Dal redattoreChe la conversazione inizi
Joshua Hoffman
Quasi tutte le cose che vale la pena ricordare sono iniziate con una conversazione.
"Non credo affatto che il mondo sia piatto. Dovremmo andare a controllare di persona, non credi"?
"Perché non mandiamo qualcuno sulla luna"?
"Posso parlarti di un'idea che mi è venuta per questi nuovi computer"?
"Vediamoci per un caffè"
(quest'ultimo non è l'evento importante a cui mi riferisco... Il caffè mi piace troppo. E poi, diamine, se ci si incontra per un caffè, magari una grande idea ci viene davvero).
In ogni caso l'affermazione che ogni evento importante inizi di solito con una conversazione mi appare vera su due livelli questo mese. Il primo si riferisce a una conversazione reale in corso in questo periodo sui blog, nei corridoi e anche in questo numero di TechNet Magazine (vedere l'articolo della rubrica Taccuino di Romi Mahajan a pag. 91). Riguarda il progressivo scivolamento dell'informatica verso il mercato di consumo. La discussione si incentra sul fatto che l'IT non è più una riserva dei professionisti in ambito lavorativo. La realtà è che ciò che si fa nella vita quotidiana (il volontariato, il karaoke, i giochi su Xbox, qualunque cosa) influisce sul lavoro e sulle decisioni che si prendono in ambito professionale. È una conversazione che Romi e io, con alcuni ospiti speciali, sosterremo anche in un dibattito intitolato "Il futuro intercambiabile" alla prossima conferenza Windows Connections che si terrà a Las Vegas. Spero che molti lettori possano unirsi a noi di persona o visitando il sito Web all'indirizzo WeWantToKnow.net. Anche la conversazione sul blog blogs.technet.com/tnmag è aperta ai contributi dei lettori.
Il secondo aspetto da discutere è la tecnologia utilizzata per rendere possibili le conversazioni. Nel numero di questo mese di TechNet Magazine si analizzano i principali miglioramenti apportati a Exchange Server che semplificano lo scambio di informazioni, da un corridoio all'altro o da continenti diversi. Vengono illustrate le nuove funzionalità di Exchange Server 2007 SP1, si descrive in che modo la replica continua di standby può rafforzare in modo considerevole i piani di ripristino di emergenza, si espongono le opportunità offerte alla piattaforma Exchange da Windows Server 2008 e si dimostra che la messaggistica unificata rende le conversazioni ancora più fruttuose. Come bonus questo mese, l'edizione stampata di TechNet Magazine contiene il più recente della famosa serie di poster di Astrid McClean e Martin McClean. In passato sono già stati pubblicati il poster Active Directory Component Jigsaw e i poster di Windows Server 2008. Questo mese si confrontano con Exchange. Che la conversazione inizi Joshua Hoffman
Si ringraziano i seguenti esperti tecnici di Microsoft: Ed Banti, Anah Cameron, Chun Yong Chua, Cliff Didcock, Jeremy Kelly, Michael Murgolo, Jon Orton, Jeff Ressler, Kevin Sullivan, Jim Truher, Scot Vidican e Michael Wilson.
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