Sguardo fisso e attesa

Il modello di interazione "sguardo fisso e attesa" è un caso speciale del modello di interazione sguardo fisso e commit:

  1. Guardare una destinazione e
  2. Confermare l'intenzione di selezionare tale destinazione usando esplicitamente un input secondario: continua semplicemente a guardare la destinazione che intendi selezionare.

Vantaggi del modello di interazione "sguardo fisso e attesa"

Se le mani sono già occupate per eseguire un'attività o per maneggiare strumenti, potrebbe non essere possibile usarle per interagire con gli ologrammi. Un'alternativa di interazione senza usare le mani per la selezione degli ologrammi è costituita dal modello "sguardo fisso e attesa" . Con questo approccio anche gli utenti fortemente ostacolati nei movimenti, che potrebbero non essere in grado di ruotare completamente la testa o il corpo, possono interagire con gli ologrammi (ad esempio, in un ambiente di lavoro molto angusto). L'utente fissa semplicemente lo sguardo sulla destinazione da selezionare e visualizza un feedback di attesa diverso per indicare il processo.

Svantaggi del modello di interazione "sguardo fisso e attesa"

In generale, è consigliabile usare solo le attivazioni basate sull'attesa come ultimo fallback se non sono disponibili input vocale né input manuale. La scelta del tempo di attesa infatti può essere complessa. Gli utenti inesperti sono a proprio agio con tempi di attesa più lunghi, mentre gli utenti esperti vogliono esplorare in modo rapido ed efficiente le proprie esperienze. Questa esigenza comporta la difficoltà di adattare il tempo di attesa in base alle esigenze specifiche di un utente. Se il tempo di attesa è troppo breve, è possibile che l'utente sia sopraffatto dalla presenza continua di ologrammi che reagiscono al suo sguardo fisso. Se il tempo di attesa è troppo lungo, l'esperienza può risultare troppo lenta in quanto l'utente deve fissare lo sguardo sulle destinazioni per un lungo periodo di tempo interrompendo il flusso del lavoro.

Suggerimenti per la progettazione

È consigliabile usare un approccio a due stati per il feedback dell'attesa:

  1. Ritardo iniziale: quando l'utente inizia a guardare una destinazione, non dovrebbe prodursi alcuna azione per evitare un'esperienza utente spiacevole e schiacciante. Viene invece avviato un timer per rilevare se l'utente stia intenzionalmente fissando la destinazione o semplicemente guardandola. Si consiglia un tempo di inizio di 150-250 ms in una determinata prossimità (differenza tra concentrare lo sguardo su una destinazione di grandi dimensioni e guardarsi intorno).
  2. Inizio feedback attesa: dopo aver verificato che l'utente stia intenzionalmente fissando la destinazione, si inizia a mostrare un feedback dell'attesa per informarlo che sta per essere avviata l'attivazione dell'attesa.
  3. Feedback continuo: mentre l'utente fissa lo sguardo sulla destinazione, visualizza un indicatore di avanzamento continuo che gli indica che non deve distogliere lo sguardo dalla destinazione. In particolare, per l'input con sguardo fisso è consigliabile trattenere l'attenzione visiva dell'utente iniziando con un cerchio o una sfera più grande che si contrae in una versione più piccola. La visualizzazione di un indicatore per lo stato finale (cerchio piccolo) consente di comunicare all'utente quando termina l'attesa. Di seguito è riportata un'illustrazione di esempio.
  4. Fine: se l'utente ha continuato a fissare la destinazione (per altri 650-850 ms), completa l'attivazione dell'attesa e seleziona la destinazione fissata con lo sguardo.

Stati dell'attesa

Vedere anche