L'automazione accederà probabilmente a dati e sistemi che sono protetti richiedendo agli utenti di accedere. Diversi scenari di automazione richiedono che Power Automate utilizzi diversi metodi di autenticazione.
Prima di configurare l'automazione, dovresti chiederti come effettui l'accesso ai sistemi o ai computer per eseguire manualmente le attività. Di seguito sono riportati alcuni esempi di diversi tipi di autenticazione (accessi) che possono essere utilizzati durante l'automazione con Power Automate.
Per l'automazione desktop e di siti Web, è necessario un gateway dati locale in modo che sia possibile accedere ai programmi installati sui computer locali (ad esempio, estensioni del browser e Power Automate Desktop) dal servizio basato su cloud Power Automate. Altre informazioni: Installare un gateway dati locale
Autenticazione tramite Microsoft 365 e Microsoft Entra ID
Questa è l'autenticazione per qualsiasi automazione che utilizzi con i servizi Microsoft. Quando viene eseguita l'automazione, viene eseguita per conto dell'utente che esegue l'automazione e non dell'utente che ha originariamente configurato l'automazione.
Autenticazione tramite un nome utente e una password
Questo tipo di autenticazione viene usato per sistemi e servizi che dispongono di un sistema indipendente diverso da quello usato con Microsoft 365 e Microsoft Entra ID, con un nome utente e una password separati. Gli accessi per i servizi come Google, Facebook e Twitter hanno tutti i propri metodi per l'autenticazione. Alcuni sistemi aziendali forniscono Single Sign-On (SSO).
Nell'esempio delle note spese, il sistema bancario online dispone di un ID di accesso e di una password propri.
Autenticazione tramite un sistema locale o l'accesso a Windows
Questo tipo di autenticazione sarà richiesto se si prevede di eseguire l'automatizzazione con l'applicazione Power Automate Desktop o flussi desktop. È separato da Microsoft 365 o Microsoft Entra ID. Se un computer è connesso a una rete aziendale, è molto probabile che utilizzi Windows Server Active Directory.
Autenticazione tramite una chiave condivisa
Questa autenticazione viene solitamente utilizzata per i servizi online e per l'automazione da sistema a sistema (API) in cui i servizi sono condivisi in tutta l'azienda. Generalmente viene fornita e configurata dal reparto IT e il connettore è condiviso con te.