Requisiti e procedure consigliate per Aggiornamento compatibile con cluster

Si applica a: Windows Server 2022, Windows Server 2019, Windows Server 2016, Windows Server 2012 R2, Windows Server 2012, Azure Stack HCI, versioni 21H2 e 20H2

Questa sezione illustra i requisiti e le dipendenze necessari per usare Aggiornamento compatibile con cluster (CAU) per l'applicazione di aggiornamenti a un cluster di failover che esegue Windows Server.

Nota

Se si usa un plug-in diverso da Microsoft.WindowsUpdatePlugin, potrebbe essere necessario verificare in modo indipendente che l'ambiente cluster sia idoneo per l'applicazione di aggiornamenti. Se si usa un plug-in non Microsoft, rivolgersi all'autore per ottenere informazioni dettagliate. Per maggiori informazioni sui plug-in, consultare la sezione Funzionamento dei plug-in.

Installare la funzionalità Clustering di failover e gli Strumenti per Clustering di failover

Aggiornamento compatibile con cluster richiede l'installazione della funzionalità Clustering di failover e degli Strumenti per Clustering di failover. Gli Strumenti per Clustering di failover includono gli strumenti di Aggiornamento compatibile con cluster (clusterawareupdating.dll), i cmdlet di per Clustering di failover e altri componenti necessari per le operazioni correlate ad Aggiornamento compatibile con cluster. Per i passaggi da eseguire per installare la funzionalità Clustering di failover, vedere l'articolo relativo all' installazione della funzionalità Clustering di failover e dei relativi strumenti.

Gli esatti requisiti di installazione per gli Strumenti per Clustering di failover variano a seconda della modalità con cui CAU coordina gli aggiornamenti, ovvero se come ruolo del cluster nel cluster di failover (modalità di aggiornamento automatico) o da un computer remoto. La modalità di aggiornamento automatico di Aggiornamento compatibile con cluster richiede inoltre l'installazione del ruolo del cluster nel cluster di failover mediante l'impiego degli strumenti di Aggiornamento compatibile con cluster.

Nella tabella seguente vengono riepilogati i requisiti di installazione della funzionalità Aggiornamento compatibile con cluster per le due modalità di aggiornamento.

Componente installato Modalità di aggiornamento automatico Modalità di aggiornamento remoto
Funzionalità Clustering di failover Obbligatori su tutti i nodi del cluster Obbligatori su tutti i nodi del cluster
Strumenti per Clustering di failover Obbligatori su tutti i nodi del cluster - Obbligatorio nel computer ad aggiornamento remoto
- Obbligatorio in tutti i nodi del cluster per eseguire il cmdlet Save-CauDebugTrace
Ruolo del cluster di Aggiornamento compatibile con cluster Richiesto Non obbligatorio

Ottenere un account amministratore

Per usare le funzionalità di Aggiornamento compatibile con cluster sono necessari i requisiti amministrativi seguenti.

  • Per vedere in anteprima o applicare azioni di aggiornamento usando l'interfaccia utente di Aggiornamento compatibile con cluster o i relativi cmdlet, è necessario usare un account di dominio con diritti e autorizzazioni di amministratore locale su tutti i nodi del cluster. Se l'account non dispone di privilegi sufficienti su ogni nodo, nella finestra di Aggiornamento compatibile con cluster verrà richiesto di fornire le credenziali necessarie al momento di eseguire le azioni. Per usare i cmdlet Cluster-Aware Updating, è possibile fornire le credenziali necessarie come parametro del cmdlet.

  • Se si usa Aggiornamento compatibile con cluster in modalità di aggiornamento remoto quando si è connessi con un account sprovvisto di diritti e autorizzazioni di amministratore locale sui nodi del cluster, è necessario eseguire gli strumenti di CAU come amministratore usando un account amministratore locale nel computer coordinatore dell'aggiornamento, oppure usando un account che disponga del diritto utente Rappresenta un client dopo l'autenticazione.

  • Per eseguire Best Practices Analyzer, è necessario usare un account che disponga dei privilegi amministrativi sui nodi del cluster e dei privilegi di amministratore locale sul computer usato per eseguire il cmdlet Test-CauSetup o per analizzare la disponibilità del cluster per l'aggiornamento usando la finestra di Aggiornamento compatibile con cluster. Per altre informazioni, vedere Test della disponibilità del cluster per l'aggiornamento.

