Procedura di installazione singola per gli esempi di Windows Communication Foundation
Articolo
La maggior parte degli esempi di Windows Communication Foundation (WCF) è ospitata in Internet Information Services (IIS) ed eseguita da una directory virtuale comune. Questa procedura di installazione monouso crea una cartella sul disco; aggiunge anche una directory virtuale a IIS denominata ServiceModelSamples.
La directory virtuale ServiceModelSamples viene utilizzata per la compilazione e l'esecuzione di tutti gli esempi che utilizzano un servizio ospitato in IIS. Si tratta della sola directory virtuale richiesta per eseguire gli esempi. La compilazione di un esempio determinerà la sostituzione dei servizi distribuiti in precedenza in questa directory virtuale. Solo l'esempio compilato più di recente verrà distribuito e reso disponibile in tale directory.
Nota
Tutti i comandi devono essere eseguiti con un account di amministratore locale. Se si utilizza Windows 7, Windows Vista o Windows Server 2008 R2, sarà inoltre necessario eseguire il prompt dei comandi con privilegi elevati. A tale scopo, fare clic con il pulsante destro del mouse sull'icona del prompt dei comandi, quindi scegliere Esegui come amministratore.
Tutti i comandi illustrati in questo articolo devono essere eseguiti in un prompt dei comandi che dispone delle impostazioni del percorso appropriate. Il modo più semplice per garantire che questo requisito venga soddisfatto consiste nell'utilizzare il prompt dei comandi per gli sviluppatori per Visual Studio.
L'esecuzione del comando aspnet_regiis –i –enable consentirà l'esecuzione del pool di app predefinito con .NET Framework 4, che potrebbe causare problemi di incompatibilità per altre applicazioni nello stesso computer.
In IIS verrà creata una directory virtuale denominata ServiceModelSamples.
Vengono create nuove directory su disco denominate %SystemDrive%\Inetpub\wwwroot\ServiceModelSamples and %SystemDrive%\Inetpub\wwwroot\ServiceModelSamples\bin.
Questa procedura deve essere eseguita solo una volta in un computer, a meno che non venga eseguito cleanupvroot.bat.
All'account con cui vengono compilati gli esempi e all'utente con account Servizio di rete è necessario concedere le autorizzazioni per la modifica di %SystemDrive%\inetpub\wwwroot. Durante la compilazione, alcuni esempi ospitati sul Web potrebbero tentare di copiare i file binari compilati nel percorso indicato in precedenza e se non sono state impostate le autorizzazioni appropriate, la compilazione si interromperà. In alternativa, è possibile lasciare invariate le autorizzazioni ed eseguire il prompt dei comandi dell'SDK o il prompt dei comandi di Visual Studio (2012) come amministratore oppure compilare gli esempi in Visual Studio 2012, anche come amministratore.
Nota
Se questo passaggio non viene completato, tutti gli esempi ospitati in IIS genereranno un errore durante la compilazione. Assicurarsi di impostare correttamente le autorizzazioni oppure eseguire il prompt dei comandi SDK e il prompt dei comandi di Visual Studio come amministratore.
Creare una directory C:\logs nel computer perché alcuni esempi potrebbero prevederne l'esistenza. Verificare che l'account appropriato disponga dell'accesso in scrittura a questa cartella. Per Windows 7, Windows Vista e Windows Server 2008 R2, questo account è Servizio di rete. Per Windows Server 2008, l'account è NT Authority\Network Service. Per Windows XP e Windows Server 2003, l'account è ASPNET.
Crea una directory denominata %ProgramFiles%\ServiceModelSampleTools.
Copia il nuovo strumento FindPrivateKey in questa directory.
Questo strumento è necessario per gli esempi che utilizzano certificati e sono ospitati in IIS.
Nota
Per motivi di sicurezza, ricordarsi di rimuovere la definizione della directory virtuale e le autorizzazioni concesse nei passaggi di installazione precedenti eseguendo il file batch denominato cleanupvroot.bat dopo aver completato gli esempi.
Per gli esempi indipendenti (non ospitati in IIS) è necessaria un'autorizzazione per la registrazione degli indirizzi HTTP nel computer in ascolto. L'autorizzazione per una prenotazione dello spazio dei nomi HTTP viene dall'account utente utilizzato per eseguire l'esempio. Per impostazione predefinita, gli account amministratore dispongono delle autorizzazioni per registrare qualsiasi indirizzo HTTP. Agli account non amministratore è necessario concedere l'autorizzazione per gli spazi dei nomi HTTP utilizzati da questi esempi. Per altre informazioni su come configurare le prenotazioni dello spazio dei nomi, vedere Configuring HTTP and HTTPS (Configurazione di HTTP e HTTPS).
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