carico simultaneo del server è elevato.

Icona dell'operatore Parameter Table Scan

Parameter Table Scan

L'operatore Parameter Table Scan esegue l'analisi di una tabella che funge da parametro nella query corrente. In genere questa funzionalità è utilizzata per le query INSERT all'interno di una stored procedure. Parameter Table Scan è un operatore logico e fisico.

Nessuna

Partial Aggregate

L'operatore Partial Aggregate è utilizzato nei piani paralleli. Applica una funzione di aggregazione al maggior numero possibile di righe di input in modo che la scrittura su disco (operazione nota come "spill") non sia necessaria. Hash Match è l'unico operatore fisico (iteratore) che implementa l'aggregazione delle partizioni. Partial Aggregate è un operatore logico.

Icona dell'operatore Population Query Cursor

Population Query

All'apertura di un cursore, l'operatore Population Query esegue il popolamento della relativa tabella di lavoro.

Icona dell'operatore Refresh Query Cursor

Refresh Query

L'operatore Refresh Query recupera i dati correnti per le righe nel buffer di recupero.

Icona dell'operatore Remote Delete

Remote Delete

L'operatore Remote Delete elimina le righe di input da un oggetto remoto. Remote Delete è un operatore logico e fisico.

Operatore Showplan Remote Index Seek

Remote Index Scan

L'operatore Remote Index Scan analizza l'indice remoto specificato nella colonna Argument. Remote Insert Scan è un operatore logico e fisico.

Operatore Showplan Remote Index Seek

Remote Index Seek

L'operatore Remote Index Seek utilizza le capacità di ricerca di un oggetto Index remoto per il recupero di righe. La colonna Argomento include il nome dell'indice remoto utilizzato e il predicato SEEK:(). Remote Insert Seek è un operatore logico fisico.

Icona dell'operatore Remote Insert

Remote Insert

L'operatore Remote Insert inserisce le righe di input in un oggetto remoto. Remote Insert è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Remote Query

Remote Query

L'operatore Remote Query invia una query a un'origine remota. Il testo della query inviata al server remoto viene visualizzato nella colonna Argument. Remote Query è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Remote Scan

Remote Scan

L'operatore Remote Scan esegue l'analisi di un oggetto remoto. Il nome dell'oggetto remoto appare nella colonna Argomento. Remote Scan è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Remote Update

Remote Update

L'operatore Remote Update aggiorna le righe di input in un oggetto remoto. Remote Update è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Repartition Streams Parallelism

Repartition Streams

L'operatore Repartition Streams elabora più flussi e restituisce più flussi di record. Il contenuto e il formato del record non vengono modificati. Se Query Optimizer utilizza un filtro bitmap, il numero di righe nel flusso di output è ridotto. Ogni record di un flusso di input viene inserito in un flusso di output. Se l'operatore prevede il rispetto dell'ordine, è necessario che tutti i flussi di input risultino ordinati e vengano uniti in vari flussi di output ordinati. Se l'output è partizionato, la colonna Argument contiene un predicato PARTITION COLUMNS:() e le colonne di partizionamento, mentre se l'output è ordinato, la colonna Argument contiene un predicato ORDER BY:() e le colonne da ordinare. Repartition Streams è un operatore logico. L'operatore viene utilizzato solo nei piani di query parallele.

Icona dell'elemento di linguaggio Result

Result

L'operatore Result corrisponde ai dati restituiti alla fine di un piano di query ed è in genere l'elemento radice di uno Showplan. Result è un elemento di linguaggio.

Icona dell'operatore RID Lookup

RID Lookup

RID Lookup implementa la funzionalità di ricerca tramite segnalibro in un heap mediante un identificatore di riga (RID) che viene passato all'operatore. La colonna Argument contiene l'etichetta del segnalibro utilizzata per la ricerca della riga nella tabella e il nome della tabella in cui viene cercata la riga. RID Lookup è sempre utilizzato in combinazione con un operatore NESTED LOOP JOIN. RID Lookup è un operatore fisico. Per ulteriori informazioni sulle ricerche tramite segnalibro, vedere "Bookmark Lookup" nel blog su SQL Server in MSDN.

Nessuna

Right Anti Semi Join

L'operatore Right Anti Semi Join restituisce ogni riga del secondo input (inferiore) alla quale non corrisponde alcuna riga nel primo input (superiore). Una riga corrispondente è una riga conforme al predicato presente nella colonna Argument. Se non è presente alcun predicato, ogni riga viene interpretata come riga corrispondente. Right Anti Semi Join è un operatore logico.

