Creazione di un flusso cloud mediante un trigger istantaneo, automatico o pianificato

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Questa unità di apprendimento illustra i diversi tipi di trigger disponibili in Power Automate. Viene illustrato come creare flussi istantanei, configurare flussi automatizzati che rispondono a eventi esterni e progettare flussi pianificati per attività ricorrenti.

Informazioni sui trigger in Power Automate

In Power Automate, un trigger è l'evento che avvia un flusso cloud. Può essere considerato come il punto di partenza o il segnale che indica al flusso di iniziare a eseguire le sue azioni. Power Automate fornisce tre tipi principali di trigger, ognuno personalizzato per diversi casi d'uso:

  • Trigger istantanei: questi trigger vengono attivati manualmente dall'utente. Ad esempio, si potrebbe usare un trigger istantaneo per inviare un messaggio e-mail di promemoria rapido con un semplice clic del pulsante.

  • Trigger automatizzati: questi trigger sono basati su eventi e si attivano automaticamente quando si verifica un evento specifico. Ad esempio, si potrebbe configurare un trigger automatico che invia una notifica ogni volta che si riceve un messaggio e-mail da un mittente specifico.

  • Trigger pianificati: eseguono flussi a intervalli regolari in base a una pianificazione predefinita. Un caso d'uso comune potrebbe essere la generazione di un report settimanale ogni lunedì mattina.

La scelta del giusto tipo di trigger dipende dalla natura dell'attività che si intende automatizzare. Ad esempio, se si ha l'esigenza di monitorare l'attività sui social media, un trigger automatico potrebbe inviare una notifica ogni volta che qualcuno genera un tweet usando un hashtag specifico.

Screenshot che mostra la selezione del flusso dalla pagina **Crea**.

Creazione di un flusso istantaneo: un flusso istantaneo è progettato per eseguire delle attività non appena viene rilevato un trigger manuale, il che lo rende ideale per scenari in cui gli utenti necessitano di automazione su richiesta. Ad esempio, si potrebbe associare un flusso istantaneo a un dispositivo, come un pulsante Flic. Quando si preme il pulsante, il flusso viene avviato.

Per creare un flusso istantaneo, iniziare selezionando l'opzione "Flusso cloud istantaneo" in Power Automate. Occorre selezionare come attivare il flusso: "Attiva manualmente un flusso" oppure "Quando Power Apps chiama un flusso", che permette agli utenti di avviare il processo con un clic del pulsante. Ad esempio, si potrebbe creare un flusso istantaneo che invia un messaggio e-mail predefinito a un team quando si raggiunge un passaggio fondamentale del progetto. Una volta impostato il trigger, definire le azioni successive, come l'invio di notifiche, l'aggiornamento di record o la generazione di report. Questo tipo di flusso è perfetto per le attività che richiedono l'intervento dell'utente per avviare il processo.

Screenshot che mostra i trigger disponibili per l'uso con un flusso istantaneo.

Creazione di un flusso automatizzato: eventi o condizioni specifiche attivano flussi automatizzati, rendendoli ideali per semplificare le attività ripetitive. Per creare un flusso automatizzato, selezionare l'opzione "Flusso cloud automatizzato" e scegliere un trigger in base all'evento che si intende monitorare. Ad esempio, si potrebbe usare il trigger "All'arrivo di un nuovo messaggio di posta elettronica" per salvare automaticamente gli allegati di posta elettronica in una cartella designata. Dopo aver selezionato il trigger, definire le azioni da seguire, come la creazione di un'attività, l'aggiornamento di un database o l'invio di una notifica. I flussi automatizzati sono utili per migliorare l'efficienza, eliminando la necessità di interventi manuali nei processi di routine.

Screenshot che mostra i trigger disponibili per l'uso per un flusso automatizzato.

Creazione di un flusso pianificato: i flussi pianificati vengono eseguiti a intervalli predefiniti, il che li rende perfetti per attività ricorrenti come backup dei dati o generazione di report. Per creare un flusso pianificato, selezionare l'opzione "Flusso cloud pianificato" e specificare la frequenza e la tempistica di esecuzione del flusso, ad esempio giornaliera, settimanale o mensile. Ad esempio, si potrebbe configurare un flusso pianificato per generare e inviare tramite e-mail un report sulle prestazioni delle vendite ogni lunedì mattina. Una volta configurata la pianificazione, aggiungere le azioni necessarie, ad esempio esecuzione di query sui dati, compilazione di report o invio di promemoria. I flussi pianificati garantiscono coerenza e affidabilità per le attività con tempistiche stringenti senza che sia necessaria alcuna supervisione manuale.

Screenshot che mostra la schermata in cui è possibile definire la data, l'ora e la frequenza di un flusso pianificato.

Comprendendo i diversi tipi di trigger, si hanno gli strumenti migliori per progettare flussi allineati alle proprie esigenze specifiche, che si tratti di rispondere a eventi in tempo reale, eseguire attività su richiesta o pianificare processi ricorrenti.