Verificare la configurazione del cluster

Di seguito vengono riportati i requisiti generali di un cluster di failover che supporti aggiornamenti applicati mediante Aggiornamento compatibile con cluster. Un elenco di requisiti di configurazione aggiuntivi per la gestione remota dei nodi è fornito nella sezione Configurare i nodi per la gestione remota più avanti in questo argomento.

  • Affinché il cluster disponga di quorum, deve trovarsi online un numero sufficiente di nodi del cluster.

  • Tutti i nodi del cluster devono trovarsi nello stesso dominio Active Directory.

  • La risoluzione del nome del cluster nella rete deve avvenire mediante DNS.

  • Se Aggiornamento compatibile con cluster viene usato in modalità di aggiornamento remoto, il computer coordinatore dell'aggiornamento deve disporre di connettività con i nodi del cluster di failover e deve trovarsi nello stesso dominio Active directory del cluster di failover.

  • Il servizio cluster deve essere in esecuzione in tutti i nodi del cluster. Per impostazione predefinita, il servizio è installato in tutti i nodi del cluster ed è configurato per essere avviato automaticamente.

  • Per usare gli script di pre-aggiornamento o post-aggiornamento di PowerShell durante un'operazione di aggiornamento di CAU, assicurarsi che gli script siano installati in tutti i nodi del cluster o che siano accessibili da parte di tutti i nodi, ad esempio in una condivisione file di rete a disponibilità elevata. Se gli script sono salvati in una condivisione file di rete, configurare la relativa cartella per concedere l'autorizzazione di lettura al gruppo Everyone.

Configurare i nodi per la gestione remota

Per usare l'aggiornamento compatibile con cluster, tutti i nodi del cluster devono essere configurati per la gestione remota. Per impostazione predefinita, l'unica attività da eseguire per configurare i nodi per la gestione remota consiste nell'abilitare una regola del firewall per consentire i riavvii automatici.

Nella tabella seguente, sono elencati i requisiti di gestione remota completi, nel caso in cui l'ambiente differisca dai valori predefiniti.

Tali requisiti si aggiungono ai requisiti di installazione descritti in Installare la funzionalità Clustering di failover e gli Strumenti per Clustering di failover e ai requisiti generali del cluster descritti nelle sezioni precedenti di questo argomento.

Requisito Stato predefinito Modalità di aggiornamento automatico Modalità di aggiornamento remoto
Abilitare una regola del firewall per consentire i riavvii automatici Disabilitata Obbligatorio in tutti i nodi del cluster se un firewall è in uso Obbligatorio in tutti i nodi del cluster se un firewall è in uso
Abilitare Strumentazione gestione Windows (WMI) Attivata Obbligatori su tutti i nodi del cluster Obbligatori su tutti i nodi del cluster
Abilitare Windows PowerShell 3.0 o 4.0 e Comunicazione remota di Windows PowerShell Attivata Obbligatori su tutti i nodi del cluster Obbligatorio su tutti i nodi del cluster per l'esecuzione dei componenti seguenti:

- Cmdlet Save-CauDebugTrace
- Script pre e post-aggiornamento di PowerShell durante un'operazione di aggiornamento
- Test dell'idoneità per l'aggiornamento del cluster tramite la finestra Aggiornamento compatibile con cluster o il cmdlet di Windows PowerShell Test-CauSetup

Installare .NET Framework 4.6 o 4.5 Attivata Obbligatori su tutti i nodi del cluster Obbligatorio su tutti i nodi del cluster per l'esecuzione dei componenti seguenti:

- Cmdlet Save-CauDebugTrace
- Script pre e post-aggiornamento di PowerShell durante un'operazione di aggiornamento
- Test dell'idoneità per l'aggiornamento del cluster tramite la finestra Aggiornamento compatibile con cluster o il cmdlet di Windows PowerShell Test-CauSetup

Abilitare una regola del firewall per consentire i riavvii automatici

Qualora l'installazione di determinati aggiornamenti richieda un riavvio, e sui nodi del cluster sia in esecuzione Windows Firewall o un altro firewall non Microsoft, per consentire i riavvii automatici dopo l'applicazione degli aggiornamenti è necessario abilitare una regola del firewall su ogni nodo che consente i tipi di traffico seguenti:

  • Protocollo: TCP

  • Direzione: in ingresso

  • Programma: wininit.exe

  • Porte: Porte dinamiche RPC

  • Profilo: Dominio

Se Windows Firewall viene usato sui nodi del cluster, l'operazione può essere eseguita abilitando il gruppo di regole Arresto remoto di Windows Firewall su ogni nodo del cluster. Quando si usa la finestra di Aggiornamento compatibile con cluster per l'applicazione di aggiornamenti e per la configurazione delle opzioni di aggiornamento automatico, il gruppo di regole Arresto remoto di Windows Firewall viene abilitato su ogni nodo del cluster in modo automatico.

Nota

Non è possibile abilitare il gruppo di regole Remote Shutdown di Windows Firewall se questo crea conflitti con le impostazioni di Criteri di gruppo configurate per Windows Firewall.

Il gruppo di regole di firewall Arresto remoto può essere abilitato anche specificando il parametro –EnableFirewallRules quando si eseguono i seguenti cmdlet CAU: Add-CauClusterRole, Invoke-CauRun e SetCauClusterRole.

Nell'esempio seguente di PowerShell, viene illustrato un metodo aggiuntivo per abilitare i riavvii automatici in un nodo del cluster.

Set-NetFirewallRule -Group "@firewallapi.dll,-36751" -Profile Domain -Enabled true

Abilitare Strumentazione gestione Windows (WMI)

Tutti i nodi del cluster devono essere configurati per la gestione remota mediante Strumentazione gestione Windows (WMI). L'impostazione è abilitata per impostazione predefinita.

Per abilitare la gestione remota manualmente, procedere come segue:

  1. Nella console Servizi, avviare il servizio Gestione remota Windows e impostare il tipo di avvio su Automatico.

  2. A un prompt dei comandi con privilegi elevati eseguire il cmdlet Set-WSManQuickConfig oppure il comando seguente:

    winrm quickconfig -q
    

Per supportare la comunicazione remota di Strumentazione gestione Windows (WMI), se Windows Firewall è in uso nei nodi del cluster, è necessario abilitare la regola del firewall in ingresso per Gestione remota Windows (HTTP-In) su ciascun nodo. Questa regola è abilitata per impostazione predefinita.

Abilitare Windows PowerShell e Comunicazione remota di Windows PowerShell

Per abilitare la modalità di aggiornamento automatico e alcune funzionalità di CAU in modalità di aggiornamento remoto, è necessario installare PowerShell e abilitarlo per l'esecuzione di comandi remoti su tutti i nodi del cluster. PowerShell è installato e abilitato alla comunicazione remota per impostazione predefinita.

Per abilitare la comunicazione remota di PowerShell, seguire uno dei seguenti metodi:

  • A un prompt dei comandi con privilegi elevati eseguire il cmdlet Enable-PSRemoting .

  • Configurare un'impostazione di Criteri di gruppo a livello di dominio per Gestione remota Windows (WinRM).

Per maggiori informazioni su come abilitare la comunicazione remota di PowerShell, consultare la sezione Informazioni sui requisiti remoti.

Installare .NET Framework 4.6 o 4.5

Per abilitare la modalità di aggiornamento automatico e alcune funzionalità di aggiornamento compatibile con cluster in modalità di aggiornamento remoto, è necessario installare .NET Framework 4.6 o .NET Framework 4.5 (in Windows Server 2012 R2) in tutti i nodi del cluster. NET Framework è installato per impostazione predefinita.

Per installare .NET Framework 4.6 (o 4.5) usando PowerShell se non è già installato, usare il comando seguente:

Install-WindowsFeature -Name NET-Framework-45-Core

Procedure consigliate per l'uso dell'aggiornamento compatibile con cluster

Consigli per l'applicazione degli aggiornamenti Microsoft

Quando si inizia a usare Aggiornamento compatibile con cluster con il plug-in Microsoft.WindowsUpdatePlugin predefinito per l'applicazione di aggiornamenti in un cluster, è consigliabile interrompere l'uso di altri metodi di installazione degli aggiornamenti software da Microsoft nei nodi del cluster.

Attenzione

Associando Aggiornamento compatibile cluster a metodi di aggiornamento automatico dei singoli nodi (in base a una pianificazione temporale fissa), i risultati potrebbero essere imprevedibili, inclusi interruzioni del servizio e tempi di inattività imprevisti.