Nessuna

Right Outer Join

L'operatore logico Right Outer Join restituisce ogni riga che soddisfa il join del secondo input (inferiore) con ogni riga corrispondente del primo input (superiore). L'operatore restituisce inoltre ogni riga del secondo input alla quale non corrisponde una riga nel primo input, con join a valori NULL. Se nella colonna Argument non è presente un predicato di join, ogni riga viene interpretata come riga corrispondente. Right Outer Join è un operatore logico.

Nessuna

Right Semi Join

L'operatore Right Semi Join restituisce ogni riga del secondo input (inferiore) alla quale corrisponde una riga nel primo input (superiore). Se nella colonna Argument non è presente un predicato di join, ogni riga viene interpretata come riga corrispondente. Right Semi Join è un operatore logico.

Icona dell'operatore Row Count Spool

Row Count Spool

L'operatore Row Count Spool esegue l'analisi dell'input calcolando e restituendo il numero di righe presenti senza alcun dato. Questo operatore viene utilizzato quando è importante verificare l'esistenza delle righe anziché i dati contenuti nelle righe. Ad esempio, se un operatore Nested Loops esegue un'operazione di left semi join e il predicato di join è relativo all'input interno, è possibile che nella parte superiore dell'input interno dell'operatore Nested Loops venga inserito uno spooler di conteggio righe. In tal modo l'operatore Nested Loops può registrare il numero di righe di output indicate dallo spooler di conteggio righe (i dati dell'input interno non sono necessari) e determinare se restituire la riga esterna. Row Count Spool è un operatore fisico.

Icona dell'operatore Segment

Segment

Segment è un operatore fisico e logico L'operatore divide il set di input in segmenti in base al valore di una o più colonne. Tali colonne vengono visualizzate come argomenti nell'operatore Segment e quindi restituisce un segmento per volta.

Nessuno

Segment Repartition

In un piano di query parallele sono presenti talvolta regioni concettuali di iteratori. È possibile eseguire tutti gli iteratori all'interno di tale regione mediante thread paralleli. Le regioni devono invece essere eseguite in modalità seriale. Alcuni iteratori Parallelism all'interno di una singola regione sono denominati Branch Repartition. L'iteratore Parallelism al confine tra due regioni di questo tipo viene chiamato Segment Repartition. Branch Repartition e Segment Repartition sono operatori logici.

Icona dell'operatore Sequence

Sequence

L'operatore Sequence indirizza i piani di aggiornamento estesi. A livello funzionale l'operatore esegue ogni input in sequenza (dall'alto verso il basso). Ogni input è in genere un aggiornamento di un oggetto diverso. L'operatore restituisce soltanto le righe derivanti dall'ultimo input (inferiore). Sequence è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Sequence Project

Sequence Project

L'operatore Sequence Project consente di aggiungere colonne per eseguire calcoli in un set ordinato. L'operatore divide il set di input in segmenti in base al valore di una o più colonne e quindi restituisce un segmento per volta. Tali colonne vengono visualizzate come argomenti nell'operatore Sequence Project. Sequence Project è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Snapshot Cursor

Snapshot

L'operatore Snapshot crea un cursore che non consente di visualizzare le modifiche apportate da altri utenti.

Icona dell'operatore Sort

Sort

L'operatore Sort ordina tutte le righe in ingresso. La colonna Argument contiene un predicato DISTINCT ORDER BY:() se tramite l'operazione vengono eliminati i duplicati oppure un predicato ORDER BY:() con un elenco delimitato da virgole in cui sono incluse le colonne ordinate. Alle colonne viene assegnato il prefisso ASC se sono ordinate in ordine crescente o il prefisso DESC se sono ordinate in ordine decrescente. Sort è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Split

Split

L'operatore Split consente di ottimizzare l'elaborazione degli aggiornamenti. Ogni operazione di aggiornamento viene suddivisa in un'operazione di eliminazione e un'operazione di inserimento. Split è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Spool

Spool

L'operatore Spool salva risultati di query intermedi nel database tempdb.

