The ACF File
Il file ACF consente di personalizzare l'interfaccia RPC del client e/o del server senza influire sulle caratteristiche di rete dell'interfaccia. Ad esempio, se l'applicazione client contiene una struttura di dati complessa che ha significato solo nel computer locale, è possibile specificare nel file ACF come i dati in tale struttura possono essere rappresentati in un modulo indipendente dal computer per le chiamate di routine remote.
Questa esercitazione illustra un altro uso del file ACF, specificando il tipo di handle di associazione che rappresenta la connessione tra client e server. L'attributo [implicit_handle] nell'intestazione ACF consente all'applicazione client di selezionare un server per la chiamata alla procedura remota. ACF definisce l'handle da usare per il tipo handle_t (un tipo di dati primitivo MIDL). Il compilatore MIDL inserisce il nome dell'handle di associazione specificato dall'ACF, hello_IfHandle nel file di intestazione generato. Si noti che questo particolare file ACF ha un corpo vuoto.
//file: hello.acf
[
implicit_handle (handle_t hello_IfHandle)
]
interface hello
{
}
Il compilatore MIDL ha un'opzione , /app_config, che consente di includere determinati attributi ACF, ad esempio implicit_handle, nel file IDL, anziché creare un file ACF separato. È consigliabile usare questa opzione se l'applicazione non richiede una configurazione speciale e se la compatibilità OSF rigorosa non è un problema.