Si consiglia di attenersi alle seguenti linee guida:

  • Per risultati ottimali, è consigliabile disabilitare le impostazioni relative all'aggiornamento automatico sui nodi del cluster, ad esempio tramite le impostazioni sull'aggiornamento automatico presenti nel Pannello di controllo oppure tramite le impostazioni configurate mediante Criteri di gruppo.

    Attenzione

    L'installazione automatica di aggiornamenti nei nodi del cluster può interferire con l'installazione di aggiornamenti tramite Aggiornamento compatibile con cluster e determinarne la mancata riuscita.

    Se gli aggiornamenti automatici sono indispensabili, le seguenti impostazioni sono compatibili con Aggiornamento compatibile con cluster, in quanto l'amministratore è in grado di controllare le tempistiche di installazione degli aggiornamenti.

    • Impostazioni con notifica prima del download e prima dell'installazione

    • Impostazioni con download automatico ma con notifica prima dell'installazione

    Se la funzionalità Aggiornamenti automatici sta scaricando aggiornamenti contemporaneamente a un'operazione di aggiornamento di Aggiornamento compatibile con cluster, tuttavia, il completamento di tale operazione potrebbe richiedere più tempo del previsto.

  • Non configurare un sistema di aggiornamento come Windows Server Update Services (WSUS) per applicare automaticamente gli aggiornamenti (in base a una pianificazione temporale fissa) ai nodi del cluster.

  • Tutti i nodi del cluster devono essere configurati in modo uniforme per usare la stessa origine di aggiornamento, ad esempio un server WSUS, Windows Update o Microsoft Update.

  • Se si utilizza un sistema di gestione della configurazione per applicare gli aggiornamenti software ai computer sulla rete, escludere i nodi cluster da tutti gli aggiornamenti richiesti o automatici. Tra gli esempi di sistemi di gestione della configurazione sono inclusi Microsoft Endpoint Configuration Manager e Microsoft System Center Virtual Manager 2008.

  • Se i server di distribuzione software interni (ad esempio i server WSUS) sono utilizzati per contenere e distribuire gli aggiornamenti, assicurarsi che tali server identifichino correttamente gli aggiornamenti approvati per i nodi cluster.

Applicare aggiornamenti Microsoft in scenari di succursale

Per scaricare aggiornamenti da Microsoft Update o Windows Update sui nodi del cluster in determinati scenari di succursale, può essere necessario configurare impostazioni proxy per l'account di sistema locale su ciascun nodo. Ciò potrebbe rendersi necessario se i cluster della succursale, ad esempio, accedono a Microsoft Update o Windows Update per scaricare gli aggiornamenti usando un server proxy locale.

Se necessario, configurare le impostazioni proxy WinHTTP su ogni nodo per specificare un server proxy locale e configurare le eccezioni (ovvero un elenco di bypass) per gli indirizzi locali. A questo scopo, è possibile eseguire il comando seguente su ciascun nodo del cluster da un prompt dei comandi con privilegi elevati:

netsh winhttp set proxy <ProxyServerFQDN >:<port> "<local>"

dove <ProxyServerFQDN> è il nome di dominio completo per il server proxy e <la porta> è la porta su cui comunicare (in genere la porta 443).

Per configurare le impostazioni proxy WinHTTP per l'account di sistema locale specificando il server proxy MyProxy.CONTOSO.com, con eccezioni per la porta 443 e gli indirizzi locali, digitare il comando seguente:

netsh winhttp set proxy MyProxy.CONTOSO.com:443 "<local>"

Consigli per l'uso di Microsoft.HotfixPlugin

  • È consigliabile configurare le autorizzazioni nella cartella radice e nel file di configurazione degli aggiornamenti rapidi in modo da limitare l'accesso in scrittura ai soli amministratori locali dei computer in cui sono archiviati tali file. Ciò consente di prevenire la manomissione di questi file da parte di utenti non autorizzati che potrebbero compromettere il funzionamento del cluster di failover quando vengono applicati gli aggiornamenti rapidi.

