Definizione delle variabili di output

Completato

La principale differenza tra le variabili di input e di output è dove e quando vengono definite.

  • Le variabili di input vengono definite prima dell'esecuzione del flusso e, se non vengono definite, hanno un valore predefinito. Al contrario, le variabili di output vengono definite durante il processo del flusso, che si tratti di un numero di fattura dopo che il flusso desktop ha inserito e salvato la fattura oppure di un campo totale o ID.
  • Le variabili di output di solito sono il risultato dell'input e possono essere utilizzate successivamente nel flusso, anche in altre app, inclusi i flussi cloud.

Si verificano molti scenari in cui è necessario immettere informazioni nonché leggere tali informazioni nei processi automatizzati.

Per definire una variabile di output, selezionare l'icona con il segno più (+) accanto alla sezione Variabili di input/output e quindi selezionare Output.

Screenshot della finestra di dialogo Variabili con l'icona con il segno più selezionata e l'opzione Output evidenziata.

In una variabile di output è necessario definire un numero minore di parametri. Il motivo è perché le informazioni vengono estratte dal processo di esecuzione del flusso. Non è necessario un valore predefinito né definire il tipo di dati. Per i valori che richiedono una definizione, è possibile usare valori pertinenti alla soluzione o, se si usa l'app Contoso Invoicing, è possibile usare i valori visualizzati nello screenshot seguente.

Screenshot della finestra di dialogo Nuova variabile di output.

Questo esempio richiede solo una variabile di output, ma è possibile definirne altre in base a quanto richiesto dal processo.

Dopo aver descritto la procedura per definire le variabili di output, sarà possibile passare all'unità successiva, dove si apprenderà come usarle.