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index_option (Transact-SQL)

Specifica un set di opzioni che possono essere applicate a un indice incluso in una definizione di vincolo creata tramite l'istruzione ALTER TABLE.

Si applica a: SQL Server (da SQL Server 2008 alla versione corrente), Database SQL di Windows Azure (dalla versione iniziale alla versione corrente).

Icona di collegamento a un argomento Convenzioni della sintassi Transact-SQL

Sintassi

{ 
    PAD_INDEX = { ON | OFF }
  | FILLFACTOR = fillfactor
  | IGNORE_DUP_KEY = { ON | OFF }
  | STATISTICS_NORECOMPUTE = { ON | OFF }
  | ALLOW_ROW_LOCKS = { ON | OFF }
  | ALLOW_PAGE_LOCKS = { ON | OFF }
  | SORT_IN_TEMPDB = { ON | OFF } 
  | ONLINE = { ON | OFF }
  | MAXDOP = max_degree_of_parallelism
  | DATA_COMPRESSION = { NONE |ROW | PAGE | COLUMNSTORE | COLUMNSTORE_ARCHIVE }
      [ ON PARTITIONS ( { <partition_number_expression> | <range> } 
      [ , ...n ] ) ]
  | ONLINE = { ON [ ( <low_priority_lock_wait> ) ] | OFF }
}

<range> ::= 
<partition_number_expression> TO <partition_number_expression>

<single_partition_rebuild__option> ::=
{
    SORT_IN_TEMPDB = { ON | OFF }
  | MAXDOP = max_degree_of_parallelism
  | DATA_COMPRESSION = {NONE | ROW | PAGE | COLUMNSTORE | COLUMNSTORE_ARCHIVE } }
  | ONLINE = { ON [ ( <low_priority_lock_wait> ) ] | OFF }
}

<low_priority_lock_wait>::=
{
    WAIT_AT_LOW_PRIORITY ( MAX_DURATION = <time> [ MINUTES ] , 
                           ABORT_AFTER_WAIT = { NONE | SELF | BLOCKERS } ) 
}

Argomenti

  • PAD_INDEX = { ON | OFF }

    Si applica a: da SQL Server 2008 a SQL Server 2014.

    Specifica il riempimento dell'indice. Il valore predefinito è OFF.

    • ON
      La percentuale di spazio disponibile specificata in FILLFACTOR viene applicata alle pagine di livello intermedio dell'indice.

    • OFF o fillfactor non specificato
      Le pagine di livello intermedio vengono riempite quasi completamente, ma viene lasciato spazio sufficiente per almeno una riga avente le dimensioni massime consentite dall'indice, in base al set di chiavi nelle pagine intermedie.

  • FILLFACTOR **=**fillfactor

    Si applica a: da SQL Server 2008 a SQL Server 2014.

    Specifica una percentuale indicante il livello di riempimento del livello foglia di ogni pagina di indice applicato da Motore di database durante la creazione o la modifica dell'indice. Il valore specificato deve essere un valore integer compreso tra 1 e 100. Il valore predefinito è 0.

    Nota

    I valori 0 e 100 relativi al fattore di riempimento sono equivalenti.

  • IGNORE_DUP_KEY = { ON | OFF }
    Specifica l'errore restituito quando un'operazione di inserimento tenta di inserire valori di chiave duplicati in un indice univoco. L'opzione IGNORE_DUP_KEY viene applicata solo alle operazioni di inserimento eseguite dopo la creazione o la ricompilazione dell'indice. L'opzione non ha alcun effetto se si esegue CREATE INDEX, ALTER INDEX o UPDATE. Il valore predefinito è OFF.

    • ON
      Viene visualizzato un messaggio di avviso quando i valori di chiave duplicati vengono inseriti in un indice univoco. Avranno esito negativo solo le righe che violano il vincolo di unicità.

    • OFF
      Viene visualizzato un messaggio di errore quando i valori di chiave duplicati vengono inseriti in un indice univoco. Viene eseguito il rollback dell'intera operazione INSERT.

    L'opzione IGNORE_DUP_KEY non può essere impostata su ON per gli indici creati in una vista, gli indici non univoci, gli indici XML, spaziali e filtrati.

    Per visualizzare IGNORE_DUP_KEY, utilizzare sys.indexes.