Icona dell'operatore Stream Aggregate

Stream Aggregate

L'operatore Stream Aggregate raggruppa le righe in base a una o più colonne e quindi calcola una o più espressioni di aggregazione restituite dalla query. L'output di questo operatore può essere utilizzato come riferimento da operatori successivi nella query, può essere restituito al client o può essere oggetto di entrambe le operazioni. Per l'operatore Stream Aggregate è necessario che l'input sia ordinato in base alle colonne all'interno del relativo gruppo. In Query Optimizer verrà utilizzato un operatore Sort prima di questo se i dati non sono già stati ordinati tramite un operatore Sort precedente o tramite una ricerca o un'analisi di un indice ordinato. Nell'istruzione SHOWPLAN_ALL o nel piano di esecuzione grafico in SQL Server Management Studio le colonne incluse nel predicato GROUP BY sono elencate nella colonna Argument, mentre le espressioni di aggregazione sono elencate nella colonna Defined Values. Stream Aggregate è un operatore fisico.

Icona dell'operatore Switch

Switch

Switch è un tipo speciale di iteratore di concatenazione che prevede n input. A ogni operatore Switch è associata un'espressione. In base al valore restituito dall'espressione (compreso tra 0 e n-1), l'operatore Switch copia il flusso di input appropriato nel flusso di output. Tra i possibili utilizzi dell'operatore Switch è inclusa l'implementazione di query che richiedono cursori fast forward con operatori specifici, ad esempio l'operatore TOP. Switch è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Table Delete

Table Delete

L'operatore Table Delete fisico elimina righe dalla tabella specificata nella colonna Argument del piano di esecuzione della query.

Icona dell'operatore Table Insert

Table Insert

L'operatore Table Insert inserisce righe dal proprio input nella tabella specificata nella colonna Argument del piano di esecuzione della query. La colonna Argument include inoltre un predicato SET:(), che indica il valore su cui viene impostata ogni colonna. Se in Table Insert non sono disponibili figli per i valori Insert, la riga inserita verrà recuperata dall'operatore Insert stesso. Table Insert è un operatore fisico.

Operatore Table Merge

Table Merge

L'operatore Table Merge applica un flusso di dati di unione a un heap. L'operatore elimina, aggiorna o inserisce righe nella tabella specificata nella colonna dell'argomento dell'operatore. L'operazione effettiva eseguita dipende dal valore di runtime della colonna ACTION specificato nella colonna Argument dell'operatore. Table Merge è un operatore fisico.

Icona dell'operatore Table Scan

Table Scan

L'operatore Table Scan recupera tutte le righe dalla tabella specificata nella colonna Argument del piano di esecuzione della query. Se nella colonna Argument è presente un predicato WHERE:(), vengono restituite solo le righe conformi al predicato. Table Scan è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Table Spool

Table Spool

L'operatore Table Spool esegue l'analisi dell'input e inserisce una copia di ogni riga in una tabella di spooling nascosta archiviata nel database tempdb e con durata limitata alla durata della query. Se l'operatore viene ripristinato, ad esempio tramite un operatore Nested Loops, ma non è necessario eseguire nuovamente l'associazione, l'analisi dell'input non viene ripetuta e vengono invece utilizzati i dati di spooling. Table Spool è un operatore fisico.

Icona dell'operatore Table Update

Table Update

L'operatore fisico Table Update aggiorna le righe di input nella tabella specificata nella colonna Argument del piano di esecuzione della query. Il predicato SET:() determina il valore di ogni colonna aggiornata. Un riferimento a tali valori può essere presente nella clausola SET o in altri punti dell'operatore o nella query.

Icona dell'operatore Table-valued Function

Table-valued Function

L'operatore Table-valued Function valuta una funzione con valori di tabella (Transact-SQL o CLR) e archivia le righe risultanti nel database tempdb. Quando gli iteratori del padre richiedono le righe, Table-valued Function restituisce le righe da tempdb.

Le query con chiamate a funzioni con valori di tabella generano piani di query con l'iteratore Table-valued Function. Table-valued Function può essere valutato con valori di parametri diversi.

  • Table-valued Function XML Reader specifica come parametro di input un BLOB XML e produce un set di righe che rappresentano nodi XML nell'ordine di un documento XML. Altri parametri di input possono limitare i nodi XML restituiti a un subset di un documento XML.

  • Table Valued Function XML Reader con filtro XPath è un tipo speciale di XML Reader Table-valued Function che limita l'output ai nodi XML che soddisfano un'espressione XPath.