  • Per garantire l'integrità dei dati delle connessioni Server Message Block (SMB) usate per accedere alla cartella radice degli aggiornamenti rapidi, configurare, se possibile, la crittografia SMB nella relativa cartella condivisa. Per Microsoft.HotfixPlugin è necessaria la configurazione della firma SMB o della crittografia SMB affinché l'integrità dei dati delle connessioni SMB sia garantita.

    Per maggiori informazioni, consultare la sezione Limitare l'accesso alla cartella radice dell'hotfix e al file di configurazione dell'hotfix.

Suggerimenti aggiuntivi

  • Per evitare di interferire con un'operazione di Aggiornamento compatibile con cluster che potrebbe essere stata pianificata, non programmare modifiche di password per oggetti nome cluster od oggetti computer virtuale durante le finestre di manutenzione pianificate.

  • Impostare le autorizzazioni appropriate sugli script pre e post-aggiornamento salvati in cartelle condivise di rete al fine di impedire potenziali manomissioni dei file da parte di utenti non autorizzati.

  • Per configurare Aggiornamento compatibile con cluster in modalità di aggiornamento automatico, è necessario creare un oggetto computer virtuale in Active Directory per il ruolo del cluster di Aggiornamento compatibile con cluster. Aggiornamento compatibile con cluster può creare questo oggetto automaticamente nel momento in cui viene aggiunto il relativo ruolo del cluster, purché il cluster di failover disponga delle sufficienti autorizzazioni. In alcune organizzazioni, tuttavia, a causa dei criteri di sicurezza in uso, potrebbe rendersi necessario pre-installare l'oggetto in Active Directory. Per informazioni su come eseguire questa operazione, vedere Passaggi per eseguire la pre-installazione di un account per un ruolo del cluster.

  • Per salvare e riutilizzare le impostazioni dell'operazione di aggiornamento su cluster di failover con esigenze di aggiornamento analoghe nell'organizzazione IT, è possibile creare profili delle operazioni di aggiornamento. Inoltre, in base alla modalità di aggiornamento, è possibile salvare e gestire i profili delle operazioni di aggiornamento in una condivisione file accessibile a tutti i computer con funzione di coordinatore dell'aggiornamento remoto o ai cluster di failover. Per maggiori informazioni, consultare la sezione Opzioni avanzate e Aggiornamento dei profili di esecuzione per CAU.

Test della disponibilità del cluster per l'aggiornamento

È possibile eseguire il modello Best Practices Analyzer (BPA) di CAU per verificare se un determinato cluster di failover e l'ambiente di rete soddisfano molti dei requisiti necessari per l'applicazione di aggiornamenti software da parte di CAU. Molti di questi test verificano l'idoneità dell'ambiente all'applicazione di aggiornamenti Microsoft usando il plug-in predefinito Microsoft.WindowsUpdatePlugin.

Nota

È possibile eseguire una convalida indipendente dell'idoneità dell'ambiente cluster per l'applicazione di aggiornamenti software usando un plug-in diverso da Microsoft.WindowsUpdatePlugin. Se si usa un plug-in non Microsoft, ad esempio quello fornito dal produttore dell'hardware, contattare l'editore per ulteriori informazioni.

BPA può essere eseguito nelle due modalità seguenti:

  1. Selezionare Analisi disponibilità del cluster per l'aggiornamento nella console di Aggiornamento compatibile con cluster. Dopo il completamento dei test di disponibilità, verrà visualizzato un report del test. Se vengono rilevati problemi nei nodi del cluster, queste vengono identificate insieme ai nodi coinvolti per consentire azioni correttive. Per il completamento dei test potrebbero essere necessari diversi minuti.

  2. A un prompt dei comandi con privilegi elevati eseguire il cmdlet Test-CauSetup . È possibile eseguire il cmdlet in un computer locale o remoto in cui è installato il modulo di clustering di failover per Windows PowerShell (parte degli strumenti di clustering di failover). Il cmdlet può inoltre essere eseguito in un nodo del cluster di failover.

Nota

  • È necessario usare un account che disponga dei privilegi amministrativi sui nodi del cluster e dei privilegi di amministratore locale sul computer usato per eseguire il cmdlet Test-CauSetup o per analizzare la disponibilità del cluster per l'aggiornamento usando la finestra di Aggiornamento compatibile con cluster. Per eseguire i test usando la finestra di Aggiornamento compatibile con cluster, è necessario avere effettuato l'accesso al computer con le credenziali necessarie.
  • Per i test si presuppone che gli strumenti di Aggiornamento compatibile con cluster usati per l'anteprima e l'applicazione degli aggiornamenti software siano eseguiti con le stesse credenziali utente e dallo stesso computer usato per il test della disponibilità del cluster per l'aggiornamento.

