Condividi tramite


String Data Management

In Visual C++ sono disponibili diversi modi per gestire i dati in formato stringa:

  • Modifica di stringhe (CRT) per utilizzare le stringhe con terminazione null di tipo C

  • Funzioni API Win32 per gestire le stringhe

  • La classe CStringT Classdi MFC, che fornisce oggetti stringa flessibili e ridimensionabili

  • Classe CStringT Class, che fornisce un oggetto stringa di MFC indipendente con la stessa funzionalità CString

Quasi tutte le operazioni di programmi con i dati in formato stringa. La classe CString di MFC rappresenta spesso la soluzione migliore per gestione flessibile della stringa. A partire dalla versione 7,0, CString può essere utilizzato in MFC o programmi di MFC indipendente. La libreria di runtime che CString supportano le stringhe contenenti i caratteri (wide) multibyte, come nella programmazione Unicode o MBCS.

Questo articolo vengono descritti i servizi di utilizzo generale che la libreria di classi fornisce correlato a modifica delle stringhe. Negli argomenti trattati in questo articolo sono:

  • Unicode e MBCS forniscono la portabilità

  • CStrings e const carbonizzano i puntatori

  • Conteggio dei riferimenti di CString

La classe CStringT Class fornisce supporto per modificare le stringhe. Consente di sostituire ed estendere la funzionalità generalmente fornita dal pacchetto della stringa della libreria di runtime del linguaggio C. Le funzioni membro e gli operatori della classe fornisce CString per gestione semplificata della stringa, simili a quelle disponibili in base. La classe fornisce inoltre costruttori e operatori per la costruzione, assegnare e confrontare CStrings e dati di tipo stringa C++ standard. Poiché CString non deriva da CObject, è possibile utilizzare gli oggetti CString indipendentemente dalla maggior parte della libreria Microsoft Foundation classes (MFC).

Gli oggetti diCString seguono "semantica di valore". Un oggetto CString rappresenta un valore univoco. Pensare a CString come una stringa, non come puntatore a una stringa.

Un oggetto CString rappresenta una sequenza di numeri di caratteri variabile. Gli oggetti diCString possono essere considerati come matrici di caratteri.

Unicode e MBCS forniscono la portabilità

Con le versioni di MFC 3,0 e versioni successive, MFC, inclusi CString, è abilitato sia per Unicode che il set di caratteri multibyte (MBCS). Questo supporto è più semplice per scrivere applicazioni portabili che è possibile compilare per Unicode o caratteri ANSI. Per attivare la portabilità, ogni carattere in un oggetto CString è di tipo TCHAR, definito come wchar_t se si definisce il simbolo _UNICODE quando si compila un'applicazione, o come char caso contrario. Un carattere wchar_t è 16 bit di. MBCS viene attivato se compilate con il simbolo _MBCS è stato definito. La libreria MFC viene compilato con il simbolo _MBCS (per le raccolte di NAFX) o il simbolo _UNICODE (per le raccolte di UAFX) definito.

Nota

Esempi CString in questo e gli articoli associati alle stringhe visualizzate le stringhe effettive configurate per la portabilità Unicode, utilizzando la macro _T, quale la traslazione la stringa letterale nel form:

L"literal string"

Nota

quale il compilatore considera come una stringa Unicode.Ad esempio, il seguente codice:

CString strName = _T("Name");   

Nota

viene convertito come stringa Unicode se _UNICODE è definito o come stringa ANSI caso contrario.Per ulteriori informazioni, vedere l'articolo Unicode and Multibyte Character Set (MBCS) Support.

Un oggetto CString può memorizzare fino a INT_MAX (2.147.483.647) caratteri. Il tipo di dati TCHAR viene utilizzato per ottenere o impostare i singoli caratteri in CString oggetto. A differenza delle matrici di caratteri, la classe CString è incorporata una funzionalità di allocazione della memoria. In questo modo gli oggetti CString automaticamente si sviluppino in base alle necessità ovvero non è necessario preoccuparsi della coltura dell'oggetto CString le stringhe più lunghe appropriate).

CStrings e const carbonizzano i puntatori

Un oggetto CString inoltre può agire come una stringa di tipo C letterale ( PCXSTR, che è la stessa const char* se non in Unicode). L'operatore di conversione CSimpleStringT::operator PCXSTR consente oggetti CString da sostituire a per i puntatori di carattere nelle chiamate di funzione. Il costruttore CString( LPCWSTRpszSrc**)** consente i puntatori di caratteri da sostituire a oggetti CString.

Viene eseguito alcun tentativo della riduzione gli oggetti CString. Se si dispone di due oggetti CString che contengono Chicago, ad esempio, i caratteri in Chicago vengono archiviati in due posizioni. Tale operazione non può essere true per le versioni future di MFC, pertanto non deve dipendere da).

Nota

Utilizzare le funzioni membro CSimpleStringT::ReleaseBuffer e CSimpleStringT::GetBuffer quando è necessario accedere direttamente a CString come puntatore non costante a un carattere.

Nota

Utilizzare le funzioni membro CStringT::SetSysString e CStringT::AllocSysString per allocare e impostare gli oggetti BSTR utilizzati in automazione (precedentemente nota come automazione OLE).

Nota

Laddove possibile allocare gli oggetti CString sul frame anziché nell'heap.Per salvare la memoria e semplifica il passaggio dei parametri.

La classe CString non viene implementata come classe di raccolte della libreria MFC, sebbene gli oggetti CString certamente possano essere archiviati come elementi delle raccolte.

Conteggio dei riferimenti di CString

A partire dalla versione 4,0 di MFC, quando gli oggetti CStringT Class vengono copiati, MFC incrementa il conteggio dei riferimenti anziché copia dei dati. In questo modo è possibile passare parametri per valore e restituire oggetti CString dal valore più efficiente. Queste operazioni vengono visualizzati il costruttore di copia per essere chiamate talvolta più volte. Incrementare il conteggio dei riferimenti si riduce il sovraccarico per queste operazioni comuni e fa tramite CString un'opzione più facilità.

In ogni copia viene eliminato, il conteggio dei riferimenti nell'oggetto originale viene decrementato. L'oggetto CString di originale non viene eliminato fino a ridurre il conteggio dei riferimenti a zero.

È possibile utilizzare le funzioni membro CSimpleStringT::LockBuffer e CSimpleStringT::UnlockBufferCString per disabilitare o abilitare il conteggio dei riferimenti.

Vedere anche

Concetti

Argomenti MFC generali