    Per quanto riguarda la sintassi compatibile con le versioni precedenti, WITH IGNORE_DUP_KEY equivale a WITH IGNORE_DUP_KEY = ON.

  • STATISTICS_NORECOMPUTE = { ON | OFF }
    Specifica se vengono ricalcolate le statistiche. Il valore predefinito è OFF.

    • ON
      Le statistiche non aggiornate non vengono ricalcolate automaticamente.

    • OFF
      Abilita l'aggiornamento automatico delle statistiche.

  • ALLOW_ROW_LOCKS = { ON | OFF }

    Si applica a: da SQL Server 2008 a SQL Server 2014.

    Specifica se sono consentiti blocchi di riga. Il valore predefinito è ON.

    • ON
      I blocchi di riga sono consentiti durante l'accesso all'indice. Il Motore di database determina quando utilizzare blocchi di riga.

    • OFF
      I blocchi di riga non vengono utilizzati.

  • ALLOW_PAGE_LOCKS = { ON | OFF }

    Si applica a: SQL Server 2008 tramite SQL Server 2014.

    Specifica se sono consentiti blocchi a livello di pagina. Il valore predefinito è ON.

    • ON
      I blocchi a livello di pagina sono consentiti durante l'accesso all'indice. Il Motore di database determina quando vengono utilizzati i blocchi a livello di pagina.

    • OFF
      I blocchi a livello di pagina non vengono utilizzati.

  • SORT_IN_TEMPDB = { ON | OFF }

    Si applica a: da SQL Server 2008 a SQL Server 2014.

    Specifica se archiviare i risultati dell'ordinamento in tempdb. Il valore predefinito è OFF.

    • ON
      I risultati intermedi dell'ordinamento utilizzati per la compilazione dell'indice vengono archiviati in tempdb. Se tempdb si trova in un set di dischi diverso rispetto al database utente, il tempo necessario per creare un indice potrebbe essere minore. La quantità di spazio su disco utilizzata durante la compilazione dell'indice sarà tuttavia maggiore.

    • OFF
      I risultati intermedi dell'ordinamento vengono archiviati nello stesso database dell'indice.

  • ONLINE = { ON | OFF }

    Si applica a: da SQL Server 2008 a SQL Server 2014.

    Specifica se le tabelle sottostanti e gli indici associati sono disponibili per le query e la modifica dei dati durante l'operazione di indice. Il valore predefinito è OFF. L'opzione REBUILD può essere eseguita come operazione ONLINE.

    Nota

    Non è possibile creare online indici non cluster univoci,tra cui gli indici creati a causa di un vincolo UNIQUE o PRIMARY KEY.

    • ON
      I blocchi di tabella di lunga durata non vengono mantenuti per la durata di un'operazione sugli indici. Durante la fase principale dell'operazione viene mantenuto solo un blocco preventivo condiviso (IS, Intent Shared) sulla tabella di origine, in modo da consentire l'esecuzione di query o l'aggiornamento della tabella sottostante e degli indici. All'inizio dell'operazione viene mantenuto un blocco condiviso (S) sull'oggetto di origine per un periodo molto breve. Al termine dell'operazione, per un breve periodo viene acquisito un blocco condiviso (S) sull'origine, in caso di creazione di un indice non cluster. In caso di creazione o di eliminazione di un indice cluster online o di ricompilazione di un indice cluster o non cluster, viene acquisito un blocco di modifica dello schema (SCH-M). Sebbene i blocchi sull'indice online siano blocchi di metadati brevi, soprattutto il blocco Sch-M deve attendere il completamento di tutte le transazioni bloccanti su questa tabella. Durante il tempo di attesa il blocco Sch-M impedisce tutte le altre transazioni in attesa dietro il blocco stesso per l'accesso alla stessa tabella. L'opzione ONLINE non può essere impostata su ON quando viene creato un indice per una tabella temporanea locale.

      Nota

      Con la ricompilazione dell'indice online è possibile impostare le opzioni low_priority_lock_wait descritte più avanti in questa sezione.low_priority_lock_wait gestisce la priorità dei blocchi Sch-M e S durante la ricompilazione dell'indice online.

