Esempio CustomString: dimostrazione dell'utilizzo di allocatori di memoria personalizzati per CStringT
Aggiornamento: novembre 2007
Nell'esempio CustomString viene illustrato come utilizzare un allocatore di memoria personalizzato per CStringT allo scopo di migliorare le prestazioni in un'applicazione con multithreading. Nell'applicazione di esempio le coppie di ritorno a capo e avanzamento riga in un insieme di file di testo vengono sostituite con un singolo ritorno a capo, elaborando più file contemporaneamente su thread diversi.
Nota sulla sicurezza: |
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Questo esempio di codice viene fornito solo a scopo dimostrativo e non deve essere utilizzato in applicazioni o siti Web, poiché potrebbe non implementare le tecniche migliori a livello di sicurezza. Microsoft esclude ogni responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti dall'utilizzo dell'esempio di codice per scopi diversi da quelli previsti. |
Per ottenere gli esempi e le istruzioni per l'installazione:
In Visual Studio scegliere Esempi dal menu ?.
Per ulteriori informazioni, vedere Individuazione dei file di esempio.
La versione più recente e l'elenco completo degli esempi sono disponibili in linea alla pagina Visual Studio 2008 Samples.
È anche possibile trovare gli esempi sul disco rigido del computer. Per impostazione predefinita, gli esempi e il file Leggimi vengono copiati in una cartella nel percorso \Programmi\Visual Studio 9.0\Samples\. Per le versioni Express di Visual Studio, tutti gli esempi sono disponibili in linea.
Generazione ed esecuzione dell'esempio
Per generare ed eseguire l'esempio
Aprire il file di soluzione CustomString.sln.
Scegliere Genera soluzione dal menu Genera.
Per eseguire l'esempio dal prompt dei comandi, digitare CustomString *.txt. Verranno individuati tutti i file con estensione TXT inclusi nella directory corrente e verrà creata una copia con estensione CR di ciascun file. Nei nuovi file, tutte le coppie di ritorno a capo e avanzamento di riga saranno sostituite da un singolo ritorno a capo.
Per eseguire l'esempio da Visual Studio, fare clic con il pulsante destro del mouse sulla soluzione, quindi scegliere Proprietà dal menu di scelta rapida. Selezionare Debug in Proprietà di configurazione, quindi impostare la proprietà nell'argomento della riga di comando su "*.txt" per la corretta configurazione.
Classi e parole chiave
Nell'esempio vengono utilizzate le seguenti classi:
IAtlStringMgr; CWin32Heap; CAtlStringMgr; CStringT
Nell'esempio vengono utilizzate le parole chiave seguenti:
CBitmap::LoadBitmap; CEdit::Clear; CEdit::GetLineCount; CEdit::LineIndex; CEdit::LineLength; CEdit::ReplaceSel; CEdit::SetSel; CFileDialog::DoModal; CFileDialog::GetPathName; CGdiObject::DeleteObject; CSpinButtonCtrl::GetBuddy; CString::GetBufferSetLength; CString::GetLength; CString::Left; CString::LoadString; CString::ReleaseBuffer; CWinApp::LoadIcon; CWnd::GetClientRect; CWnd::GetWindowRect; CWnd::SetWindowPos; CWnd::SetWindowText; DeleteItem; CWnd::DestroyWindow; CWnd::EnableWindow; GetCursorPos; GetDlgItem; GetParent; GetWindowLong; GetWindowRect; InvalidateRect; LoadIcon; MAKELONG; MessageBeep; ReleaseCapture; ScreenToClient; SetCapture; SetWindowLong; SetWindowPos; UpdateWindow; WindowProc; mbstowcs; rand; srand; time; wsprintf