Esempio DBViewer: visualizzazione di database
Aggiornamento: novembre 2007
L'esempio DBViewer costituisce una versione ottimizzata dell'esempio DAOVIEW relativo a MFC e illustra un'applicazione di livello intermedio basata sulla classe CManualAccessor dei modelli OLE DB. Nell'esempio viene descritto come assumere il controllo completo delle associazioni e utilizzarle per le applicazioni.
Nota sulla sicurezza: |
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Questo esempio di codice viene fornito solo a scopo dimostrativo e non deve essere utilizzato in applicazioni o siti Web, poiché potrebbe non implementare le tecniche migliori a livello di sicurezza. Microsoft esclude ogni responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti dall'utilizzo dell'esempio di codice per scopi diversi da quelli previsti. |
Per ottenere gli esempi e le istruzioni per l'installazione:
In Visual Studio scegliere Esempi dal menu ?.
Per ulteriori informazioni, vedere Individuazione dei file di esempio.
La versione più recente e l'elenco completo degli esempi sono disponibili in linea alla pagina Visual Studio 2008 Samples).
È anche possibile trovare gli esempi sul disco rigido del computer. Per impostazione predefinita, gli esempi e il file Leggimi vengono copiati in una cartella nel percorso \Programmi\Visual Studio 9.0\Samples\. Per le versioni Express di Visual Studio, tutti gli esempi sono disponibili in linea.
Generazione ed esecuzione dell'esempio
DBViewer può essere utilizzato con il provider ODBC e con i database Microsoft Access 97 e Microsoft SQL Server 6.5 o versioni successive. DBViewer non è tuttavia in grado di gestire stored procedure SQL Server con parametri interi o nomi costituiti da più parole, ad esempio My stored procedure. In questi casi si verificheranno errori.
Per generare ed eseguire l'esempio
Aprire il file di soluzione DBViewer.sln.
Scegliere Genera dal menu Genera.
Scegliere Avvia senza eseguire debug dal menu Debug.
Verrà visualizzata la finestra di dialogo DBViewer, suddivisa in due riquadri.
Scegliere Apri dal menu File. Verrà visualizzata la finestra di dialogo delle proprietà Data Link. Nella scheda Provider selezionare Microsoft OLE DB Provider for SQL Server o Microsoft Jet 4.0 OLE DB Provider. Nella scheda Connessione selezionare un database, ad esempio Northwind.
Le tabelle e le stored procedure del database specificato verranno visualizzate nel riquadro della visualizzazione struttura riportato a sinistra.
Una volta effettuata la connessione a un'origine dati, è possibile modificare i dati, chiamare le stored procedure e visualizzare informazioni sullo schema. Nella visualizzazione struttura riportata sul lato sinistro della finestra dell'applicazione vengono visualizzate le tabelle e le stored procedure. Per visualizzare o modificare i dati fare clic con il pulsante destro del mouse su una tabella o una stored procedure. Verrà visualizzato un menu di scelta rapida contenente operazioni aggiuntive.
Funzionamento dell'esempio
Una volta effettuata la connessione di DBViewer a un'origine dati mediante il supporto dell'enumeratore, è possibile modificare i dati, chiamare le stored procedure e visualizzare informazioni sullo schema. Nella visualizzazione struttura riportata sul lato sinistro della finestra dell'applicazione vengono visualizzate le tabelle e le stored procedure. Per visualizzare o modificare i dati fare clic con il pulsante destro del mouse su una tabella o una stored procedure. Verrà visualizzato un menu di scelta rapida contenente operazioni aggiuntive.
L'esempio contiene il codice necessario per il supporto di stored procedure. Nell'ambito di questo esempio non possono tuttavia essere eseguite tutte le stored procedure, poiché i driver ODBC sottostanti non forniscono il supporto per alcuni metodi OLE DB. DBViewer supporta più gruppi di risultati. Se si fa clic nella visualizzazione elenco in cui si trovano i dati, sulla barra degli strumenti verrà evidenziato il pulsante multiple result sets. Facendo clic su tale pulsante verrà visualizzato il gruppo di risultati successivo.
DBViewer illustra come utilizzare informazioni sugli errori in un'applicazione. La classe CErrorsDialog, che gestisce l'interfaccia IErrorRecords, visualizza le informazioni sugli errori restituite da una determinata chiamata.
Nota: |
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Alcuni esempi, tra cui il presente, non sono stati cambiati per riflettere le modifiche apportate alle procedure guidate, alle librerie e al compilatore di Visual C++, tuttavia forniscono comunque le istruzioni per completare l'attività desiderata. |
Parole chiave
Nell'esempio vengono illustrate le seguenti classi:
CManualAccessor, CErrorsDialog
Nell'esempio vengono illustrate le seguenti interfacce:
IErrorRecords