Importante

Il test del cluster per la disponibilità all'aggiornamento è fortemente consigliato nelle situazioni seguenti:

  • Prima di usare Aggiornamento compatibile con cluster la prima volta per l'applicazione di aggiornamenti software.
  • Dopo l'aggiunta di un nodo al cluster o l'introduzione in esso di altre modifiche che richiedono l'esecuzione della procedura guidata di convalida del cluster.
  • Dopo la modifica di un'origine degli aggiornamenti, delle impostazioni o configurazioni di aggiornamento (diverse da quella di Aggiornamento compatibile con cluster) che possono influire sull'applicazione di aggiornamenti sui nodi.

Test di disponibilità del cluster per l'aggiornamento

Nella tabella seguente sono elencati i test di disponibilità del cluster per l'aggiornamento, alcuni problemi comuni e le procedure per risolverli.

  Test Possibili problemi ed effetti Procedura per la risoluzione
Il cluster di failover deve essere disponibile Non è possibile risolvere il nome del cluster di failover o non è possibile accedere a uno o più nodi del cluster. BPA non è in grado di eseguire i test di disponibilità del cluster. - Controllare l'ortografia del nome del cluster specificato durante l'esecuzione BPA.
- Assicurarsi che tutti i nodi del cluster siano online e in esecuzione.
- Verificare che la Convalida guidata configurazione possa essere eseguita correttamente nel cluster di failover.
I nodi del cluster di failover devono essere abilitati per la gestione remota tramite WMI Uno o più nodi del cluster di failover non sono abilitati per la gestione remota mediante Strumentazione gestione Windows (WMI). Aggiornamento compatibile con cluster non può aggiornare i nodi del cluster se questi non sono configurati per la gestione remota. Assicurarsi che tutti i nodi del cluster di failover siano abilitati per la gestione remota tramite WMI. Per altre informazioni, vedere Configurare i nodi per la gestione remota in questo argomento.
PowerShell deve essere abilitato su ogni nodo del cluster di failover PowerShell non è installato o non è abilitato alla comunicazione remota su uno o più nodi del cluster di failover. Non è possibile configurare Aggiornamento compatibile con cluster per la modalità di aggiornamento automatico o per usare determinate funzionalità in modalità di aggiornamento remoto. Assicurarsi che PowerShell sia installato su tutti i nodi del cluster e che sia abilitato alla comunicazione remota.

Per altre informazioni, vedere Configurare i nodi per la gestione remota in questo argomento.

Versione del cluster di failover Uno o più nodi nel cluster di failover non eseguono Windows Server 2016, Windows Server 2012 R2 o Windows Server 2012. Aggiornamento compatibile con cluster non può aggiornare il cluster di failover. Verificare che il cluster di failover specificato durante l'esecuzione BPA esegua Windows Server 2016, Windows Server 2012 R2 o Windows Server 2012.

Per altre informazioni, vedere Verificare la configurazione del cluster in questo argomento.

Le versioni richieste di .NET Framework e Windows PowerShell devono essere installate su tutti i nodi del cluster di failover .NET Framework 4.6, 4.5 o Windows PowerShell non sono installati su uno o più nodi del cluster. Alcune funzionalità di Aggiornamento compatibile con cluster potrebbero non funzionare. Assicurarsi che .NET Framework 4.6 o 4.5 e Windows PowerShell siano installati su tutti i nodi del cluster, se richiesti.

Per altre informazioni, vedere Configurare i nodi per la gestione remota in questo argomento.

Il servizio cluster deve essere in esecuzione in tutti i nodi del cluster Il servizio cluster non è in esecuzione in uno o più nodi del cluster. Aggiornamento compatibile con cluster non può aggiornare il cluster di failover. - Assicurarsi che il servizio cluster (clussvc) sia avviato in tutti i nodi del cluster e che sia configurato per l'avvio automatico.
- Verificare che la Convalida guidata configurazione possa essere eseguita correttamente nel cluster di failover.

Per altre informazioni, vedere Verificare la configurazione del cluster in questo argomento.