Table-valued Function è un operatore logico e fisico.

Icona dell'operatore Top

Top

L'operatore Top esegue l'analisi dell'input e restituisce solo il primo numero o valore percentuale di righe specificato, eventualmente in base a un ordinamento. La colonna Argument può includere l'elenco delle colonne in cui si verifica la presenza di collegamenti. Nei piani di aggiornamento l'operatore Top consente di applicare limiti di conteggio righe. Top è un operatore logico e fisico. Top è un operatore logico e fisico.

Nessuna

Top N Sort

Top N Sort è simile all'iteratore Sort, ma richiede solo le prime N, non l'intero set di risultati. Per valori bassi di N, il motore di esecuzione delle query di SQL Server prova a eseguire l'intera operazione di ordinamento in memoria. Nel caso di valori elevati di N, il motore di esecuzione delle query ricorre invece al metodo di ordinamento più generico in cui N non corrisponde a un parametro.

Icona di operatore esteso (UDX)

UDX

Gli operatori estesi (UDX) implementano una delle varie operazioni XQuery e XPath in SQL Server. Tutti gli operatori UDX sono logici e fisici.

L'operatore esteso (UDX) FOR XML è utilizzato per serializzare gli input del set di righe relazionale nella rappresentazione XML in un'unica colonna BLOB in un'unica riga di output. È un operatore di aggregazione XML sensibile all'ordinamento.

L'operatore esteso (UDX) XML SERIALIZER è un operatore di aggregazione XML sensibile all'ordinamento. Inserisce righe che rappresentano nodi XML o valori scalari XQuery nell'ordine dei documenti XML e genera un BLOB XML serializzato in un'unica colonna XML in una singola colonna di output.

L'operatore esteso (UDX) XML FRAGMENT SERIALIZER è un particolare tipo di XML SERIALIZER utilizzato per l'elaborazione delle righe di input che rappresentano frammenti XML da inserire nell'estensione INSERT di XQuery per la modifica di dati.

L'operatore esteso (UDX) XQUERY STRING valuta il valore stringa XQuery delle righe di input che rappresentano i nodi XML. È un operatore di aggregazione di stringa sensibile all'ordinamento. Restituisce come output una riga con colonne che rappresentano il valore scalare XQuery che include il valore stringa dell'input.

L'operatore esteso (UDX) XQUERY LIST DECOMPOSER è un operatore di scomposizione di elenco XQuery. Per ogni riga di input che rappresenta un nodo XML, genera una o più righe, ognuna delle quali rappresenta un valore scalare XQuery che include un valore di voce di elenco se l'input è di tipo elenco XSD .

L'operatore esteso (UDX) XQUERY DATA valuta la funzione XQuery fn:data() rispetto all'input che rappresenta i nodi XML. È un operatore di aggregazione di stringa sensibile all'ordinamento. Restituisce come output una riga con colonne che rappresentano il valore scalare XQuery che include il risultato di fn:data().

L'operatore esteso XQUERY CONTAINS valuta la funzione XQuery fn:contains() rispetto all'input che rappresenta i nodi XML. È un operatore di aggregazione di stringa sensibile all'ordinamento. Restituisce come output una riga con colonne che rappresentano il valore scalare XQuery che include il risultato di fn:contains().

L'operatore esteso UPDATE XML NODE aggiorna il nodo XML nell'estensione di modifica dei dati di sostituzione XQuery nel metodo modify() sul tipo XML.

Nessuno

Union

L'operatore Union esegue l'analisi di più input e restituisce ogni riga sottoposta ad analisi rimuovendo i duplicati. L'operatore Union è un operatore logico.

Icona dell'operatore Update (Motore di database)

Update

L'operatore Update aggiorna ogni riga dal proprio input nell'oggetto specificato nella colonna Argument del piano di esecuzione della query. Update è un operatore logico. L'operatore fisico è Table Update, Index Update o Clustered Index Update.

Icona dell'elemento di linguaggio While

While

L'operatore While implementa il ciclo while di Transact-SQL. While è un elemento di linguaggio.

Icona dell'operatore Table Spool

Window Spool

L'operatore Window Spool espande ogni riga nel set di righe che rappresenta la finestra associata. In una query la clausola OVER definisce la finestra all'interno di un set di risultati della query, quindi una funzione della finestra calcola un valore per ogni riga della finestra stessa. Window Spool è un operatore logico e fisico.