Common Data Model
Lo standard Common Data Model definisce un linguaggio comune per le entità aziendali che interessano l'intera gamma di processi aziendali (vendite, servizi, marketing, operazioni, finanza, talenti e commercio) per le entità cliente, persone e prodotti alla base dei processi aziendali di un'azienda. L'obiettivo dello standard Common Data Model è consentire l'interoperabilità di dati e applicazioni su più canali, implementazioni di servizi e fornitori. Questo standard fornisce dati auto-descrittivi dal punto di vista strutturale e semantico che consentono alle applicazioni di leggere e interpretare i dati.
Panoramica di Common Data Model
Common Data Model è una raccolta standard ed estendibile di schemi (entità, attributi, relazioni) che rappresentano concetti e attività aziendali con una semantica ben definita che semplifica l'interoperabilità dei dati.
Common Data Model include anche le seguenti funzionalità:
- Un modello di dati condiviso consente alle applicazioni e agli strumenti di integrazione dei dati di interagire attraverso una definizione unificata dei dati
- Un ricco sistema di metadati con entità standard, relazioni, gerarchie, caratteristiche e altro ancora
- Si basa su app Microsoft Dynamics 365/CRM, visualizzate come open source in GitHub con oltre 260 entità standard
- Attualmente, diversi sistemi e piattaforme implementano Common Data Model
- Partner interni ed esterni, tra cui Dataverse, flussi di dati di Microsoft Power BI, servizi dati di Microsoft Azure, Informatica e altro ancora.
Dove viene usato Common Data Model
Quando si esegue il provisioning di un ambiente Dataverse, lo schema principale in Common Data Model viene usato per creare tabelle, colonne e relazioni nel database di Dataverse. Alcune tabelle principali includono: Account, Contatto, Lead e Attività.
Quando si distribuisce un'app Dynamics 365 come Vendite, le tabelle vengono create dallo schema principale, dallo schema di base CRM e dallo schema Vendite.
Il formato di archiviazione definito da Common Data Model viene usato anche in altri strumenti, ad esempio nei flussi di dati, in Power BI e in Microsoft Azure Data Factory. Questa funzionalità consente l'interoperabilità tra questi strumenti, semplificando la creazione di soluzioni aziendali.
Acceleratori per settori Microsoft
Common Data Model è consigliato quando si usano tabelle per specifici settori. Oltre al sistema di metadati, Common Data Model include un set di schemi di dati standardizzati ed estendibili pubblicati da Microsoft e dai suoi partner. Questa raccolta di schemi predefiniti include entità, attributi, metadati semantici e relazioni. Microsoft sta lavorando in stretta collaborazione con i rappresentanti di diversi settori per rendere Common Data Model uno standard sempre più mirato grazie agli acceleratori per settori.
Gli acceleratori per settori sono componenti fondamentali di Microsoft Power Platform e Dynamics 365 che consentono agli ISV e ad altri provider di soluzioni di creare rapidamente soluzioni verticali di settore. Gli acceleratori estendono Common Data Model per includere nuove entità per supportare uno schema di dati per i concetti specifici dei vari settori. Al momento, Microsoft si sta concentrando sulla distribuzione di acceleratori per i seguenti settori.
- Settore automobilistico
- Servizi finanziari, compresi i servizi bancari e assicurativi
- Istruzione, inclusa l'istruzione superiore e K-12
- Organizzazioni no profit
- Produzione
- Media e intrattenimento
Per altre informazioni, consultare Panoramica degli acceleratori per i vari settori.