Aggiornamenti automatici non deve essere configurato per installare automaticamente aggiornamenti in nessuno dei nodi del cluster di failover. Almeno su un nodo del cluster di failover, Aggiornamenti automatici è configurato per installare aggiornamenti Microsoft automaticamente su quel nodo. La combinazione di Aggiornamenti compatibili con cluster con altri metodi di aggiornamento può dare origine a tempi di inattività imprevisti o a risultati imprevedibili. Se la funzionalità Windows Update è configurata per gli aggiornamenti automatici su uno o più nodi del cluster, assicurarsi che Aggiornamenti automatici non sia configurato per l'installazione automatica degli aggiornamenti.

Per altre informazioni, vedere Consigli per l'applicazione degli aggiornamenti Microsoft.

I nodi del cluster di failover devono usare la stessa origine degli aggiornamenti Uno o più nodi del cluster di failover sono configurati per usare un'origine di aggiornamento per gli aggiornamenti Microsoft diversa da quella usata dal resto dei nodi. L'applicazione degli aggiornamenti sui nodi del cluster da parte di Aggiornamento compatibile con cluster potrebbe non essere uniforme. Assicurarsi che ogni nodo del cluster sia configurato per usare la stessa origine di aggiornamento, ad esempio un server WSUS, Windows Update o Microsoft Update.

Per altre informazioni, vedere Consigli per l'applicazione degli aggiornamenti Microsoft.

È necessario che in ogni nodo del cluster di failover sia configurata una regola del firewall che consenta l'arresto remoto In uno o più nodi del cluster non è presente o abilitata una regola del firewall che consenta l'arresto remoto, oppure un'impostazione di Criteri di gruppo impedisce l'abilitazione di tale regola. Un'operazione di aggiornamento che applica aggiornamenti che richiedono il riavvio automatico dei nodi potrebbe non essere completata correttamente. Se Windows Firewall o un altro firewall non Microsoft è in uso sui nodi del cluster, configurare una regola del firewall che consenta l'arresto remoto.

Per altre informazioni, vedere Abilitare una regola del firewall per consentire i riavvii automatici in questo argomento.

L'impostazione relativa al server proxy in ognuno dei nodi di failover deve essere impostata su un server proxy locale Uno o più nodi del cluster di failover presentano una configurazione di server proxy non corretta.

Se è in uso un server proxy locale, le relative impostazioni su ogni nodo devono essere configurate correttamente per l'accesso del cluster a Microsoft Update o Windows Update.

Assicurarsi che le impostazioni proxy WinHTTP su ogni nodo del cluster siano configurate su un server proxy locale, se necessario. Se nell'ambiente non è in uso un server proxy, questo avviso può essere ignorato.

Per altre informazioni, vedere Apply updates in branch office scenarios in questo argomento.

Per abilitare la modalità di aggiornamento automatico, è necessario installare il ruolo del cluster di Aggiornamento compatibile con cluster nel cluster di failover Il ruolo del cluster di Aggiornamento compatibile con cluster non è installato nel cluster di failover. Il ruolo è necessario per l'aggiornamento automatico del cluster. Per usare Aggiornamento compatibile con cluster in modalità di aggiornamento automatico, aggiungere il relativo ruolo del cluster al cluster di failover in uno dei due modi seguenti:

In alternativa, eseguire il cmdlet di PowerShell Add-CauClusterRole.
- Selezionare l'azione Configura opzioni di aggiornamento automatico del cluster nella finestra Aggiornamento compatibile con cluster.

Per abilitare la modalità di aggiornamento automatico, è necessario abilitare il ruolo del cluster di Aggiornamento compatibile con cluster nel cluster di failover Il ruolo del cluster di Aggiornamento compatibile con cluster è disabilitato. Potrebbe, ad esempio, non essere stato installato oppure è stato disabilitato usando il cmdlet di PowerSHell Disable-CauClusterRole. Il ruolo è necessario per l'aggiornamento automatico del cluster. Per usare Aggiornamento compatibile con cluster in modalità di aggiornamento automatico, abilitare il relativo ruolo del cluster nel cluster di failover in uno dei due modi seguenti:

- Eseguire il cmdlet di PowerShell Enable-CauClusterRole.
- Selezionare l'azione Configura opzioni di aggiornamento automatico del cluster nella finestra Aggiornamento compatibile con cluster.

