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Dettagli sul funzionamento delle espressioni regolari

Aggiornamento: novembre 2007

Nelle sezioni che seguono vengono fornite informazioni dettagliate sul funzionamento specifico previsto per le espressioni regolari di .NET Framework.

In questa sezione

  • Funzionamento delle corrispondenze
    Vengono fornite informazioni sul funzionamento della corrispondenza del modulo delle espressioni regolari di .NET Framework.

  • Backreference
    Vengono fornite informazioni sull'utilizzo del backreference delle espressioni regolari per trovare gruppi di caratteri ripetuti.

  • Backtracking
    Vengono fornite informazioni sul modo in cui il backtracking di espressioni regolari si dirama per trovare corrispondenze alternative.

  • Lookahead e lookbehind senza backtracking
    Vengono fornite informazioni sul comportamento del lookahead e del lookbehind delle espressioni regolari.

  • Quantificatori e corrispondenze vuote
    Viene illustrato come sia possibile specificare il numero minimo e massimo di corrispondenze desiderate e come il modulo delle espressioni regolari consenta di gestire le corrispondenze vuote.

  • Corrispondenza successiva dopo una corrispondenza vuota
    Viene illustrato lo spostamento del modulo delle espressioni regolari in una stringa dopo corrispondenze vuote.

  • Compilazione e riutilizzo
    Vengono fornite informazioni sulla compilazione e il riutilizzo di espressioni regolari per accrescere le prestazioni.

  • Protezione dei thread
    Vengono fornite informazioni sulla caratteristica thread-safe delle espressioni regolari e sull'opportunità di sincronizzare l'accesso agli oggetti di espressioni regolari.

Riferimenti

  • System.Text.RegularExpressions
    Vengono fornite informazioni di riferimento sulla libreria di classi per lo spazio dei nomi di .NET Framework System.Text.RegularExpressions.

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