    • OFF
      I blocchi di tabella vengono applicati per la durata dell'operazione sugli indici. Il blocco impedisce agli utenti di accedere alla tabella sottostante per la durata dell'operazione. Un'operazione sugli indici offline che crea, ricompila o elimina un indice cluster oppure ricompila o elimina un indice non cluster, acquisisce un blocco di modifica dello schema (SCH-M) sulla tabella. Il blocco impedisce agli utenti di accedere alla tabella sottostante per la durata dell'operazione. Un'operazione sugli indici offline che crea un indice non cluster acquisisce un blocco condiviso (S) sulla tabella. Tale blocco impedisce l'aggiornamento della tabella sottostante ma consente operazioni di lettura, ad esempio l'esecuzione di istruzioni SELECT.

    Per ulteriori informazioni, vedere Funzionamento delle operazioni sugli indici online.

    Nota

    Le operazioni sugli indici online non sono disponibili in tutte le edizioni di Microsoft SQL Server.Per un elenco delle funzionalità supportate dalle edizioni di SQL Server, vedere Funzionalità supportate dalle edizioni di SQL Server 2014.

  • MAXDOP **=**max_degree_of_parallelism

    Si applica a: da SQL Server 2008 a SQL Server 2014.

    Esegue l'override dell'opzione di configurazione max degree of parallelism per la durata dell'operazione di indice. Per ulteriori informazioni, vedere Configurare l'opzione di configurazione del server max degree of parallelism. Utilizzare MAXDOP per limitare il numero di processori utilizzati durante l'esecuzione di un piano parallelo. Il valore massimo è 64 processori.

    I possibili valori di max_degree_of_parallelism sono i seguenti:

    • 1
      Disattiva la generazione di piani paralleli.

    • >1
      Consente di limitare al valore specificato il numero massimo di processori utilizzati in un'operazione parallela sugli indici.

    • 0 (predefinito)
      Utilizza il numero effettivo di processori o un numero inferiore in base al carico di lavoro corrente del sistema.

    Per ulteriori informazioni, vedere Configurazione di operazioni parallele sugli indici.

    Nota

    Le operazioni parallele sugli indici sono disponibili solo in alcune edizioni di Microsoft SQL Server.Per un elenco delle funzionalità supportate dalle edizioni di SQL Server, vedere Funzionalità supportate dalle edizioni di SQL Server 2014.

  • DATA_COMPRESSION

    Si applica a: da SQL Server 2008 a SQL Server 2014.

    Specifica l'opzione di compressione dei dati per la tabella, il numero di partizione o l'intervallo di partizioni specificato. Sono disponibili le opzioni seguenti:

    • NONE
      La tabella o le partizioni specificate non vengono compresse. Si applica solo alle tabelle rowstore, non si applica alle tabelle columnstore.

    • ROW
      La tabella o le partizioni specificate vengono compresse utilizzando la compressione di riga. Si applica solo alle tabelle rowstore, non si applica alle tabelle columnstore.

    • PAGE
      La tabella o le partizioni specificate vengono compresse utilizzando la compressione di pagina. Si applica solo alle tabelle rowstore, non si applica alle tabelle columnstore.

    • COLUMNSTORE

      Si applica a: da SQL Server 2014 a SQL Server 2014.

      Si applica solo alle tabelle columnstore. Con COLUMNSTORE si specifica di decomprimere una partizione compressa con l'opzione COLUMNSTORE_ARCHIVE. Quando i dati vengono ripristinati, continueranno a essere compressi con la compressione columnstore utilizzata per tutte le tabelle columnstore.

    • COLUMNSTORE_ARCHIVE

      Si applica a: da SQL Server 2014 a SQL Server 2014.

      Si applica solo alle tabelle columnstore, ovvero tabelle archiviate con un indice columnstore cluster. COLUMNSTORE_ARCHIVE comprimerà ulteriormente la partizione specificata a una dimensione inferiore. Può essere utilizzata per l'archiviazione o in altre situazioni in cui sono richieste dimensioni di archiviazione inferiori ed è possibile concedere più tempo per l'archiviazione e il recupero.

    Per ulteriori informazioni sulla compressione, vedere Compressione dei dati.

  • ON PARTITIONS ( { <partition_number_expression> | <range> } [ ,...n ] )

    Si applica a: SQL Server 2008 tramite SQL Server 2014.