Il plug-in di Aggiornamento compatibile con cluster configurato per l'aggiornamento automatico deve essere registrato su tutti i nodi del cluster di failover Il ruolo del cluster di Aggiornamento compatibile con cluster su uno o più nodi del cluster di failover non riesce ad accedere al modulo plug-in di Aggiornamento compatibile con cluster configurato nelle opzioni di aggiornamento automatico. L'operazione di aggiornamento automatico potrebbe non riuscire. - Assicurarsi che il plug-in CAU configurato sia installato in tutti i nodi del cluster seguendo la procedura di installazione per il prodotto che fornisce il plug-in CAU.
- Eseguire il cmdlet di PowerShell Register-CauPlugin per registrare il plug-in nei nodi del cluster necessari.
Tutti i nodi del cluster di failover devono avere lo stesso set di plug-in di Aggiornamento compatibile con cluster registrati Se il plug-in configurato per l'uso in un'operazione di aggiornamento automatico viene modificato in uno non disponibile su tutti i nodi del cluster, le operazioni di aggiornamento automatico potrebbero non riuscire. - Assicurarsi che il plug-in CAU configurato sia installato in tutti i nodi del cluster seguendo la procedura di installazione per il prodotto che fornisce il plug-in CAU.
- Eseguire il cmdlet di PowerShell Register-CauPlugin per registrare il plug-in nei nodi del cluster necessari.
Le opzioni relative all'operazione di aggiornamento configurate devono essere valide Le opzioni relative alla pianificazione per l'aggiornamento automatico e all'operazione di aggiornamento configurate per il cluster di failover sono incomplete o non valide. L'operazione di aggiornamento automatico potrebbe non riuscire. Configurare una pianificazione per l'aggiornamento automatico e un set di opzioni per l'operazione di aggiornamento valide. È ad esempio possibile usare il cmdlet di PowerShell Set-CauClusterRole per configurare il ruolo del cluster di Aggiornamento compatibile con cluster.
È necessario che almeno due nodi del cluster di failover siano proprietari del ruolo del cluster di Aggiornamento compatibile con cluster. Se il ruolo del cluster di Aggiornamento compatibile con cluster non dispone di un nodo proprietario in cui essere spostato, le operazioni di aggiornamento avviate in modalità di aggiornamento automatico non riusciranno. Usare Strumenti per Clustering di failover per assicurarsi che tutti i nodi del cluster siano configurati come possibili proprietari del ruolo del cluster di Aggiornamento compatibile con cluster. Questa è la configurazione predefinita.
Tutti i nodi del cluster di failover devono poter accedere agli script di Windows PowerShell Non tutti i possibili nodi proprietari del ruolo del cluster di Aggiornamento compatibile con cluster possono accedere agli script pre e post-aggiornamento di Windows PowerShell configurati. L'operazione di aggiornamento automatico non riuscirà. Assicurarsi che tutti i possibili nodi proprietari del ruolo del cluster di Aggiornamento compatibile con cluster abbiano le autorizzazioni per accedere agli script di pre-aggiornamento e post-aggiornamento di PowerShell configurati.
Tutti i nodi del cluster di failover devono usare script di Windows PowerShell identici Non tutti i possibili nodi proprietari del ruolo del cluster di Aggiornamento compatibile con cluster usano la stessa copia degli script pre e post-aggiornamento di Windows PowerShell specificati. L'operazione di aggiornamento automatico potrebbe non riuscire o presentare comportamenti imprevisti. Assicurarsi che tutti i possibili nodi proprietari del ruolo del cluster di Aggiornamento compatibile con cluster usino gli stessi script di pre-aggiornamento e post-aggiornamento di PowerShell.
Il valore dell'impostazione WarnAfter specificato per l'operazione di aggiornamento deve essere minore di quello dell'impostazione StopAfter I valori di timeout specificati per l'operazione di aggiornamento di Aggiornamento compatibile con cluster rendono il timeout dell'avviso inefficace. Un'operazione di aggiornamento potrebbe venire annullata prima che sia possibile generare un registro eventi di avviso. Nelle opzioni relative all'operazione di aggiornamento, configurare un valore dell'opzione WarnAfter inferiore a quello per l'opzione StopAfter .

Riferimenti aggiuntivi