    Specifica le partizioni alle quali si applica l'impostazione DATA_COMPRESSION. Se la tabella non è partizionata, l'argomento ON PARTITIONS genererà un errore. Se la clausola ON PARTITIONS non viene specificata, l'opzione DATA_COMPRESSION verrà applicata a tutte le partizioni di una tabella partizionata.

    È possibile specificare <partition_number_expression> nei modi seguenti:

    • Fornire il numero di una partizione, ad esempio ON PARTITIONS (2).

    • Fornire i numeri di partizione per più partizioni singole separati da virgole, ad esempio ON PARTITIONS (1, 5).

    • Fornire sia intervalli, sia singole partizioni, ad esempio ON PARTITIONS (2, 4, 6 TO 8).

    È possibile specificare <range> sotto forma di numeri di partizione separati dalla parola TO, ad esempio ON PARTITIONS (6 TO 8).

    Per impostare tipi diversi di compressione dei dati per partizioni diverse, specificare più volte l'opzione DATA_COMPRESSION, ad esempio:

    --For rowstore tables
    REBUILD WITH 
    (
    DATA_COMPRESSION = NONE ON PARTITIONS (1), 
    DATA_COMPRESSION = ROW ON PARTITIONS (2, 4, 6 TO 8), 
    DATA_COMPRESSION = PAGE ON PARTITIONS (3, 5)
    )
    
    --For columnstore tables
    REBUILD WITH 
    (
    DATA_COMPRESSION = COLUMNSTORE ON PARTITIONS (1, 3, 5), 
    DATA_COMPRESSION = COLUMNSTORE_ARCHIVE ON PARTITIONS (2, 4, 6 TO 8)
    )
    
  • <single_partition_rebuild__option>
    Nella maggior parte dei casi, la ricompilazione di un indice determina la ricompilazione di tutte le partizioni di un indice partizionato. Le opzioni seguenti, in caso di applicazione a una partizione singola, non ricompilano tutte le partizioni.

    • SORT_IN_TEMPDB

    • MAXDOP

    • DATA_COMPRESSION

  • low_priority_lock_wait

    Si applica a: da SQL Server 2014 a SQL Server 2014.

    Un'operazione SWITCH o di ricompilazione dell'indice online viene completata non appena non esistono operazioni di blocco per questa tabella. WAIT_AT_LOW_PRIORITY indica che, se l'operazione SWITCH o di ricompilazione dell'indice online non può essere completata immediatamente, resta in attesa. L'operazione manterrà i blocchi con priorità bassa, consentendo ad altre operazioni con blocchi in conflitto con l'istruzione DDL di continuare. L'omissione dell'opzione WAIT AT LOW PRIORITY equivale a WAIT_AT_LOW_PRIORITY ( MAX_DURATION = 0 minutes, ABORT_AFTER_WAIT = NONE).

  • MAX_DURATION = time [MINUTES ]
    Il tempo (valore intero specificato in minuti) che il blocco dell'operazione SWITCH o di ricompilazione dell'indice online che deve essere acquisito attenderà durante l'esecuzione del comando DDL. L'operazione SWITCH o di ricompilazione dell'indice online tenta il completamento immediato. Se l'operazione viene bloccata per il tempo specificato in MAX_DURATION, una delle azioni ABORT_AFTER_WAIT verrà eseguita. Il tempoMAX_DURATION è sempre espresso in minuti e la parola MINUTES può essere omessa.

  • ABOUT_AFTER_WAIT = [NONE | SELF | BLOCKERS } ]

    • NONE
      Continua l'operazione SWITCH o di ricompilazione dell'indice online senza modificare la priorità dei blocchi (utilizzando la priorità normale).

    • SELF
      Esce dall'operazione SWITCH o dall'operazione DDL di ricompilazione dell'indice online in esecuzione senza eseguire alcuna azione.

    • BLOCKERS
      Termina tutte le transazioni utente che attualmente bloccano l'operazione SWITCH o l'operazione DDL di ricompilazione dell'indice online in modo che l'operazione possa continuare.

      È necessaria l'autorizzazione ALTER ANY CONNECTION.

Osservazioni

Per una descrizione completa delle opzioni per gli indici, vedere CREATE INDEX (Transact-SQL).

Vedere anche

Riferimento

ALTER TABLE (Transact-SQL)

column_constraint (Transact-SQL)

computed_column_definition (Transact-SQL)

table_constraint (Transact-SQL)